TRAMA
Ad otto
anni dalla pubblicazione di “Camminando nel buio”, l’autore torna a stupirci e
ad emozionarci con una nuova “raccolta”. “Una semplice carezza”, il cui titolo
è dato dai teneri versi dedicati al cagnolino di famiglia, è il compendio di
nuove riflessioni su vecchi e nuovi momenti di vita — vissuti o sognati non
sappiamo —quali quelli che abbiamo già potuto apprezzare nella precedente opera.
Il volume è dedicato alla professoressa Agnese Schettini, dal nostro autore
ritrovata dopo sessant’anni dal suo primo ingresso in classe quale insegnante
di Italiano e Storia dell’Arte, alla Scuola d’Arte al tempo con sede presso
l’Orfanotrofio Umberto I di Salerno. Alla professoressa è dedicata anche la
poesia che troviamo nella raccolta col titolo Alla mia professoressa, un
gioiello di emozioni e di amore, che commuove per la dolcezza dei ricordi a lei
legati.
Tutti i libri sono disponibili in
formato cartaceo ed ebook su tutti gli store on line e tutte le librerie
fisiche con servizio on demand.
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RECENSIONE
Non ho avuto il piacere di
leggere il primo libro dell’autore, ma già da questo si evince una bellezza
interiore senza eguali. Una suggestiva sensibilità che caratterizza ogni
racconto, pensiero e poesia presente nella raccolta. Già dalla dedica alla
professoressa Schettini da cui l’autore
come alunno ha imparato il valore di una carezza, si comprende subito la
particolarità dell’opera e del suo bagaglio artistico, ma soprattutto umano.
Oltre alla stupenda poesia dedicata all’insegnante con amore, incantevole
stima, ma anche con quella sana nostalgia dei ricordi passati, dall’altra
troviamo un libro dedicato anche al cagnolino di famiglia, Ulisse, con dei
versi davvero toccanti. Ed è bello quando l’amore per la vita, per la famiglia
e per le persone lascia anche il posto a quello degli animali. Un cagnolino che
diventa un membro familiare a tutti gli effetti. E la poesia prosastica
dell’autore insieme ai suoi racconti e pensieri mette insieme riflessioni
importanti tra ieri e oggi, dove l’amore e l’affetto sono da sempre
denominatori comuni di vita. Una copertina molto carina ed evocativa, un libro
che inaugura i sentimenti e li fa diventare forziere dell’anima e giaciglio per
il cuore. Buona lettura!
FRANCESCA GHIRIBELLI
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