giovedì 11 giugno 2020

Recensione Come un girasole all’ombra di Marika Zaghi













Dettagli prodotto
·  Copertina flessibile
·  Editore: Abrabooks (1 gennaio 2020)
·  Lingua: Italiano
·  ISBN-10: 8855020927
·  ISBN-13: 978-8855020923

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SINOSSI 

COLLANA ABRA BOOKS: SAGGISTICA

Stella è un’adolescente ribelle, decisa e vivace, con alle spalle una famiglia violenta che non è in grado di assicurarle una crescita serena. Per questo, i Servizi Sociali la trasferiscono
in una comunità educativa in cui incontra persone che cercano invano di metterla “sulla retta via”. Al compimento del diciottesimo anno, la sua vita viene stravolta da un particolare progetto educativo volto ad evitarle un ipotetico riformatorio: progetto discutibile, che metterà per la prima volta in dubbio il suo modo di comportarsi nella società.
La situazione sembra appianarsi anche grazie alla vicinanza di due figure educative molto importanti – pure a livello sentimentale – ma, proprio in quel momento, un tragico evento sconquassa la sua stabilità, portandola ad odiare se stessa, la vita stessa e qualsiasi contatto con il mondo.
Stella sprofonda in un abisso di depressione e dolore: riuscirà più a rialzarsi e ad affrontare nuovamente la vita col sorriso o si perderà nel suo mal di vivere?
Una storia forte, al limite del degrado, che racconta la cattiveria nuda e cruda in cui può cadere l’essere umano.

RECENSIONE 

Devo dire che questo titolo fra gli autori emergenti mi ha spiazzato, racchiude un ossimoro poetico che centra in pieno il senso della storia e posso solo che affermare: a volte si pensa soltanto alla trama e alla copertina, ma l’autore invece deve essere accattivante anche con il titolo. Io me ne sono innamorata e avevo timore di venir smentita o delusa dalla trama, invece per essere il primo libro dell’autrice dichiaro apertamente che mi ha coinvolto emotivamente, perché racchiude una storia particolare ed evocativa. 

Stella è la protagonista, un nome che dice tutto e raccoglie ed emana luce, proprio come un girasole. Lei è una ragazza giovane con un carattere dalle sfumature forti e coraggiose. E il lettore si chiede come ha fatto a continuare ad emanare luce e speranza dopo un passato disperato e tribolato trascorso a causa di una famiglia violenta, che non ha saputo darle ciò che veramente meritava. E da questo nasce in lei la continua paura di crearsi un’autodifesa verso l’esterno, senza mai aprirsi completamente. Ma nella vita bisogna sempre farcela da soli, perché quando ci riusciamo da soli allora saremo capaci a fare tutto. 

E lei, la povera Stella, si è ritrovata sballottata dai servizi sociali che la “parcheggiano” in una comunità educativa che le impone a tutti i costi la via della rettitudine. E al compimento della maggiore età, la sua vita verrà travolta quasi da un uragano, perché un progetto educativo importante cercherà di evitarle il riformatorio. Ma è anche un progetto che metterà in ballo il suo confronto con la società, che non vede di buon occhio il suo carattere deciso e vivace, per non dire ribelle! Un progetto che calcherà un punto interrogativo sulla sua persona agli occhi degli altri. Ma un carattere come quello di Stella riuscirà a cambiare per gli altri o non demorderà restando sempre e comunque sé stessa? 

Personaggio essenziale è Veronica, la responsabile della comunità dove lei vive su ordine stabilito dal Tribunale dei Minori. Perché nonostante il brutto, nella vita esiste anche il bello e Veronica rappresenta proprio un balsamo per il cuore di Stella, perché si prende cura di lei, come la sua vera famiglia non ha mai fatto. Nascerà anche un forte contrasto però tra il progetto educativo di Veronica e Stella, che non vuole attenersi a tali regole. Ma poi sarà proprio un evento tragico a riunirle ancor di più e a segnarle per la vita. 

E c’è da dire anche però che la vita ci presenta terribili e imprevedibili tempeste, che possono mettere in ginocchio persino la persona apparentemente più forte. Stella si ritroverà a non riconoscere neanche sé stessa ed entrerà in un tunnel depressivo profondo. Per lei non esisterà più niente, né gli altri, né il mondo, né sé stessa. Ed ecco che Stella, da cui emanava luce diventa improvvisamente come un girasole all’ombra. Già, perché questo fiore gira la sua corolla in direzione dell’astro e adesso è all’ombra dell’oscurità interiore della depressione. 

Stella riuscirà a ritrovare la luce di quel girasole? O quel girasole resterà in eterno all’ombra? Una storia contemporanea che sa di crudeltà e di amarezza e proprio denunciando tali temi come la depressione e il male di vivere, ma anche la violenta atmosfera familiare, riesce ad estrapolare la voglia di un messaggio di speranza: quello di spingere a rialzarsi sempre e comunque riuscendo a trovare dentro di noi quel barlume di coraggio per tornare a vivere. 

E per ogni libro che mi resta nel cuore e cerca di riemergere alla vita trattando temi esistenziali regalo una poesia. Versi che inneggiano la vera natura di Stella che deve vincere grazie alla sua luce, nonostante l’ombra che nasconde la vita.


 Passo di sole
Sprazzi di mimosa
aleggiano in sorrisi di terra
sospesa speme
in docili carezze di vento
danza su occhi di cielo.
Socchiudi
da labbra di rosa
tramonto inaudito
di gemme vestito.
Mite sorgi
in abbracci di fuoco
su corolle
di pensieri mai colti
ma brucianti
dell’arte della tua luce.
Sospiro di gloria
fra i tuoi riverberi
che son anelli d’oro
rubati agli angeli.
Con te gelido inverno
non esiste
perché ballo e sogno d’estate
contemplando
il velo d’incenso
di uno sfuggente scalpiccio
d’amore dorato.
Son verso errante di giallo
nelle scarpe di un raggio
con cui il tuo cuore batte.
Unisono di stelle
anche di giorno
nel mare di lucciole
che la notte inventa
per avere
il tuo passo di sole.

Francesca Ghiribelli


L’AUTRICE
Marika Zaghi (Rovigo, 1990) vive a Reggio Emilia con il marito e i due figli. La passione per la lettura inizia in lei sin da bambina con il capolavoro di Edmondo De Amicis. Inizia poi a scrivere biografie personali, mai pubblicate. Infine, dà sfogo alla sua indubbia ed audace fantasia creando “Come un girasole all’ombra”, sua opera prima.






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