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Formato Kindle e cartaceo
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file: 2160 KB
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stampa: 404
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da: Amazon Media EU S.à r.l.
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Italiano
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B088CXSW12
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SINOSSI
Mentre Gioia si mette a giocare in riva al mare con il
secchiello per costruire un castello le due donne restano sedute
Maddalena
Certo che, come hai detto tu, la vita è veramente strana e curiosa! Ma ti capita mai di pensare che se Axel quel giorno non si fosse messo a prendere il sole proprio appoggiato a quel tronco che assomigliava all’Urlo di Munch di certo la povera Karin non si sarebbe fermata a commentare la somiglianza e i due probabilmente non si sarebbero mai conosciuti?
Rossella
Ci penso, ci penso, anche se… però questo non significa che qualche giorno dopo lui non l’avrebbe potuta trovare morta ammazzata
Maddalena
E’ uguale: se Axel quel giorno non fosse stato in spiaggia il corpo della ragazza magari sarebbe stato trovato da qualcun altro e quindi.. E quindi Axel non sarebbe venuto in caserma a testimoniare…e quindi non ci saremmo conosciuti…
Rossella
Già, quanti intrecci… E pensa che, se pure tutto ciò fosse successo come è successo, se i quotidiani non avessero pubblicato le foto della casa di Axel e soprattutto delle sue opere, e mio padre non me le avesse fatte vedere entusiasmandosi, io e Tommaso probabilmente non ci saremmo mai incontrati…! Ma tu ci credi al destino?
Maddalena
Io no, non ci credo, né al destino né a qualche sorta di predestinazione. E nemmeno a qualche volontà superiore…
Rossella
Io però ogni tanto un’occhiata all’oroscopo gliela do…ma così, solo per ridere
Maddalena
Comunque questi sono i fatti e se proprio dovessimo cercare di trovarci una morale secondo me il punto non sono tanto le cose che ci capitano, bensì il modo in cui poi le affrontiamo.
Se io al tempo dell’arresto di Axel non avessi trovato il modo di fargli capire che provavo un interesse per lui probabilmente, dopo la fine delle indagini, ci saremmo perduti di vista.
Idem per quello che è successo tra te e Tommaso...certo, diciamocelo, Tommaso non era certo il tipo da farsi scappare una ragazza bella e interessante, ma allo stesso tempo quando vi siete conosciuti lui aveva per la testa solo il modo di aiutare il suo amico a tirarsi fuori da tutta quella merda in cui era caduto e quindi, molto probabilmente, la cosa fra di voi sarebbe finita là, non credi?
Rossella
Beh, anche nel nostro caso senza la mia spintarella forse sì, la cosa sarebbe finita lì. Ma a me lui è piaciuto subito e quindi chissà, forse in seguito sarei andata a cercarlo…neanche io sono una che si arrende così facilmente…
E scoppiano a ridere proprio nel momento in cui Axel e Tommaso tornano lì
Tommaso
E voi due che state tramando? Di sicuro ridono alle nostre spalle! Sempre così le donne: o mortali nemiche o alleate nel parlare male di noi uomini…
Maddalena
Certo che, come hai detto tu, la vita è veramente strana e curiosa! Ma ti capita mai di pensare che se Axel quel giorno non si fosse messo a prendere il sole proprio appoggiato a quel tronco che assomigliava all’Urlo di Munch di certo la povera Karin non si sarebbe fermata a commentare la somiglianza e i due probabilmente non si sarebbero mai conosciuti?
Rossella
Ci penso, ci penso, anche se… però questo non significa che qualche giorno dopo lui non l’avrebbe potuta trovare morta ammazzata
Maddalena
E’ uguale: se Axel quel giorno non fosse stato in spiaggia il corpo della ragazza magari sarebbe stato trovato da qualcun altro e quindi.. E quindi Axel non sarebbe venuto in caserma a testimoniare…e quindi non ci saremmo conosciuti…
Rossella
Già, quanti intrecci… E pensa che, se pure tutto ciò fosse successo come è successo, se i quotidiani non avessero pubblicato le foto della casa di Axel e soprattutto delle sue opere, e mio padre non me le avesse fatte vedere entusiasmandosi, io e Tommaso probabilmente non ci saremmo mai incontrati…! Ma tu ci credi al destino?
Maddalena
Io no, non ci credo, né al destino né a qualche sorta di predestinazione. E nemmeno a qualche volontà superiore…
Rossella
Io però ogni tanto un’occhiata all’oroscopo gliela do…ma così, solo per ridere
Maddalena
Comunque questi sono i fatti e se proprio dovessimo cercare di trovarci una morale secondo me il punto non sono tanto le cose che ci capitano, bensì il modo in cui poi le affrontiamo.
Se io al tempo dell’arresto di Axel non avessi trovato il modo di fargli capire che provavo un interesse per lui probabilmente, dopo la fine delle indagini, ci saremmo perduti di vista.
Idem per quello che è successo tra te e Tommaso...certo, diciamocelo, Tommaso non era certo il tipo da farsi scappare una ragazza bella e interessante, ma allo stesso tempo quando vi siete conosciuti lui aveva per la testa solo il modo di aiutare il suo amico a tirarsi fuori da tutta quella merda in cui era caduto e quindi, molto probabilmente, la cosa fra di voi sarebbe finita là, non credi?
Rossella
Beh, anche nel nostro caso senza la mia spintarella forse sì, la cosa sarebbe finita lì. Ma a me lui è piaciuto subito e quindi chissà, forse in seguito sarei andata a cercarlo…neanche io sono una che si arrende così facilmente…
E scoppiano a ridere proprio nel momento in cui Axel e Tommaso tornano lì
Tommaso
E voi due che state tramando? Di sicuro ridono alle nostre spalle! Sempre così le donne: o mortali nemiche o alleate nel parlare male di noi uomini…
L'AUTORE
Sergio Grom nasce nel 1949 a Roma, dove vive e lavora nel
campo del turismo. E' “nipote” d’arte, in quanto suo nonno materno era Mario
Viscardini, scrittore e poeta piuttosto noto nell’ambiente della
“scapigliatura” milanese dell’inizio del secolo scorso. Appassionato di storia,
politica e letteratura Sergio Grom è alla sua quinta opera letteraria, avendo
già pubblicato con Edarc Editore: "Il Mistero dell’Ostentazione della
Vulva", (con il quale è entrato nella terna finale del Concorso
letterario: Autori Italiani, Crotone, 2009). Ha pubblicato successivamente in
selfpublishing “Caro De Sica,” “Quella fantastica vita da Tour
Manager” e “Roma raccontata ai miei nipotini. Un libro per fare domande”.
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