Dettagli prodotto
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Titolo: Alieni psicopatici
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Autore: Sergio Beducci
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Casa editrice: autopubblicazione
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Genere: romanzo di
formazione/generazionale
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Pagine: 360
•
Prezzo: 2,99 l'ebook, il
cartaceo in promozione a 11,59
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Formato: ebook e cartaceo
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Data di uscita: 7/04/2020
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Link Amazon: https://www.amazon.it/Alieni-psicopatici-romanzo-generazione-dimenticata-ebook/dp/B086RC55RL
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autore
SINOSSI
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Luca ha poco meno di trent'anni, vive a Roma, sceneggia e
illustra fumetti; ha una madre che vive in Danimarca, un fratello che disprezza
tutto quello in cui crede, un padre che lo ha costretto, con un ricatto, a
frequentare una lunga serie di sedute da uno psicologo. La diagnosi certificherà che soffre di un disturbo
evitante di personalità o DEP. Ma è Luca
che rifiuta d'inserirsi nel tessuto sociale o è il mondo che gli hanno costruito intorno, con le sue rigide
regole e strade sbarrate, a escludere lui e gran parte della sua generazione?
Prendendo spunto dal suo presunto disturbo, ha creato una serie di fantascienza, in cui un gruppo di alieni molto progrediti, gli Evitanti, ha invaso il pianeta Terra spargendo terrore.
Luca ha molti amici a cui piace organizzare feste illegali che durano giorni. A una di queste feste incontrerà una strana ragazza che sostiene, a certe condizioni, di poter avvertire il respiro dell'universo. Insieme affronteranno un lungo percorso di sofferenza e rinascita. Saranno complici, saranno amanti, si misureranno con padri violenti e con un mondo spietato che non esita a perseguitare donne libere, persone indifese, tutti coloro che non si sottomettono alle sue leggi.
Definiti con questo appellativo all'interno del libro, gli Alieni psicopatici allora sono proprio loro, la generazione che oggi ha tra i venti e i trent'anni, forse la più incompresa, la meno garantita dagli anni Sessanta ad oggi.
Pieno di riferimenti musicali, cinematografici, fumettistici e di culture underground giovanili, Alieni psicopatici alterna un registro ora ironico, ora drammatico, situandosi tra il romanzo generazionale e il romanzo di formazione.
Un libro sull'amicizia e sull'amore, sulla difficoltà di essere giovani in questo Paese, sul valore della libertà.
Alla fine di ogni capitolo il lettore potrà trovare link e codici QR che rimandano a brani musicali, frammenti di film, immagini.
Prendendo spunto dal suo presunto disturbo, ha creato una serie di fantascienza, in cui un gruppo di alieni molto progrediti, gli Evitanti, ha invaso il pianeta Terra spargendo terrore.
Luca ha molti amici a cui piace organizzare feste illegali che durano giorni. A una di queste feste incontrerà una strana ragazza che sostiene, a certe condizioni, di poter avvertire il respiro dell'universo. Insieme affronteranno un lungo percorso di sofferenza e rinascita. Saranno complici, saranno amanti, si misureranno con padri violenti e con un mondo spietato che non esita a perseguitare donne libere, persone indifese, tutti coloro che non si sottomettono alle sue leggi.
Definiti con questo appellativo all'interno del libro, gli Alieni psicopatici allora sono proprio loro, la generazione che oggi ha tra i venti e i trent'anni, forse la più incompresa, la meno garantita dagli anni Sessanta ad oggi.
Pieno di riferimenti musicali, cinematografici, fumettistici e di culture underground giovanili, Alieni psicopatici alterna un registro ora ironico, ora drammatico, situandosi tra il romanzo generazionale e il romanzo di formazione.
Un libro sull'amicizia e sull'amore, sulla difficoltà di essere giovani in questo Paese, sul valore della libertà.
Alla fine di ogni capitolo il lettore potrà trovare link e codici QR che rimandano a brani musicali, frammenti di film, immagini.
ESTRATTO DEL ROMANZO
(presentazione di Sara):
C'è anche Sara o meglio Fattina Verde, soprannome che le si è
stampato addosso un paio di estati fa, quando appena tornata da Praga, si era
presentata con tre bottiglie di Assenzio a 60 gradi e noi non avevamo
escogitato di meglio che portarcene dietro un paio per le vie di Roma e festeggiare
così il suo ritorno.
Serata indimenticabile. L'essenza decadente della Fèe Verte, della
Fata Verde, aveva trasformato Piazza Navona trasfigurandola in una grande
Montmartre, nostalgica, scapigliata, opalescente. Le anime dei poeti vegliavano
su di noi, benevole e incoraggianti, e qualcuno aveva danzato seguendo la
melodia di un violino che nessuno era riuscito a individuare.
Un ballo dissonante, scomposto, in qualche modo solenne. Ci
eravamo ritrovati attorniati da un gruppo di americani che ci fotografavano con
i loro smartphone giganti. Poi erano venuti i vigili che si erano avvicinati
circospetti, osservando le nostre bottiglie di assenzio ormai semivuote. Sara
aveva iniziato a correre e ben presto io e Virus l'avevamo seguita fuggendo
dalla multa incombente.
Ci sembrava di essere dentro un film, invulnerabili ed eroici,
amici o amanti, giovani per sempre. Eravamo in 'Julies e Jim' nella scena della
corsa e Truffault ci osservava dal monitor di servizio e alla fine avrebbe
sicuramente detto che la scena era perfetta, buona la prima e noi saremmo
vissuti in eterno in una pellicola in bianco e nero.
Per quella notte era andata proprio così; sfuggiti ai vigili e
agli invadenti fotografi americani avevamo continuato a vagare a passo di
marcia per Roma, ubriachi di alcol e di vita, cantando vecchie, imbarazzanti
canzoni d'amore. Ma quando ci eravamo fermati a riprendere fiato, sudati e un
poco ansimanti, Sara ci aveva guardato con uno strano sorriso, le mani sui
fianchi, ritta contro una luce gialla che sembrava assorbire i colori. «Mi
sento un po' fattina,» aveva detto. Poi era scoppiata in lunga, interminabile
risata. In quel momento il suo nome è evaporato via per sempre sostituito dal
suo nickname.
L'AUTORE
Sergio Beducci è nato e vive a Terni.
Predilige la narrativa contemporanea, l’umoristico e il fantastico. Fino ad ora
ha pubblicato "Pocofuturo" per la collana di Ate "Officina
Marziani" e vari racconti in antologie di altre case editrici. Sotto
pseudonimo ha autopubblicato sette libri di genere fantastico e noir; Alieni
psicopatici è il primo romanzo che pubblica a suo nome. E' appassionato di
tecnologia, storia antica, fumetti, cinema d'autore e B Movie; segue con
entusiasmo le ultime scoperte della ricerca scientifica e ascolta musica ogni
volta che può, dal rock, alla classica fino ai ritmi dance.
Legge narrativa di ogni genere,
preferibilmente in ebook, di cui ama in modo viscerale l'odore della carta
elettronica.
Apprezza lo scambio e l'interazione
con lettori, autori o semplici curiosi, che possono contattarlo sul suo blog o
sui social.
CURIOSITA': Molti elementi e personaggi del romanzo sono
legati alla realtà. Certamente il villaggio del Druido esiste, così come esiste
l'allegra tribù che lo frequenta. Ma anche Katrine e la sua libreria incantata
di Copenaghen, specializzata in letteratura italiana, sono reali. Per ovvie questioni
di privacy, naturalmente il nome della proprietaria è stato cambiato e la
libreria al momento è chiusa. Sorprendentemente, persino la strana lapide del
"viaggiatore del tempo" presente nel cimitero danese di Assistent è
vera; potete dargli un'occhiata, se volete:
http://raccontidombra.blogspot.com/2019/10/una-lapide-misteriosa.html
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