mercoledì 31 dicembre 2014

BUON 2015

A chi mi ama e a chi non m'ama,
tanto io vado per la mia strada,
a chi è presente
e a chi è indifferente,
tanto a me non importa niente:
saluto l'anno che se ne va
sperando in quello che giungerà!
Mi auguro che porti salute, gioia e serenità,
al peggior nemico e al migliore amico,
a chi dice la verità
e a chi con una bugia pensa di avere la felicità.
Spero che il 2015 sia più sincero
e che porti amore sempre più vero,
che narri l'esistenza di una luce più intensa
per chi ama e niente dimentica.
Vecchio anno, un caro addio,
e un augurio di Buon anno
a chi merita il mio.

Francesca Ghiribelli

martedì 30 dicembre 2014

RECENSIONE DELLA SAGA 'RICHARD LANCASTER' DI BLAKE GALEN










SITO DELL'AUTORE

http://blakegalen.weebly.com/


link del racconto

http://blakegalen.weebly.com/la-storia-di-richard-lancaster.html


PAGINA FB AUTORE

https://www.facebook.com/BlakeTheInsane







CITAZIONE TRATTA DALLA SAGA


“L’uomo non è fatto per avere paura. Per questo la paura ci fa stare male. Così come il nostro corpo non è fatto per l’alcool o per le sigarette. Questo è il motivo per cui voglio fare lo psicologo da grande. Voglio capire ogni segreto che la nostra mente nasconde, conoscerne ogni angolo più segreto e tenebroso. Voglio aiutare la gente a sconfiggere le proprie paure, voglio che tutti possano vivere la loro vita al meglio.”




RECENSIONE


PRIMO RACCONTO 'RICHARD LANCASTER DA 0 A 14 ANNI'

Uno spin - off sul personaggio più nascosto, ma in fondo più importante delle precedenti saghe dell'autore.
Questo è solo il primo racconto fra i quattro dedicatagli, ma da qui traspare come la sua figura alla nascita appaia come una persona comune.
Un neonato dagli occhi chiari, fra le braccia della madre Dahlia, che riserva tutto il suo amore sul figlio, visto che l'uomo che amava l'ha delusa, scappando di fronte alla prima responsabilità della paternità.
Forse, andando più avanti sarà proprio questa mancanza paterna e l'infinita tristezza, che a volte l'egoismo delle persone ci mostra, ad incrinare la sua personalità in qualcosa di negativamente potente.
Ogni tipo di paura sembra trasformarsi come in una sorta di maligna incombenza che ci rende vulnerabili e ancora più fragili di fronte alla vita, facendoci commettere maggiori errori di quelli che avremmo potuto fare.
Richard Lancaster, un bambino prodigio, dalla mente davvero affilata, è un essere dannatamente perfetto agli occhi di tutti e di sua madre, ma quando arriverà alle medie comprenderà che niente è facile come sembra e la paura di poter commettere degli sbagli e deludere chi nella sua vita è veramente importante, allora lo spingerà a conoscere il vero 'rumore' del terrore esistenziale, o meglio il dubbio di non farcela.
E sarà proprio questo a renderlo desideroso di voler fare da grande lo psicologo di anime dannate dalla paura.

SECONDO RACCONTO ''RICHARD LANCASTER 'I SOGNI SI AVVERANO''

Il racconto sulla vita di questo personaggio davvero pulsante per la storia continua con la crescita di Lancaster: il passaggio da adolescente a ragazzo.
Il suo percorso da uno psicologo per capire al meglio la mente delle persone e della madre,poi l'incontro con Robert Mason.
Un coetaneo che conosce per pochi minuti, ma in lui ritrova molto di sè stesso e soprattutto si sente vicino alla personalità del ragazzo, perché come lui, non si droga e non va dietro al gruppo.
Poi il giorno dopo Robert muore improvvisamente e tragicamente, ma Richard, nonostante lo conosca così poco, resta molto scosso dall'evento.
Però la vita va avanti, e prima della fine delle superiori il suo obiettivo è conquistare la ragazza di cui è da sempre innamorato, Cheryl Cross.
Da quel momento riuscirà a farla sua e a renderla la donna della sua vita: tutto appare così perfetto, quasi una favola scritta a metà, perché nella storia c'è una nota stonata, la morte della madre di Richard a causa del cancro.
Ma Lancaster è diventato veramente uno psicologo di successo e ha mantenuto la promessa che aveva fatto alla madre, quella di diventare un vero principe con al fianco una meravigliosa principessa come moglie.
Una donna come Cheryl che gli fa scoprire l'incendio della passione e di una pericolosa dipendenza sessuale per lei, ma niente è come sembra e per tutti la felicità eterna non esiste...
...E Richard lo scoprirà alla soglia dell'arrivo dei suoi trent'anni.

TERZO RACCONTO 'RICHARD LANCASTER' 'LA TRAGEDIA'

Un seguito misterioso e accattivante ancora una volta per la saga di Lancaster.
L'articolo sul giornale di una tragedia riguardante la sua famiglia, poi il rammarico di Gary, suo collega e amico, nell'apprendere la notizia della sua scomparsa, ma soprattutto il comparire sulla scena del personaggio di Alex.
Un ragazzo giovane dal passato disperato che ha soltanto bisogno di rinascere e vivere per la prima volta. Rinascere da un passato marcio pieno di violenze e abusi da parte di suo padre nei confronti di lui e di sua madre.
Il fortuito caso dell'incontro con Richard che lo ospita in casa e se ne prende cura come un figlio, poi allo scoccare dei trent'anni di Lancaster tutto finisce in tragedia.
Sembra che Alex volesse uccidere Cheryl, a cui era molto affezionato e che vedeva come la donna ideale; così Richard per difendere la moglie uccide Alex con un colpo di pistola e alla fine fa fuoco anche per se stesso.
Tante uccisioni una dietro l'altra in una famiglia, dove tutto scorreva tranquillo, ma che all'improvviso si trasforma in un'agghiacciante catena di vendetta.
Al più presto scopriremo la causa di questa vendetta e come si scioglierà il mistero sulla vita di questo personaggio così affascinante.

QUARTO RACCONTO ''RICHARD LANCASTER 'L'INFERNO''

L'ultimo racconto l'ho trovato scritto in modo più descrittivo e ampio, ciò che mi sarei aspettata per una esaustiva spiegazione dello stato d'animo di Lancaster per sciogliere il nodo sulla sua storia e sul suo passato.
Il nostro protagonista marito e amante incondizionato di Cheryl, vede la donna uccisa dal suo affezionato paziente Alex.
Quasi come se i trascorsi della vita e dell'infanzia del ragazzo abbiano alla fine influito negativamente sulla sua persona e la gelosia verso una donna così ammirabile e amata, lo abbiano spinto allo spregevole gesto di un omicidio.
Lancaster vedendo il corpo della moglie esanime, si sente morire e non desidera altro che raggiungerla. Sarà qui che la sua mente da persona buona e dolce si trasformerà in qualcosa di perverso, quel qualcosa che abbiamo incontrato nelle precedenti saghe dell'autore.
E ci fa comprendere come una persona dall'animo generoso e pulito, possa diventare l'esatto opposto grazie al male infertogli dagli altri.
Alla fine il desiderio di voler ricongiungersi con Cheryl lo fa incontrare con una specie di portinaio dell'Inferno, qualcuno in giacca e cravatta che gli offre l'occasione di poter rivedere la sua amata, a costo però di un patto davvero perfido e ignobile.
Già, ma la prima cosa a cui Richard pensa ancor prima di potersi ricongiungere a Cheryl: è quella di poter regalare alla sua principessa la sua torre.
Già, proprio come la madre di Lancaster aveva promesso al figlio nei suoi sogni di bambino.
E credo proprio che chi ha letto e si è appassionato come me a queste letture, potrà capire di quale tipo di torre si parli.
Consiglio questo spin-off sul personaggio a chi si è deliziato a leggere le precedenti saghe di Blake Galen e soprattutto a chi vuole saperne di più sulla vita di Richard Lancaster.









Francesca Ghiribelli.







lunedì 29 dicembre 2014

RECENSIONE 'IL MIO CUORE E' TUO' DI MARIANNA MINEO








Titolo: Il mio cuore è tuo
Autore: Marianna Mineo
Genere: Romanzo rosa
Pagine: 114
Prezzo: 0,99€ (formato ebook)

LINK AMAZON
http://www.amazon.it/mio-cuore-tuo-Marianna-Mineo-ebook/dp/B00NVZAKBK





TRAMA

Chloe è follemente innamorata del suo compagno Luke, ha una famiglia che l'adora e un lavoro che le piace. Le sembra di toccare il cielo con un dito. Ma il giorno del suo compleanno Luke la lascia sostenendo di non essere più innamorato di lei. La vita di Chloe cambia di colpo, succede l'inaspettato e dovrà affrontare tutto da sola, perde anche il lavoro. Promette a se stessa di non innamorarsi mai più, per lei gli uomini non esistono. Chloe conosce Nick. Per lui sarà un vero e proprio colpo di fulmine, per lei no. Sarà difficile conquistarla. Lei ha creato una barriera insormontabile nel suo cuore che non permette a nessuno di oltrepassare.

Paura di amare ancora.
Paura di soffrire ancora.

Migliore citazione tratta dal libro:

《Dovresti vedere i tuoi occhi quando mi guardano, capiresti perché non riesco a dimenticarti.》




RECENSIONE

Un'autrice giovanissima alle prime armi, che si è cimentata nella narrazione di una storia dai toni 'romance' per niente facile da raccontare.
All'apparenza la trama può sembrare un po' scontata, con una protagonista femminile lasciata dal fidanzato che poi incontra 'il bellone', già perso d'amore per lei.
Certo, la trama poteva essere amplificata da una narrazione più definita e da uno stile migliore, ma credo che la Mineo possa veramente crescere e maturare come scrittrice di questo romantico genere.
Conferisco quattro stelline, perché mi piace la profondità delle storie d'amore, pervase da quella sensibilità emozionale e da quella forza di ricominciare la vita da zero, senza poter dimenticare il passato, ma imparando da esso.
L'unica cosa che ho trovato un pochino fuori dal contesto è la creazione americaneggiante e straniera per i nomi dei protagonisti come Chloe, Luke e Helena, che sembrano essere originari di Milano. Per il resto dei personaggi, invece l'autrice spiega che vengono dagli Stati Uniti, quindi va più che bene.
Ma veniamo alla storia della protagonista: Chloe perde il suo primo grande amore perché Luke l'ha tradita con un'altra.
Classica storia d'amore? Sembrerebbe, ma non lo è, visto che la ragazza in seguito perderà il lavoro per la scoperta di una magica sorpresa, la quale però la porterà a non essere completamente felice.
L'arrivo di Nick, un ragazzo adorabile trasferitosi a Milano per un periodo, la sconvolge, ma il dolore provato per la precedente delusione non le permetterà di aprire gli occhi e vedere subito la veridicità del suo sentimento.
La figura adorabile di Helena, migliore amica di Chloe, la dolorosa ferita nel passato di Nick e altri intrecci della trama portano questo breve romanzo a farci amare questa scrittrice esordiente e il suo animo toccante.
Non vedo l'ora di poter leggere altri suoi scritti, consigliandole di migliorare sempre di più la sua vena creativa e il suo stile scritturale.
Consiglio questa lettura alle intramontabili romantiche e a chi adora il genere 'romance' conservando nel proprio cuore la speranza che l'amore possa rinascere quando meno ce lo aspettiamo.




Francesca Ghiribelli

giovedì 25 dicembre 2014

BUON NATALE CON ECLETTICA

BELLISSIMO REGALO DI NATALE! BUONE FESTE A TUTTI! ALL'INTERNO TROVATE UN MIO RACCONTO 'BUON COMPLEANNO, VITA! E LA MIA RECENSIONE SU 'SHADOWS OF LIFE' DI GLINDA IZABEL EDITO LAIN FAZI, GRAZIE MILLE ALLA RIVISTA ECLETTICA!


mercoledì 24 dicembre 2014

POESIA PER NATALE



A NATALE NASCE L'AMORE




Sinfonia di neve
ghirlande di ghiaccio
fan del tuo cuore
un pagliaccio.

Luci soffuse
carte dai colori strappati
lascian nel cuore
nostalgici tempi andati.

Croccanti torroni
e soffici dolci
ti proiettan
nel mondo dei balocchi.

E torna il Natale
ti ricorda bambino
quando scartavi con gioia
il tuo regalo
davanti al camino;
candidi sogni
di un passato lontano:
ora sei uomo
di un futuro
ancor vano.

Poi la sorpresa
di ritrovare ogni anno
la fulgida luce
di un rimpianto:
quel sorriso birichino
di quando non sapevi
che quel babbo barbuto
altro non era che fantasia sfumata
nella tua mente ancora illibata.

Ora non sai cosa aspettarti
ma il tempo corre e va avanti,
senza farti domande
o cercare risposte,
affronti passo passo
la tua sorte.

Sai soltanto che un giorno lontano
a tuo figlio racconterai
di quell'infanzia
così bella, che danza
come bianca stella;
gli farai credere
che i sogni esistono
per chi ci crede
e solo chi cuore puro possiede
riuscirà a veder scendere
in eterno quella neve
fatta di bimbi felici e spensierati
che si rincorron per i prati.

Fanno palline di coltre color panna
e ti daranno quella certezza
che ancor oggi tarda
ad arrivar nella tua testa.

A Natale c' è chi parte
e chi rimane,
ma una sola voce
rinasce sempre
quella del Signore Onnipotente:
dolce e mite consolazione
perché insieme a lui
nasce l'Amore.




Francesca Ghiribelli.








martedì 23 dicembre 2014

RECENSIONE 'IN VOLO CON TE' DI JESSICA MACCARIO




Autore:Jessica Maccario
Editore:Self publishing
Genere:  Romance contemporaneo

link amazon
http://www.amazon.it/In-volo-te-Jessica-Maccario-ebook/dp/B00NZC1U7C



Sinossi:
Giulia sente crollare ogni certezza quando suo marito Tommaso se ne va di casa per cercare quella libertà che in Italia gli viene negata. Ad Amsterdam riesce finalmente ad essere se stesso, ma Giulia non sa spiegare alla piccola Carlotta il motivo della sua partenza ed entra in un vortice di dolore che le fa mettere in discussione anche le scelte del passato. Grazie alla bambina, Giulia trova il coraggio per partire e affrontare una volta per tutte Tommaso. Lei, così stupidamente innamorata, e lui, irrimediabilmente gay... Tra discussioni animate e pentimenti, il passato torna prepotentemente nella vita di Giulia e il futuro si prospetta più incerto che mai. L’unica sicurezza è la sua bambina, che travolge tutti con la sua spensieratezza e le impedisce di cadere nella disperazione.
Un incontro inaspettato in aeroporto, una nuova città da esplorare e un vecchio diario sono la migliore medicina. Perché, forse, il suo cuore potrà tornare ad amare ancora...
Un romance spensierato e profondo, che mostra quanto il legame tra madre e figlia possa essere importante, e invita a cercare la luce anche quando tutto sembra andare storto...
“In volo con te” è il primo libro di una duologia romance. Il secondo titolo, “Questo viaggio è per sempre”, è incentrato su un amore che sboccia delicato e si rafforza con il tempo e la vicinanza... un amore che travolge Giulia e la fa sentire, finalmente, rinata.

Link pagina autrice https://www.facebook.com/JessicaMaccariolibri 

sito autrice http://jessicamaccario.wix.com/jessicamaccariobooks 

RECENSIONE

Una storia toccante, delicata che entra come una piuma tra i passi del cuore e ti fa riflettere ed emozionare.
Una trama apparentemente semplice, la quale però attraversa una tematica originale con saggezza e dolcezza.
Giulia, una ragazza madre di una splendida bambina di nome Carlotta, affronta il duro abbandono da parte di suo marito Tommaso.
Lui se ne è andato per sempre stavolta, mentre lei prova un amore ancora incondizionato per quell'uomo che l'ha fatta innamorare perdutamente.
Lei stessa si è sempre autoconvinta che lui potesse imparare ad amarla sul serio, ma l'ha sempre vista semplicemente come un'amica.
Una compagna di vita, ma mai come una donna da desiderare ardentemente, visto che Tommaso è gay; nonostante neanche lui abbia voluto subito dichiararlo apertamente, in fondo dentro di sé lo ha sempre saputo.
Non è mai stato bisessuale, forse ha soltanto tentato di esserlo, ma alla fine non è riuscito più a mentire alla sua famiglia.
L'unica cosa che lo ha reso felice e non rimpiangerà mai è Carlotta, avere una figlia tutta sua, insieme a Giulia.
Per lui una ragazza con cui condividere tutto, ma che non ha mai guardato come si guarda realmente una donna che si ama alla follia.
Tommaso se ne è andato ad Amsterdam, visto che una città come quella è molto più aperta alla libera sessualità al contrario di Torino.
Giulia alle prese con un lavoro in crisi riguardante la rilegatura di alcuni volumi, sente sempre più la mancanza del suo compagno e Carlotta quella di suo padre. In fondo ha sempre avuto paura di volare, ma decide per il bene di sua figlia di andare da Tommaso e riuscire a chiarire almeno in parte la situazione.
L'autrice affronta ogni personaggio con precisione e autenticità, lasciando molto spazio all'affetto che lega i tre personaggi principali.
Tommaso ha nuovi flirt, fra cui un nuovo amore di nome Luke, il quale pare inizialmente non contraccambiarlo, mentre sembra piano piano riuscire ad esaudire il suo sogno di diventare personal shopper grazie al fratello di Luke, Brent.
Ha nuove prospettive di vita e di libertà, mentre Giulia riesce ancora ad avere nostalgia di lui, per cui nutre sempre un intenso sentimento.
Tommaso è un padre perfetto e sempre presente, ma d'ora in poi dovranno ugualmente vivere lontani e affrontare la futura separazione.
La Maccario ha saputo inoltrarsi come una guida turistica fra le bellezze di Amsterdam fungendo da vero e proprio cicerone per apprezzare la sua preziosa storia artistica e culturale.
La narrazione è scorrevole e sembra veramente di essere lì con i protagonisti del romanzo, anche se la trama non è ricca di colpi di scena e forse è un pochino prolungata.
Ma l'essenza di questo libro è rappresentare un autentico romance dai toni rosa e soft, ma che ti insegna fino alla fine ad apprezzare quello che si ha e ti fa comprendere che per l'amore non esiste diversità sessuale, è soltanto universale.
Comunque sia il cuore di Giulia in parte è rimasto attratto dall'incontro casuale con Andrew durante la partenza per Amsterdam, un ex giornalista e ora scrittore di guide di viaggio, sempre in giro per il mondo.
Le anime di Andrew e Giulia si assomigliano un po', entrambi hanno sofferto e vogliono rinascere dalle loro ceneri per iniziare un nuovo percorso, così fra loro si instaurerà un legame virtuale a distanza davvero intenso.
Questo è il primo romanzo della duologia dell'autrice, spero che nel prossimo   ci siano più colpi di scena, ma ancora quella costante dolcezza che costeggia la narrazione con garbo e sensibilità.
Consiglio la lettura a chi ama il classico romance, ma anche a chi vuole trarre da un romanzo un essenziale e originale insegnamento di vita odierna.








Francesca Ghiribelli





martedì 16 dicembre 2014

RECENSIONE RACCONTO 'BAYRON' DI BLAKE GALEN

























SITO DELL'AUTORE


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CITAZIONE TRATTA DAL RACCONTO


''Uno sguardo che era tutto tranne quello di un animale. Osservare i suoi occhi era come un lungo viaggio attraverso le infinite emozioni umane. Potevo percepire la gioia che in quel momento scaldava la sua anima. Chissà per quanto tempo aveva camminato fuori al freddo, prima di giungere a casa mia. Mi avvicinai al camino e lui mi seguì, coricandosi ai miei piedi quando tornai al mio posto sulla poltrona. Poggiò il muso sulle zampe e mi fissò. La dolcezza e l’amore che brillava in quegli occhi era indescrivibile. Potrei provarci, ma in alcun modo potrei rendere giustizia a tanta meraviglia, quindi non perderò tempo a provarci. ''



RECENSIONE


Un racconto che si distacca dal genere prediletto di questo autore emergente, un tema toccante per un universo che adoro : l'amore per gli animali.
Un uomo dall'anima solitaria, che spiega quanto l'illusione di poter trovare il vero amore e la profonda amicizia, siano quasi soltanto dei bei sogni che non si avvereranno mai.
Una persona abitudinaria che nelle fredde giornate invernali passa il tempo a leggere davanti al tepore del camino, ma che all'improvviso una sera sente graffiare con insistenza alla propria porta.
Ed è qui che il suo cuore spalanca le ali all'amore, quello vero, quello che pensava non avrebbe mai potuto conoscere.
Un esemplare di pastore tedesco è giunto fino alla sua casa per portare un po' di gioia nella sua vita.
Lo chiamerà Bayron, quasi come se il nome fosse stato scelto dal cane stesso.
Uno stile che si allontana completamente dal genere amato da Blake Galen, ma che lo rende ancora più capace nella sua passione, visto che riesce molto bene ad immedesimarsi anche in altri tipi di storie.
Una penna sensibile che andando più avanti nello svolgimento, ci mostra quanto noi stessi non possediamo neanche la minima parte della profonda sensibilità di un animale e che la violenza è inutile fatta su chiunque, ma soprattutto inflitta a queste creature, le quali non ci chiedono altro che amarle.
Un animale che non vuole nulla in cambio, ma chiede soltanto quell'amore e quell'affetto che ci dona incondizionatamente.
E noi finché avremo vita, sì, sapremo amarlo, ma mai allo stesso modo, con cui lui stesso ci adora in modo puro e autentico.
Consiglio questa lettura a chi ama gli amici a quattro zampe come me, ma anche a chi difende tutto il mondo animale ed è contrario a qualsiasi tipo di violenza. E soprattutto a chi vive e ha vissuto in prima persona questo tipo di affetto e amore così meravigliosi.











Francesca Ghiribelli.







sabato 13 dicembre 2014

RECENSIONE RACCONTO 'LITANIA DI MORTE' DI BLAKE GALEN























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CITAZIONE TRATTA DALLA SAGA

''Nascosto sotto terra, dietro il grigio della tomba, le osservava.
Osservava e rideva.
Risate così oscure che perfino il tempo stesso iniziò a tremare…''





RECENSIONE


Un racconto davvero ben creato e suggestivo, forse finora uno dei migliori sicuramente: c'è sempre un po' l'impronta d'ispirazione riguardante gli autori preferiti di Blake Galen, fra cui King e Lovercraft.
Qui vi è però una creatività diversa, tutta originale che dà ancora più fiducia a questo giovane autore emergente, e tanto di cappello ancora per il fatto che in un così breve racconto ci siano a volte forse più trama e personaggi rispetto ad un romanzo e ad una saga.
Si inizia con Susan Flower trovata morta in circostanze sospette nella casa ereditata dal nonno sul lago,e poi il ritrovamento del suo cadavere ormai in stato di decomposizione che riporta le sembianze di una vecchia centenaria.
Il tutto aleggia in un'atmosfera davvero saliente, misteriosa, dark, gotica e horror, mettendo in stato confusionario il lettore,ma affascinandolo.
Una presenza misteriosa, l'alito maligno di un'anima senza quasi identità, che torna dall'ignoto per riavere un posto sulla terra e ancora una volta vendicarsi dei vivi sconfiggendoli.
Una banda di ragazzi, amici della prima protagonista, che hanno formato un gruppo musicale, ma che amano raccontarsi storie horror ubriacandosi in un cimitero.
Ed è proprio sulla tomba di un tale signor Papillon De Festis, che consumeranno un'orgia e sconsacreranno il riposo eterno dei morti.
Ma la vendetta del male è sempre dietro ad ogni angolo, pronta a farci vivere una storia di palpabile paura e inspiegabile mistero.
Consiglio la lettura a chi ama l'ambientazione cimiteriale negli horror e a chi alla fine di un racconto vuole restare con l'anima sospesa tra la vita e la morte.










Francesca Ghiribelli.







martedì 9 dicembre 2014

Recensione ' Se chiudo gli occhi' di Simona Sparaco










Titolo: Se chiudo gli occhi
Autore: Simona Sparaco
Pagine: 272
Prezzo € 16
Dimensioni: 14 x 21.5 cm
Copertina: cartonato con sovraccoperta
Uscita: 29 ottobre 2014
ISBN: 9788809788763

TRAMA
Viola nella vita ha imparato molto bene una cosa: a nascondersi. I vestiti di una taglia troppo grande, un impiego ben lontano dalle sue passioni di bambina, quando inventava storie e le appuntava su fogli di carta, un bravo ragazzo come marito, con cui però, forse, l’amore non c’è mai stato. Poi un giorno, mentre sta sviluppando alcune fotografie nel negozio in cui lavora, si fa largo tra la folla del centro commerciale un uomo alto e dinoccolato, ancora bello nonostante l’età: è suo padre, l’artista famoso, l’irregolare, l’eterno bambino. È tornato, è venuto a cercarla per proporle un viaggio nella loro terra d’origine e per dirle qualcosa di molto importante. Ma come fidarsi un’altra volta dell’uomo
 che l’ha abbandonata? Come credere di nuovo a una delle sue funamboliche storie? La tentazione però è troppo forte e Viola accetta. Mentre un paesaggio innevato scorre oltre il finestrino, l’inaspettata sincerità di quell’uomo disarmato inizia a far breccia nelle difese di Viola e quando insieme arrivano alle pendici dei Sibillini, dove è custodito un antico segreto, una nuova forza la travolgerà: la forza dell’amore, che Viola non ha mai conosciuto, della verità, del perdono, di un luogo che la chiama a sé con la sua luce misteriosa e avvolgente. È un viaggio davvero magico se il prezzo della felicità è abbandonarsi con gli occhi chiusi al potere della vita che è pronto ad accoglierci.

L’AUTRICE
Simona Sparaco, scrittrice e sceneggiatrice, è nata a Roma. Dopo aver preso una laurea inglese in Scienze della Comunicazione, spinta dalla passione per la letteratura, è tornata in Italia e si è iscritta alla facoltà di Lettere, indirizzo Spettacolo. Ha poi frequentato diversi corsi di scrittura creativa, tra cui il master della scuola Holden di Torino. Nel 2009 ha pubblicato il romanzo "Lovebook" e, nel 2010, "Bastardi senza amore", tradotto anche in lingua inglese. Nel 2013 è uscito per Giunti "Nessuno sa di noi", un istantaneo bestseller del passaparola, ristampato in 15 edizioni, vincitore del Premio Roma e finalista al Premio Strega. Vive tra Roma e Singapore.



CITAZIONI DAL LIBRO

''<< Credi solo in quello che vedi. Il fatto che tu sia l'unica persona a vederlo non vuol dire che non esista >>.''
''<< Papa' cosa succede ai bambini quando si perdono? >>
<< Nulla, Viola. I bambini non si perdono mai veramente.>>
<< Sì, va bene, ma se si perdono? Che cosa succede quando si perdono? >>
<< Succede che restano bambini.>>''


LINK

Link del libro su Giunti narrativa: http://narrativa.giunti.it/novita/se-chiudo-gli-occhi/

Link della pagina autrice sul sito di Giunti narrativa: http://narrativa.giunti.it/autori/simona-sparaco/


RECENSIONE



Un romanzo che resta vibrante nel profondo del cuore scuotendo le corde dell'anima.
Una dolce e saggia brezza di vita che sfiora solo per pochi attimi il contorno del mondo odierno per catapultare il lettore in una sorta di magia antica e misteriosa.
La storia di Viola, una ragazza ormai donna, madre di una bambina di quattro anni, Cristina, e moglie di Paolo, l'uomo che forse non crede più di amare come un tempo.
Fra le tante incertezze della sua vita ed un' inquieta disperazione esistenziale, continua a lavorare in un negozio di fotografia, anche se un tempo i suoi sogni erano altri: sfruttare la sua laurea in Lettere per diventare una scrittrice.
Ma tutto sembra quasi dimenticato, e Viola non si riconosce affatto in quella che era un tempo, quando all'improvviso un giorno la figura di un uomo compare nel negozio in cui lavora e quel volto riaccende la forza di un passato, il quale in fondo non si è mai spento.
Non si è mai dimenticata di quell'uomo, neanche per un istante. Quel suo papà così strano e ambiguo, ma che da bambina le ha regalato tante storie così belle e preziose, prima di addormentarsi.
Forse, egli rispecchia, senza che lei voglia ammetterlo, quella piccola grande parte di se stessa, che un tempo ha chiuso a chiave insieme a tutti i suoi sogni.
Suo padre, Oliviero, un famoso artista e scultore, quella figura maschile che la affascinava e al contempo la faceva così tanto arrabbiare per essere scomparsa così inaspettatamente dalla sua vita.
La figura di un genitore, che non è mai stato presente, neanche alla nascita della sua bambina, ora si ripresenta di fronte a lei cercando una sorta di inspiegabile aiuto ed esprimendo il desiderio di voler raccontare a sua figlia ciò che non le ha mai detto.
Già, perché c'è una grande parte della sua vita di cui Viola non conosce i perché e attraverso questo lungo viaggio che li riporterà insieme nei luoghi, dove l'uomo è nato e vissuto da piccolo, entrambi grazie a grandi silenzi pervasi da parole inaspettate, reazioni incomprese, persone del passato e un affetto rimasto per troppo tempo trattenuto: impareranno a comprendersi a vicenda senza riuscire a serbare più quell'inutile rancore che il sapore dell'assenza lascia dietro di sé come una scia.
Ed ecco che appare il mistico e antico luogo delle Marche, una regione italiana tutta da scoprire nel suo misterioso e impervio territorio, dove le sovrane vette dei Sibillini lasceranno un'impronta indelebile nella vita di Viola.
Lì grazie al padre conoscerà tante piccole grandi verità che l'aiuteranno a fare pace anche con se stessa, ma verrà a conoscenza anche dell'esistenza della storia di Oliviero, che in quei posti, non sembra più l'egoista artista come l'aveva sempre dipinto, ma appare soprattutto come un normale uomo comune in preda all'ansia per i suoi precedenti errori e alla sua disperazione per l'unico e vero amore della sua vita, Pauline.
Viola attraverso quei racconti si sentirà molto vicina alla figura di questa donna, grande amore di suo padre e di cui lei stessa non sapeva nulla, ma imparerà a conoscere anche le figure di Clara, la nonna mai realmente conosciuta, Antina, nonna di Oliviero e Nora, un'amica insostituibile agli occhi dell'uomo.
Una donna dai poteri antichi delle Sibille, coloro che possono entrare in contatto con le persone 'invisibili', come Pauline adesso e Clara in passato.
Sì, 'invisibili', perché il loro corpo è ancora sulla Terra fra i vivi, ma la mente se ne è andata, persa ormai in un'altra dimensione.
Viola dovrà aiutare suo padre a dare un ultimo saluto a Pauline, rendendo così la figlia partecipe finalmente della sua vita e del suo dolore, quasi come se così facendo potesse per un attimo cancellare il peso della sua assenza nella vita di lei.
Uno stile scorrevole, poetico, sfumato da una sensibilità e profondità innate.
Una scrittrice italiana che sicuramente resterà nella storia per  averci fatto capire quanto sia importante nella scrittura non la quantità delle cose narrate, ma la qualità di esse.
In questa trama ci sono cuore e anima ed è questo che dovrebbe riuscire a fare un vero scrittore.
Consiglio questa lettura a chi ama leggere una storia familiare interrotta, riuscendo a commuoversi e a darsi finalmente risposte impensabili.






Francesca Ghiribelli

lunedì 8 dicembre 2014

RECENSIONE 'SETTE GIORNI DI VUOTO' DI BLAKE GALEN





















SITO DELL'AUTORE


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CITAZIONE TRATTA DALLA SAGA

Tu, Edward l’Infallibile, anche se forse sarebbe meglio dire Edward l’Egocentrico, non hai mai perso occasione di vantarti della tua bravura, dei tuoi successi, senza pensare che le persone accanto a te potessero sentirsi inferiori ed infelici. Il Robot Mascherato voleva provarti che tu non sei infallibile. Tu, come tutti, hai bisogno di qualcuno che ti aiuti.>>




RECENSIONE

Il racconto di Blake Galen che ho amato di più: c'è inventiva psicologica, un tocco di noir con giuste dosi di fiato sospeso e dall'altra anche quel sano horror introspettivo e non sanguinario.
Un vero mistery dalle vene thriller che rappresenta un po' il giallo tradizionale, il quale si mischia anche a sfumature originali per una vera e propria caccia all'assassino.
Mi è piaciuto il personaggio di Edward, capo del Distretto di Polizia di Denkel.
Un uomo dal fiuto imbattibile, un po' reso orgoglioso di se stesso dai meriti concessi giustamente dagli altri per la sua carriera.
Adesso, però lo aspetta un caso davvero difficile rispetto al passato, ma grazie alla presenza di Iris, la dolce moglie ( conosciuta pochi anni prima in ospedale a causa di una sparatoria sul posto di lavoro che gli regalò tre proiettili di pistola), riuscirà a venire a capo della faccenda.
Ma egli sarà davvero infallibile come sempre o avrà seri problemi a venirne a capo per trovare il vero assassino?
Un mistero che si intriga attraverso strane sparizioni di bambini, che dopo sette giorni di vuoto e silenzio per le indagini, ricompaiono nelle loro case a fianco dei cadaveri dei genitori.
Pare che i veri assassini siano loro, ma dietro a tutto c'è il famigerato Robot Mascherato a cui manca sempre qualcosa: come gli occhi, le braccia, le mani o i piedi.
Chi si nasconde dietro questo automa?
Consigliato ai lettori che amano restare con il fiato sospeso fino alla fine e che restano sorpresi di come la verità a volte sia davvero difficile da accettare, perché chi ci fa del male spesso è proprio chi credevamo ci amasse più della sua stessa vita.








Francesca Ghiribelli.