mercoledì 29 dicembre 2021

RECENSIONE VERSI AL CAPOLINEA DI MARCO COSTA

 


 

 


 

 


 

 

TRAMA

 

'Versi al capolinea': silloge di poesie d'amore. Amore romantico, amore passionale, amore filiale, materno, amicale, per gli animali, per la propria città, universale. Marco Costa esprime con delicata semplicità sentimenti amorosi e amorevoli ma anche la sofferenza interiore per una storia d'amore finita. Sentimenti e sofferenza che ancor più veritieri emergono quando il poeta, in modo del tutto spontaneo, si lascia andare a versi che sfuggono dalle regole della linguistica italiana per caratterizzare una forte e incisiva impronta attraverso ciò che autoctono rende l'animo del poeta: il romanesco, che si fonde con il punto d'origine da cui ha preso vita e consente a Marco di esprimere le proprie emozioni in modo più autentico. In tante poesie l'autore ci parla di sé. La silloge poetica è la storia di un uomo modesto, di un padre, di un figlio, di un amico, di un innamorato. Fra i versi si palesa una storia amorosa che, dal suo nascere al suo morire, come un fiore che sboccia e poi appassisce, vive appieno la sua breve vita ricca di profumi e colori. L'uomo, innamorato, 'lasciato' in un angolo dalla compagna, va in giro con il cuore spezzato ma con la consapevolezza di amare una donna tornata alla libertà piena per la propria altruistica forma di amore sentimentale e passionale. Amore genuino. Marco Costa lancia un messaggio importante a tutti coloro che hanno vissuto e vivono una separazione d'amore: non perdere la speranza, non arrendersi alla possessività e alla gelosia, rinascere. Nonostante le paure e il cuore pieno 'de cerotti' ci sarà sempre una via d'uscita e arriverà un'altra donna (o un altro uomo) a donare amore e giorni sereni. Non solo: il messaggio è anche quello di accogliere la propria sofferenza, masticarla e crescere nell'amore tollerante e immenso senza imprigionare nessuno in una gabbia in cui i sentimenti sono egoisticamente unilaterali o calpestati ma consentire all'altro di vivere in piena libertà la sua. E la propria vita. E' questo un gesto di sublime amore, altruistico e maturo. Gesto che contrasta ciò che oggi sta alla base di falsi sentimenti, chiamati impropriamente e spudoratamente 'amore', per cui purtroppo elevato è il numero dei femminicidi.

 

Tutti i libri sono disponibili in formato cartaceo ed ebook su tutti gli store on line e tutte le librerie fisiche con servizio on demand.

 

SITO CASA EDITRICE

 

www.atileedizioni.com

 

LINK AMAZON

 

https://amzn.to/3GeSj1z

RECENSIONE

 

Da sempre amo la poesia, è il mio primo amore come autrice, ma è difficile trovare da lettrice qualcosa che mi attiri in questo genere, ormai così più difficile da diffondere, ma che è tornato in voga davvero tanto. Devo dire che questo autore con la sua penna maschile ci canta una silloge poetica d’amore. Un amore universale invocato e declamato con struggente semplicità, con cuore pieno e anima dirompente. Un sentimento che si riversa su persone care, sugli animali, sui luoghi del cuore e anche sulla sofferenza introspettiva di un amore, purtroppo finito. Già, è complicato entrare dentro al poeta in lingua italiana, figuriamoci in dialetto e invece questo scrittore mi ha colpito positivamente sia nei suoi versi decantati in lingua italiana, sia in quelli scritti in romanesco. Un dialetto che mi piace molto, lo trovo simpatico e in simbiosi con la poesia di chi scrive, mettendoci il cuore autentico dell’anima. In gran parte delle poesie l’autore ci parla di sé: il suo essere padre, il suo essere figlio, amico e innamorato, ma anche la sua umiltà di essere umano.

Un uomo mai artefatto, ma autentico nei suoi lati positivi e negativi. Un uomo che soffre per la compagna che lo ha lasciato e che ha il diritto di avere dalla vita l’essenza di quell’amore che lui stesso è in grado di saper dare. Ecco che la poesia diventa salvifica per il protagonista che scrive di gioie e dolori, ma anche per chi legge. Perché dopo tradimenti, abbandoni, estrema sofferenza, dall’altra ci deve essere sempre speranza e nuovamente altro amore. Insomma, dopo la tempesta arriva sempre l’arcobaleno, prima o poi. Lo scrittore esorcizza con la poesia e i suoi versi la sofferenza interiore per farne cibo per l’anima, in modo che possa risorgere come un’araba fenice dalle sue ceneri. Il messaggio morale è un amore altruistico e bilaterale che ha la missione di insegnarci un sentimento genuino, sano e puro. Solo così anche i temi più importanti, fra cui viene citato il femminicidio, ormai terribile piaga dei nostri giorni, potrà essere finalmente sconfitto. Un libro da consigliare!

 

FRANCESCA GHIRIBELLI

Nessun commento:

Posta un commento