mercoledì 20 ottobre 2021

L'ELMO DI ODINO: fiore di morte di Marialuisa Moro



 

 

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Sinossi

Quinto thriller della serie norvegese.
Tobias Holden, noto scrittore di gialli storici, viene trovato morto nella sua villa. Il medico legale liquida il caso come morte naturale: infarto miocardico. Mina Halvorsen, da pochi mesi trasferita suo malgrado a Drammen, come ispettore di polizia, non è affatto convinta. Assillata da alcuni dettagli della scena, decide, come al solito, di indagare per conto suo, mettendo in gioco carriera e vita privata.
Il mistero si infittisce con altri "strani" decessi.
Cosa si cela dietro l'immagine di facciata di uno scrittore di fama?

 Sito autrice

https://scrittricemarialuisamoro.blogspot.com/


Recensione

Ho sempre detto che non amo le serie della Moro, ma molto di più i suoi romanzi autoconclusivi, però ho trovato la sua serie coinvolgente fin dall’inizio, anche se il primo volume Puzzle non mi era piaciuto tantissimo. Il prologo che spiega la scelta del titolo e della trama della storia mi piace molto, è particolare e ben congeniato, subito dopo l’introduzione di Tobias e la sua sofferenza amorosa è ben adatta, dando poi spazio a una storia veramente costruita bene, con una scioltezza di linguaggio e una scorrevolezza di trama e personaggi, che da sempre distingue e sottolinea la bravura della scrittrice e nel genere che tratta. La morte del famoso scrittore di gialli Tobias dà vita a un intrigo molto buono che unisce come sempre nella penna della Moro, tratti psicosomatici, interiori, introspettivi e umani nei personaggi che l’autrice sceglie e cura nei dettagli. Una morte apparentemente naturale dà inizio a un puzzle di decessi misteriosi che la nostra Mina Halvorsen, ispettore di polizia, prenderà a cuore mettendo in pericolo se stessa, la sua vita e la sua professione. Mi piace il genere hard boiled che l’autrice inserisce in questa serie, ovvero un investigatore che diventa privato e che pur di raggiungere la verità non guarda in faccia a nessuno ragguagliando per un certo senso le sue gesta a quelle di un delinquente, pur di avere in mano il colpevole. Un elemento tipico del crime americano che stavolta appartiene a una serie norvegese. E la Moro ci regalerà altri episodi della serie? Starà a noi scoprirlo.   




Francesca Ghiribelli 

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