domenica 13 dicembre 2020

Recensione Dietro la maschera di Pasquale Dente

 



LINK ACQUISTO

https://www.amazon.it/dp/B08PG65HMC

Profilo autore  Facebook

https://www.facebook.com/pasquale.dente.1

instagram

@dietrolamascheralibro

Sinossi

Dietro la maschera, un romanzo che rinnova e sorprende il panorama editoriale assumendo un titolo significativo e al contempo enigmatico, rappresentante la dolorosa realtà, che stiamo attraversando a causa della pandemia Covid 19. Un virus letale che sta mettendo in ginocchio tutto il mondo. L’autore dedica a questo buio periodo esistenziale e mondiale una storia con protagonista Lucia, a sua volta voce narrante, che lavora come infermiera e descriverà appunto l’ambiente professionale con profonda autenticità. Insieme a Lucia ci sono altri personaggi rappresentati da giovani ragazzi, suoi coinquilini, migrati come lei al nord Italia per cercare fortuna. La protagonista inizia a sentire il boom di notizie sull’espandersi del virus quando è in vacanza in Egitto, per poi tornare a casa e vivere direttamente sulla propria pelle tale inferno. All’improvviso il mondo di tutti cambia, soprattutto quello delle nuove generazioni e degli attuali giovani, che dovranno sacrificarsi per rinunciare alla vita sociale, ai divertimenti e anche agli abitudinari gesti (carezze, abbracci, saluti, baci) tra amici e familiari. Mascherine, guanti e gel igienizzante diventeranno i continui compagni della vita di tutti i giorni. Il titolo fa un evidente richiamo alla vita che si cela dietro la mascherina chirurgica, con amori incompresi, amicizie, e paure varie che non trapelano oltre questo pezzo di stoffa. Il finale a sorpresa è un evidente messaggio lanciato dall'autore che vuole far riflettere il suo pubblico.

 

 

INCIPIT

 

Sono infermiera

nel reparto

di terapia intensiva,

la morte lavora

al mio fianco.

A volte vinco io,

a volte vince lei,

fa parte del gioco.

 

RECENSIONE

Una prosa che si divide tra narrativa contemporanea, umana, introspettiva, esistenziale e psicologica e il genere medical romance, oggi molto in voga. Una vicenda che riprende episodi di vita vera nell’attuale situazione della pandemia con un messaggio morale per i giovani, oltre ad avere loro stessi come protagonisti. 

Una trama che non ha niente di scontato o di banale, ma cela qualcosa di veramente significativo e sorprendente. Lo scrittore ha saputo analizzare le emozioni della protagonista Lucia, facendola diventare anche un po’ sé stesso, ma è riuscito a districarsi bene anche negli stati d’animo degli altri personaggi. Si percepisce subito che l’autore vive ogni giorno la sua professione d’infermiere nel reparto di terapia intensiva: il suo è un racconto vivido e toccante. Arricchisce il romanzo, però, anche di un lato ironico e divertente attraverso alcune battute relative alla complicità del gruppo di amici e alle telefonate tra Lucia e i suoi genitori. Una narrazione che mantiene l’equilibrio fra drammaticità quotidiana e il sorriso della gioventù.

Un finale inoltre che meraviglia e fa riflettere il lettore sui tanti temi attuali, esistenziali, sociali, culturali e religiosi. Un epilogo che sfiora una vena psico-crime veramente contemporanea e per certi versi diabolica e agghiacciante.

 

Francesca Ghiribelli

 

 

L’autore

 

Pasquale Dente, originario di Napoli, vive a Oxford, dove lavora come infermiere nel reparto di terapia intensiva del John Radcliffe Hospital in Inghilterra. Oltre a svolgere con passione la sua professione, grazie a questa sua prima opera letteraria è entrato a tutti gli effetti nel panorama editoriale degli scrittori emergenti.

Una prosa quella dell’autore, che si divide tra narrativa contemporanea, umana, introspettiva, esistenziale e psicologica e il genere medical romance, oggi molto in voga.

Un finale inoltre che meraviglia e fa riflettere il lettore sui tanti temi attuali, esistenziali, sociali, culturali e religiosi. Un epilogo che sfiora una vena psico-crime veramente contemporanea e per certi versi diabolica e agghiacciante.

 

Nessun commento:

Posta un commento