lunedì 1 settembre 2014

Recensione ‘Emily Noir. Incubi in monastero’ di Valeria De Luca









Valeria De Luca
Edito da Arduino Sacco Editore – formato cartaceo
Ebook autopubblicato su Amazon – € 1,53
Pagine 78
link diretti all’acquisto:

TRAMA

Irlanda 1960.
Uno spettrale monastero si ergeva su un colle a strapiombo sul mare. Una gelida e fitta nebbia lo avvolgeva, rendendolo misterioso agli occhi della gente. Emily Noir sarà costretta contro il suo volere ad entrare nel monastero. Vivere lì una vita di solitudine e silenzi. Ma sua madre, ormai morta, entrerà nei suoi sogni e la inviterà a scoprire i segreti e orrori rinchiusi nel monastero.
Riuscirà a mettere in salvo le monache del monastero da un’ombra malvagia che si aggira nel bosco del monastero?
Che cosa si nasconde nel Monastero del Cuore Spinato?
Tanti dolori e sofferenze dovrà affrontare Emily Noir… per arrivare a scoprire i misteri che si celano all’interno del Monastero.

Info su pagina fb


Biografia autrice

Valeria De Luca nasce a Roma il 29/07/1981.  Vive a Ladispoli con suo marito Emanuele.
A gennaio 2013 nasce la sua prima figlia: Alice.
I suoi studi finiscono al terzo anno del turistico presso l'Istituto Benedetto Croce di Civitavecchia. Il suo sogno era di laurearsi in psicologia criminale, ma per problemi familiari ha dovuto lasciare gli studi.
E' una grandissima tifosa di calcio. La sua squadra del cuore è l'A.S. Roma. Prima di avere la bambina, le piaceva andare allo stadio.
Il suo scrittore preferito in assoluto è Stephen King, ha cominciato ad amare i suoi libri già dall'età di 11 anni e non è riuscita più a separarsene.

Valeria ha scritto vari articoli su giornali locali. Ha rilasciato interviste su blog in rete riguardanti autori emergenti.
*Dicembre 2011
 esce il suo primo libro: ”Emily Noir. Incubi in Monastero”, un thriller con un pizzico di paranormale (Arduino Sacco Editore).
*16 Novembre 2013
 è in arrivo: “LE LENZUOLA NERE DÌ KHLOE”  nuovo thriller paranormale della scrittrice!!



Recensione

Un libro molto breve, ma la bravura sta nella qualità e non nella quantità delle cose.

A volte per uno scrittore è molto più difficile dare voce ad una storia breve rispetto ad un chilometrico romanzo.

A mio dire, anche se non sono nessuno ovviamente, spesso molti autori famosi si dilungano in storie vuote e poco accattivanti, mentre sempre più autori esordienti riescono a tirare fuori la propria bravura, esponendo una loro opera davvero avvincente, scorrevole e particolare.

Avevo adocchiato questo romanzo da un po’ e adesso lo recensisco con piacere per lo staff ‘Il rumore dei Libri’, di cui da poco faccio parte.

Anche stavolta ho conosciuto un’autrice esordiente, amante degli horror di King, ma il suo romanzo non ha niente di orribile a livello paranormale o fantasioso, ma esso bensì denuncia una realtà orripilante che negli anni 60’ viene scovata fra le mura del misterioso monastero di Cuore Spinato.

Un nome davvero singolare ed enigmatico, il cui significato verrà spiegato alla fine della storia, quindi ovviamente lascio scoprire il mistero alla curiosità del lettore.

Al centro la vicenda di Emily Noir, una ragazzina lasciata nel monastero, a causa dell’improvvisa morte di sua madre e perché l’uomo non può badare alla figlia per motivi di lavoro a distanza.

La ragazza prova una sorta di repulsione all’idea di vivere lì dentro, ma a convalidare il tutto ci si mettono anche degli angoscianti sogni, dove sua madre dall’aldilà le manda messaggi di avvertimento per un pericolo imminente che si sta avvicinando alla sua bambina.

Conferisco al libro quattro stelle e mezzo, perché mi sarebbe piaciuto una storia un po’ più approfondita e lunga, ma lo dico soltanto perché avrei voluto che le pagine durassero di più.

L’unica cosa che mi dispiace è non aver potuto scoprire altro sulla vita di Emily Noir, sulla scomparsa di sua madre e soprattutto sul suo ruolo di sensitiva, dovuto alle continue apparizioni in sogno della madre defunta, la quale la avverte di ogni pericolo attraverso atroci incubi.

Il tocco della scrittrice è sintetico, ma vibrante nell’esporre ogni tipo di emozione della protagonista.

Il titolo del libro è davvero evocativo e rimane impresso il nome della protagonista, quasi come un titolo di un bestseller.

Se l’autrice fosse molto più conosciuta potrebbe diventarlo davvero, ha tutte le carte per far decollare il suo talento.

Molto eclettica e originale la cover e ho apprezzato molto il fatto che l’autrice abbia nominato il libro da cui ha tratto un po’ l’idea di questa storia.

Mi hanno sempre molto affascinato le storie di monasteri e conventi, per questo ho subito inserito questa trama nella mia wishlist.

E adesso sono rimasta molto soddisfatta dell’idea che mi ero fatta, anche se mi sarei aspettata una sfumatura più paranormale da questo libro.

Forse mi sarò fatta questa idea a causa della sinossi, ma ho trovato comunque molto affascinanti anche gli altri personaggi della storia come Aurora, la migliore amica di Emily, poi la figura un po’ gotica di Madre Badessa, per non parlare del personaggio di Padre Peter finendo con la fascinosa personalità dell’agente di polizia Thomas, di cui Emily si invaghisce.

Ogni personaggio si intreccia alla trama cucendo una tela perfetta per un finale davvero ideato con maestria.

Spero di leggere altri romanzi dell’autrice, anzi ho già saputo che nel suo ultimo romanzo si parla nuovamente di un personaggio nato proprio fra le pagine di Emily Noir.

Bene, spero presto di aver l’occasione di scoprire di chi si tratta.

Una lettura consigliata a chi ama la spettrale atmosfera dei monasteri e il loro enigmatico silenzio,ma anche a chi ama i misteri e i risvolti noir di un thriller che denuncia un’amara realtà, che a volte tutt’oggi si respira ancora fra quelle mura apparentemente cristalline e pudiche.



Francesca Ghiribelli.




1 commento:

  1. Francesca ti ringrazio di cuore!!!! Bellissima recensione del mio primo romanzo breve!! Magari un giorno scriverò di più sulla vita di Emily... chi lo sa ;)

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