Covid-19 di Clarissa Catti

 

 

#book #amazon #covid19 #coronavirus #narrativacontemporanea #selfpublishing #clarissacatti #romanzi #libri

LINK ACQUISTO

https://www.amazon.it/Covid-19-Clarissa-Catti/dp/8831698125/

 

 

Profilo autore  Facebook

 https://www.facebook.com/Clarissa-Catti-Books-104709398061377

---

Dettagli prodotto

• Editore : Youcanprint (17 dicembre 2020)
• Lingua: : Italiano
• Copertina flessibile : 226 pagine
• ISBN-10 : 8831698125
• ISBN-13 : 978-8831698122
• Peso articolo : 416 g
• Dimensioni : 14 x 1.3 x 21 cm

 

Sinossi

Il virus che ci attanaglia nel 2020, la gente che soffre e muore, la quarantena globale.
Un caso della natura, un incidente o un destino voluto dai potenti? Al-Qaeda se ne vuole impadronire per distruggere gli infedeli, mentre la CIA lo vorrebbe per i propri scellerati scopi.
Una squadra è stata inviata a recuperarlo, alla cieca, con solo un cane addestrato e capace di rintracciarlo.

 

Citazione

 

«Allah Akbar!» urlò e fece fuoco sulla persona che aveva ai piedi. La testa esplose e sangue misto a materia si sparse con rumore tutto intorno. I militari immediatamente aprirono il fuoco all'unisono e martoriarono il corpo dell’iracheno che cadde rovinosamente a terra nella pozza di sangue, il suo sangue mischiato a quello di una persona innocente. Su di lui si precipitarono i medici che non poterono fare altro che constatare la morte di entrambi.

«State tutti lontani! Restate a terra!» gridò il sottufficiale mentre i suoi uomini si muovevano fra la gente. Adesso che avevano una persona infetta morta dovevano assolutamente mettere in quarantena chi era a pochi metri da lui. I soldati si pararono davanti alle uscite mentre chi era in sala fu ammanettato per precauzione con delle fascette di plastica.

«Ha gridato Allah Akbar, signore» osservò uno dei soldati. Il sottufficiale si girò verso di lui con la volata dell’arma puntata a terra.

«Sì, ho sentito.»

«Crede che sia legato a qualche gruppo in Medio Oriente?»

«Non è una cosa che si dice tanto alla leggera. Va avvertito l’antiterrorismo, ma prima va sistemata questa gente e stare qui a chiacchierare non aiuta di certo.»

«Sissignore, ha ragione.» I corpi furono lasciati a terra, adesso avrebbero dovuto dire a una famiglia che la preoccupazione generale non era solamente legato al virus che la gente avrebbe portato nel proprio paese, ma anche alle nuove reclute dei gruppi di Hamas. La situazione quindi si stava complicando parecchio ed era il momento di chiamare altri corpi in affiancamento all’esercito. La vittima non aveva mai dato segni di avvertimento a riguardo e viaggiava liberamente, segno che sul suo background non aveva nulla che potesse far condurre gli investigatori a qualche contatto sospetto.

 

L’autrice