domenica 20 novembre 2016
RECENSIONE ‘LA MISTERIOSA SCOMPARSA DI GIANNI CARPENTIERE, EBANISTA’ DI NICOLA PAGLIARA
ISBN: 978-88-6884-991-7
Prezzo: € 12,60
Categoria: Narrativa
Anno: 2016
Pagine: 100
Autore: Nicola Pagliara
LINK KIMERIK
http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=2357
In sintesi
Dal titolo si direbbe un’opera di Leonardo Sciascia o di Andrea Camilleri, invece in quella “scomparsa misteriosa” non c’è nulla di giallo, bensì il racconto di un viaggio fatto da un artista alla ricerca della ragion d’essere della sua opera che rimane appunto misteriosa al punto di perdersi con il suo viaggiatore. Ancora un felice incontro con Pagliara, questa volta con una storia di un falegname scomparso, tal Gianni; ma perché non chiamarlo Nicola, dal momento del palese riferimento autobiografico? E poi il nome Nicola si addice di più a un artigiano che non a un borghese chiamato con il diminutivo di Giovanni, nome con ben più alte connotazioni. Renato De Fusco
RECENSIONE
Un racconto breve di vita molto scorrevole e ben scritto. Un romanzo autentico che riscopre una storia particolare, la quale non pretende di essere un giallo, ma ha molte sfaccettature dentro di sé. Un’improvvisa scomparsa celata dietro alla ricerca della propria identità da parte del protagonista. Un percorso e un cammino autobiografici facendo riflettere in uno specchio il personaggio del libro con lo scrittore stesso. Un carpentiere alla ricerca delle vere origini del suo mestiere. Un mestiere antico e tradizionale, che lui stesso non vuole ‘imbrattare’ di idee nuove e poco chiare, ma al contempo la sua curiosità lo spingerà a trovare il profondo motivo della sua arte girando per il mondo. La descrizione di Vienna è davvero deliziosa e le emozioni del protagonista sono delineate con fare filosofico e interiore, però lasciando sempre al lettore la possibilità di interpretare al meglio il significato che esiste fra le sue righe.
In seguito vi sarà un figlio che ritorna al proprio paese pieno di ricordi e che vuole scoprire il perché della scomparsa del genitore. Egli riceverà informazioni utili da un amico del padre, ma la conclusione resterà aperta per ogni tipo di lettore. Soltanto quello più attento riuscirà a captare il vero nesso di tutta la storia. Un libro con un insegnamento morale davvero importante, perché troppo spesso scappiamo alla ricerca di una verità, la quale è già dentro di noi da sempre. Ognuno è un essere unico a suo modo, proprio per questo possiede una bellezza che non andrà mai a morire.
FRANCESCA GHIRIBELLI
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento