Un filo di cielo
Campanelle in festa
su slitte adornate
sospinte da stelle di neve
dal vento rubate.
Bambini in trepidante attesa
di desideri sospesi
dal sorriso di un sogno,
mentre una carezza sul volto
disegna il caldo tepore
di un camino acceso
sul mondo.
Bastoncini colorati,
palline variopinte,
lucine intermittenti:
il Natale intinge di magia
il battito di una preghiera
nel silenzio della sera.
C'è chi nel tramonto dell'anno
risorge dalle proprie ceneri,
c'è chi si arrende al domani
per non voltarsi verso il passato
di un nostalgico ieri.
C'è ancora chi lotta per avere
un barlume di vita,
chi è pronto per giungere
ancora una volta in salita,
ma finché c'è vita in lontananza
in nessuno muore la speranza.
C'è chi possiede tutto
e chi non ha niente,
ma c'è un'unica cosa
che non potrà mai
lasciarci indifferente.
E' qualcosa di infinito e impalpabile,
ma al contempo possiede
senso astratto
in un amabile concreto.
E' ciò che viene definito
un filo di cielo
in modo che Dio si ricordi di noi
e chi ci ama ancora
possa un giorno sapere
dove alberghiamo.
Un filo di cielo
per vivere d'infinito
anche nel cuore più straniero.
Francesca Ghiribelli.
Bella la poesia e poi la foto davvero toccante...
RispondiEliminaBuon Natale anche a te!! :)
Grazie mille! auguri anche a te! :)
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