venerdì 28 agosto 2015

RECENSIONE 'UNA RAGAZZA COME ME' DI SARA TRICOLI


PER IL BLOG 'IL RUMORE DEI LIBRI'








Titolo:Una ragazza come me
Autore: Sara Tricoli
Editore:Triskell
Genere:Young Adult
Pagine: 174
Formato:cartaceo ed ebooK
Prezzo:€ 6,42 cartaceo / ebook €.3,99 1,99 (giugno)

Data pubblicazione:28 gennaio 2015




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Sinossi
Una ragazza di 14 anni, Clara, svogliata nello studio e chiusa in un suo mondo, in conflitto con sua madre e ormai rassegnata a non avere nessun dialogo con suo padre; costretta a passare tutta l’estate in una scuola sperduta tra le montagne.
Lei non sa che qui troverà un caro amico, il cugino Moreno che non vede dall’età di 5 anni, ma che si rivelerà per lei un vero amico quasi un fratello. Li accomuna il fatto di avere entrambi dei genitori troppo impegnati e distanti e li accomuna i brutti voti a scuola, ma le cose possono cambiare, se si conosce la verità.
Troverà l’amore, inaspettato e innocente.
Troverà un professore, un po’ speciale, che non la giudicherà e saprà scorgere in lei qualcosa di più. Capirà che è dislessica e come d’incanto ogni tessera del mosaico troverà la sua collocazione, finalmente. E Clara troverà se stessa.

Biografia autore, stampata sul libro.


Nota dell'autrice

“Vorrei che questo breve racconto potesse essere d’aiuto a chi ha conosciuto un dislessico, magari quando non si sapeva ancora bene cosa fosse la dislessia, perché possa comprendere…
Vorrei che questo breve racconto potesse essere d’aiuto a chi si è sempre sentito stupido e invece, come me, scopre di essere semplicemente dislessico.
Due mondi che possono coesistere e arricchirsi reciprocamente."

L'AUTRICE
Tricoli Sara è nata a Monza il 26 novembre 1974.
Felicemente sposata e mamma di due bambini di 10 anni, ha svolto vari lavori tra cui: commessa, impiegata, cassiera, promotrice.
È diplomata in ragioneria, ma non ha nulla della contabile.
Ama la lettura, ma non ha un vero e proprio genere preferito. La scelta dipende dai periodi della sua vita.
Ha scoperto solo in età adulta di essere dislessica. Forse è grazie a questo che riesce a inventare storie senza troppa fatica; le basta immaginarle come un film nella mente e scriverle.
Ha tanti sogni, come tutti, ma sarebbe veramente felice se riuscisse ad avere una minima soddisfazione personale, magari pubblicando un suo lavoro riscuotendo un discreto successo.




RECENSIONE


Un breve romanzo dalla tematica particolare e molto importante. Specifico 'importante' perché con la dolcezza delle sue parole scritte con uno stile scorrevole e autentico, la scrittrice entra nel mondo degli adolescenti. O meglio dire una adolescente di quattordici anni di nome Clara.
La solita ragazzina fuori dal coro, sfigata ed emarginata dai gruppi che si vanno a forma solitamente a quell'età.
Un tipo a cui piace starsene isolata nella propria stanza ad ascoltare musica e a fare 'scarabocchi ' su un quaderno, ma è proprio quello che la rilassa e la rende se stessa.
Tutto comincia con le sue difficoltà di apprendimento, ed è per questo che i genitori (entrambi titolari di uno studio commerciale), si preoccuperanno di mandarla in un istituto privato estivo, dove da tempo va anche suo cugino Morris.
Sì, il cugino che non vede da quando aveva cinque anni, un rapporto pieno di complicità relativo al passato, ma interrotto dal lungo silenzio di quegli anni.
Forse, anche per il difficile rapporto che esiste fra la madre di Clara e il padre di Morris, ma all'improvviso facendo parte della stessa scuola, i due si riscoprono gli antichi amici di un tempo.
Una complicità davvero evidente fra i due, tanto da nascondere a tutti la verità sulla loro parentela, lasciando credere agli altri di essere dei perfetti fidanzatini.
Ma i giorni passano e la scuola privata non sembra poi tanto male, perché Clara finalmente lega amicizia con la dolce Sara, che muore d'amore per suo cugino: tutto però non finisce qui, perché la ragazza inizia ad avere dei professori che la incitano a migliorare, portandola ad avere dei buoni risultati.
La nostra protagonista non si sentirà più emarginata e così anormale, anzi arriverà a sentirsi speciale, perché giungerà a comprendere una forte verità sul suo conto che non la marchierà come 'incapace', ma soltanto molto più intelligente e particolare degli altri.
E come ciliegina sulla torta incontrerà anche l'amore?
Starà a voi scoprirlo, perché di solito nei romanzi, temi come la dislessia vengono davvero ben poco affrontati, mentre invece questa giovane autrice emergente ha avuto il coraggio di narrare al suo pubblico la speciale verità di una storia adolescenziale.
La verità che non va mai nascosta, perché soltanto così si può superare.
Consiglio la lettura a tutti, ma soprattutto agli adolescenti che in quel difficile stadio di età possono rispecchiarsi nell'esperienza di questa protagonista coraggiosa e autentica.


Francesca Ghiribelli

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