RECENSIONE 'LE SETTE SORELLE' DI LUCINDA RILEY
Titolo:
Le sette sorelle
Autrice: Lucinda Riley
Pagine: 576
Prezzo €
9,90
Dimensioni: 14,5 x 21,5 cm
Copertina: brossura con
bandelle
Uscita: 2 gennaio 2015
ISBN:
9788809801523
TRAMA
Bellissima eppure timida e solitaria,
Maia è l’unica delle sue sorelle ad abitare ancora con il padre ad
Atlantis, lo splendido castello sul lago di Ginevra. Ma proprio
mentre si trova a Londra da un’amica, giunge improvvisa la
telefonata della governante: Pa' Salt è morto. Quel padre generoso e
carismatico, che le ha adottate da bambine raccogliendole da ogni
angolo del mondo e dando a ciascuna il nome di una stella, era un
uomo di cui nessuno, nemmeno il suo avvocato e amico di sempre,
conosceva il passato. Rientrate precipitosamente nella villa, le
sorelle scoprono il singolare testamento: una sfera armillare, i cui
anelli recano incise alcune coordinate misteriose. Maia sarà la
prima a volerle decifrare e a trovare il coraggio di partire alla
ricerca delle sue origini. Un viaggio che la porterà nel cuore
pulsante di Rio de Janeiro, dove un vecchio plico di lettere le farà
rivivere l’emozionante storia della sua antenata Izabela, di cui ha
ereditato l’incantevole bellezza. Con l’aiuto dell’affascinante
scrittore Floriano, Maia riporterà alla luce il segreto di un amore
sbocciato nella Parigi bohémienne degli anni ’20,
inestricabilmente legato alla costruzione della statua del Cristo che
torreggia maestosa su Rio. Una vicenda destinata a stravolgere la
vita di Maia.
L’AUTRICE
Lucinda Riley è nata in Irlanda
e ha esordito come scrittrice a 24 anni. Il giardino degli incontri
segreti (Giunti 2012) è diventato un bestseller internazionale e in
Italia è balzato subito ai primi posti delle classifiche. Sempre per
Giunti sono usciti La luce alla finestra (2013), Il segreto della
bambina sulla scogliera (2013) e Il profumo della rosa di mezzanotte
(2014), tutti accolti da un grande successo di pubblico. I suoi
romanzi hanno venduto oltre 4 milioni di copie nel mondo e sono
tradotti in 26 Paesi. Lucinda vive tra il Norfolk e il Sud della
Francia, con il marito e i quattro figli.
LINK
Link del
libro su Giunti narrativa:
http://narrativa.giunti.it/novita/le-sette-sorelle/
RECENSIONE
CITAZIONE
Arrivammo
davanti a un’alta siepe di tasso perfettamente curata: nascondeva
un giardino segreto, affacciato sul lago, che offriva una vista
spettacolare del tramonto e delle montagne. Dal gazebo centrale
partivano i gradini che scendevano fino a un laghetto d’acqua
chiara con fondale sassoso, dove facevamo spesso il bagno da bambine.
da
Le sette sorelle
Ho
letto tante recensioni e commenti positivi su questa autrice e non
vedevo l'ora di apprezzarla e scoprirla.
Devo
dire che non mi ha assolutamente deluso, proprio come credevo.
E'
quel genere di lettura che adoro e annoto fra le mie preferite,
quindi sicuramente un nome da aggiungere fra le scrittrici più
amate.
In
futuro leggerò tutti i suoi precedenti romanzi, visto che trovandomi
immersa solo in questa prima lettura, la quale apre la serie di sette
libri di una nuova saga: mi sono emozionata, commossa e coinvolta
nelle vicende della protagonista.
Posso
dire che ho molte letture in corso, ma non vedo l'ora di poter
rileggere un altro libro della Riley!
Sono
un'assidua e accanita lettrice, ma devo assolutamente confermare che
i libri veramente affascinanti e che ti assorbono completamente si
possono contare sulle dita!
E
questo è uno di quelli.
Una
scrittrice meravigliosa che ha uno stile impeccabile, autentico,
emozionale, che rappresenta il romanzo moderno, riuscendo a farti
ricordare la bellezza degli autori classici di altre epoche.
Già,
perché il vero talento della Riley è riuscire a intrecciare in modo
eccellente un'originale storia odierna con lo stupendo e antico
sapore di vicende passate ambientate in altre epoche.
In
'Le sette sorelle' iniziamo dal recente 2007, dove troviamo la
magnifica residenza di Atlantis, quasi un castello fiabesco svizzero
arricchito da un giardino meraviglioso e sognante.
Proprio
lì Pa' Salt ha deciso di far crescere le sue figlie, tutte adottive
e provenienti da diverse parti del mondo.
Da
sette angoli differenti sparsi per l'universo, ognuna avente il nome
delle stelle, facenti parte della costellazione delle Pleiadi.
Il
padre adottivo muore improvvisamente, proprio mentre al castello è
assente anche Maia, la prima figlia, colei che gli è stata sempre
vicina.
La
ragazza si era allontanata dalla Svizzera per passare qualche giorno
a Londra da un'amica.
Peccato
che quando verrà a conoscenza della sua morte, dovrà avvisare tutte
le sorelle, ognuna in giro per il mondo e soprattutto affrontare il
fatto che suo padre ha deciso di partire per l'aldilà senza neanche
desiderare avere l'ultimo saluto per un funerale.
La
misteriosa identità di Pa' Salt aleggerà per tutto il romanzo fino
alla fine, dove giustamente l'autrice non svelerà tutti i punti
interrogativi, proprio per spingerci a leggere il sequel, che spero
uscirà presto.
L'uomo
lascerà disseminati tanti indizi lungo la storia, ad esempio una
sfera armillare con delle strane iscrizioni diverse per ognuna delle
figlie.
In
questo primo capitolo, scopriremo meglio la storia di Maia, una
traduttrice di romanzi, che nasconde un passato attraversato da una
scelta tormentata dietro il suo carattere chiuso e a volte un po'
diffidente verso il futuro.
Pa'
Salt le lascerà sapere che le sue vere origini provengono dal
Brasile, e farà ritorno proprio in questi luoghi.
Lei
che non si era mai posta il problema da dove provenisse e chi fossero
i suoi veri genitori.
Maia
si recherà a Rio, dove ha tenuto contatti mail con Floriano, un
famoso scrittore, di cui ha tradotto il primo romanzo.
L'uomo
è anche uno storico, il quale si interesserà alla sua affascinante
storia, aiutandola a trovare parte delle risposte.
E
anche se i lettori immagineranno di poter sapere alla fine tutto su
Maia, posso solo dire che la scrittrice lascia quel senso di speciale
interrogativo su tutta la storia, come è giusto che sia.
Proprio,
come a volte, succede nella vita reale, dove non si riesce a
conoscere il perché di ogni cosa.
La
Riley ci spingerà verso quest'ambientazione brasiliana, che spesso
nei libri viene poco considerata come postazione, mentre in questa
storia possiede una descrizione dettagliata e meravigliosa.
Non
solo ci farà conoscere la Rio odierna, ma anche quella degli anni
venti, insieme ad una Parigi pervasa da idee contrastanti e Bohémien,
dove Bel, la bisnonna di Maia, e Laurent, un artista che diventerà
prezioso scultore negli anni, si incontreranno per la prima volta,
dando inizio ad una grande storia d'amore.
Un
plico di lettere consegnate da Yara, governante di Beatriz, nonna di
Maia, daranno la possibilità a quest'ultima di scoprire il suo
passato attraversato da una storia d'amore alquanto tormentata.
E
anche il legame tra Maia e Floriano sboccerà in qualcosa di più che
una semplice amicizia?
Lo
scoprirete leggendo questo meraviglioso libro, che dà ancora una
volta a noi donne il consiglio di seguire il cuore, senza lasciarsi
scappare il vero amore. L'unica cosa bella che riserva ancora la
vita.
Francesca
Ghiribelli
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