Mimosa
Umile, mite e giallo chicco
baciato dal dorato bagliore di una stella,
sulla tenera mano di un fanciullo
lasci come una dea
la tua sottile scia
di magica polverina
fatta del sorriso di primavera.
Fluttua superba
la tua chioma al vento e
sussurra dolcemente
gli auguri
a tutte le donne del mondo:
cara mimosa
non far cader così presto
la tua vivace veste,
ma canta e danza ancora
sulle meravigliose note
della natura in festa.
Francesca Ghiribelli
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