Recensione di Francesca Ghiribelli
‘’Ricordati di guardare la luna’’
Di Nicholas Sparks
Un romanzo dei nostri tempi, ma che per la meravigliosa sensibilità che trasuda, ricorda un amore antico e ancestrale, quasi intercalato dalla dolce poesia, che i sentimenti sanno regalare.
‘Ovunque sarai e qualunque cosa stia accadendo nella tua vita, tutte le volte che ci sarà la luna piena tu cercala nel cielo...’
Questa è la frase che rappresenta il titolo del libro, il ‘mondo’che unisce i due protagonisti.
Due ragazzi che si ritrovano a vivere l’amore adolescenziale sottoforma di quel sentimento universale, che mai lì abbandonerà, neanche quando saranno divisi dall’oceano.
Per questo la protagonista, Savannah, nelle sue accorate lettere ricorda sempre al suo John di guardare la luna piena. Entrambi si sarebbero sentiti vicini per sempre, anche quando la vita prepara per loro un crudele destino, che li separerà a lungo.
Due cuori totalmente agli antipodi che si innamorano perdutamente. John Tyree, un ragazzo ribelle arruolato nell’esercito, pieno di rabbiosa ostilità verso la vita; egli vive il difficile rapporto con il padre, la sola persona rimastagli accanto. Ha scelto la carriera militare, proprio per sfuggire alla quotidianità e al rumore di troppe assenze esistenziali. A volte, però l’amore ci cambia e proprio riuscendo ad amare senza riserve, si scopre inaspettatamente di avere una meravigliosa sensibilità nascosta, da donare al prossimo.
Savannah Lynn Curtis, una ragazza quasi ‘donna’ per la grande caparbietà, con cui affronta ogni suo ideale. Una studentessa impeccabile di psicopedagogia, che dedica le vacanze estive a speciali atti di volontariato: ha un cuore grande e cela dentro di sé la delusione provata in passato, per aver vissuto l’illusione di essersi innamorata della persona sbagliata. Adesso, incontrando a Wilmington quel ragazzo così schivo e curiosamente silenzioso, riuscirà ad aprirsi totalmente alla vita e ad innamorarsi veramente. Sarà al suo fianco, che John scoprirà come poter vivere e scoprire il legame affettivo con suo padre. Grazie a Savannah, esperta studiosa dell’argomento, riuscirà a sapere della forma quasi invisibile di autismo, di cui il padre di John è affetto. Il ragazzo e il padre riescono soltanto a dialogare tra loro di numismatica, grande e unica passione dell’uomo. Ma sarà proprio quel silenzio, ora giustamente motivato da quell’impercettibile malattia, a riavvicinare padre e figlio in un rapporto di amore incondizionato fatto di sguardi e abitudini.
E ‘ proprio durante quella fatidica licenza, che i due si legheranno profondamente, e se quelle brevi settimane potrebbero sembrare soltanto una ’cotta’ estiva, invece segneranno una delle storie d’amore più belle di tutti i tempi. John, purtroppo però sa che deve tornare in Germania al più presto e rivestire i suoi doveri, ma adesso l’attesa avrà una ragione in più e sarà allietata dalle lettere di Savannah, che aspetta trepidante il suo prossimo congedo.
Manca così poco ormai, ma quando crollano le Torri Gemelle, John preso da un forte senso di giustizia e di patriottismo, sceglie di essere mandato in Iraq.
Nell’arco di quegli anni il loro sentimento sarà messo a dura prova, quasi spegnendo la reciproca presenza l’uno dell’altra. Poi cinque anni dopo, improvvisamente la morte del padre di John, lo fa tornare a casa. Dopo il funerale, una forte nostalgia di rivivere il passato, lo fa andare alla ricerca di Savannah, ma incontrandola scoprirà una sconvolgente verità.
L’autore ci sorprende con la sua voglia di far vivere il vero amore, oltre tutto, anche oltre qualsiasi tipo di forte difficoltà. Alla fine, però, si sa che nella vita tutte le storie non possono avere sempre il lieto fine di una favola,ma ciò che ci insegna questo romanzo, è il grande percorso di rinascita interiore che il protagonista riesce ad acquisire dall’amore, che proverà per sempre per la sua Savannah.
Un vero uomo che saprà accettare la realtà per come si presenta e riuscirà finalmente a far sgorgare le tante lacrime represse, ma saprà accettare la verità riscattando se stesso e il suo profondo amore attraverso un indimenticabile gesto di altruismo e generosità.
Ricordandoci , che possiamo amare indissolubilmente, soltanto se riusciremo a fare felici le persone che amiamo. Anche quando saremo distanti, ci sarà la luna, a dirci che in qualche modo saremo sempre al loro fianco.
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