martedì 26 luglio 2011

UNA FORMICA NEL MONDO

RUBRICA DI FRANCESCA GHIRIBELLI 'LA VOCE DELL'ANIMA' SU LIBERAILLIBRO.COM






Fra le sconfinate perle di rugiada in un prato diventiamo le struggenti lacrime del cielo, poi ci abbandoniamo al rumore del mondo e per un secondo respiriamo del vento l’infinito girotondo.
Chi sono quelle sperdute anime nere che si confondono con la sera? Esse portano quei piccoli tesori fra le briciole dell’indifferenza di chi neanche di avere un sogno si accontenta.
Siamo il velo grigio di una nuvola, che si denuda nelle grida di un temporale, mentre tra i fili di quell’erba c’è chi lavora di fretta per raccogliere anche soltanto una goccia di quel pianto.
Quella piccola e timida figurina costruisce pian piano il presente intingendo il cuore di una speciale previdenza e di solido amore; la farfalla si nasconde fra i colori di un fiore, mentre il bruco si interpone tra le scaglie di una corteccia punteggiata di sole, poi un’ape si meraviglia di come la luce possa colpirla mimetizzando la sua variegata giunchiglia……invece lei, proprio lei, mai si giustifica e di lavoro è incoronata regina!
Noi potremmo essere come quell’esile tubino nero provvisto di antenne, che si appresta a dar vita ad una reggia, ma restiamo qui quasi meravigliati di quanto un nostro piccolo passo non significhi niente di fronte al suo grande atto.
Siamo assurdi lamenti che il  vento dal mare porta lontano, mentre potremo diventare l’alto grido di una società portante, come quelle invisibili scolarette, che corrono più di un aliante.
Dovremo far più attenzione a non calpestare l’immensa anima di quel piccolo grande villaggio pieno di volontà, perché noi non ne possediamo neanche la metà.
Esse brillano di velluto fra lo smeraldo di un’erba adagiata sulla terra rossa della loro casa: sembrano tante lucenti stelle posate tra lo stordire dei grilli e il veloce balzo di una rana, che agile si allontana.
Noi, invece chi siamo? Siamo il lento ozio dell’afa di un giorno d’estate, mentre quel diligente esercito si fa onore fra la gente e medita un importante proposito per il giorno seguente.
Noi non sappiamo neanche che faremo e dove arriveremo, ma la cosa essenziale di questo sorpreso girotondo è che abbiamo tanto da imparare da una piccola formica nel mondo.
La nostra grandezza è la povertà di un’anima senza il sogno acceso di una stella, mentre quella minuscola lucciola di ardesia possiede un’immensa storia da raccontare.
Una formica ha tanto da regalare, laddove l’uomo non riesce a dare.


Francesca Ghiribelli.



venerdì 8 luglio 2011

IL SIGNIFICATO DELL'AMORE


RUBRICA SU LIBERAILLIBRO.COM DI FRANCESCA GHIRIBELLI ''LA VOCE DELL'ANIMA

Il Significato dell’amore




Chiesi: ‘’Che cos’è il mondo?’’
E mi fu detto:
‘’E’ una farfalla che impara ad amare in silenzio.’’
Chiesi: ‘’Che cos’è la vita?’’
Qualcuno rispose:
‘’E’ una timida rondine che nasce a primavera, solo quando ha amato l’inverno.’’
Chiesi:’’Che cos’è il perdono?’’
Mi venne risposto:’’ E’ una lacrima che non scende, neanche quando piove.’’
Chiesi:’’Che cos’è l’amicizia?’’
E la risposta fu: ‘’E’ la prima conchiglia che il mare lascia alla riva.’’
Chiesi: ‘’Che cos’è la guerra?’’
Qualcuno rispose: ‘’E’ il grido della sabbia rimasto fra le rose del deserto.’’
Chiesi:’’Che cos’è l’odio?’’
E mi fu risposto: ‘’E’ ciò che il sole nasconde alla notte ed è ciò che la luna nasconde al giorno per poter far nascere le stelle.’’
Chiesi: ‘’Che cos’è la luce?’’
Qualcuno disse: ‘’E’ l’eterna estate, con cui la terra nasconde il trascorrere delle stagioni.’’
Chiesi: ‘’Che cos’è l’oscurità?’’
E la risposta fu: ‘’E’la silenziosa menzogna che il cielo racconta al tramonto, prima che scompaia completamente.’’
Chiesi: ‘’Che cos’è un cuore?’’
Ed una voce rispose: ‘’ E’ il piccolo grande pezzo di carta, su cui l’amore scrive.’’
Infine chiesi: ‘’Ma che cos’è l’amore?’’
E spontaneamente risposi: ‘’E’ l’inchiostro indelebile, con cui la vita viene scritta, ma continuerà a scrivere, anche dopo che il cuore cesserà di battere….perchè questo è il vero significato dell’amore.’’



Francesca Ghiribelli.