I MIEI LIBRI

 

 

IL PRIMO AMORE E’ PER SEMPRE DI FRANCESCA GHIRIBELLI (romanzo narrativa contemporanea d’amore)

 


 Sinossi:

  

Usigliano 1938. Toscana, Villa Larini.Aleida è una dolce ragazza di origini aristocratiche che trascorre l’estate assieme a zia Clara, una donna che non conosce ma che sembra piena di sorprese. La donna ha un’azienda di profumi e saponi. In villa conosce il figlio dei dipendenti, Giulio. Nasce un’amicizia che presto si trasforma in qualcosa di molto più profondo. Il destino li mette a dura prova, soprattutto marca la differenza sociale e le regole rigide dell’epoca incombono. Anche la distanza non è dalla loro parte: lei vive in Spagna e in Toscana era solamente in vacanza...Riusciranno i due giovani a vivere la loro storia d’amore? Gli anni passano, ma l’aroma dei profumi e un libro di poesia...

 

PREZZO EBOOK 2,99

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Scheda libro

 


Dettagli prodotto

·         ASIN ‏ : ‎ B0B31GDDMP

·         Lingua ‏ : ‎ Italiano

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·         Utilizzo simultaneo di dispositivi ‏ : ‎ illimitato

·         Da testo a voce ‏ : ‎ Abilitato

·         Screen Reader ‏ : ‎ Supportato

·         Miglioramenti tipografici ‏ : ‎ Abilitato

·         Word Wise ‏ : ‎ Non abilitato

·         Lunghezza stampa ‏ : ‎ 398 pagine

 

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Estratto

 

 

Giulio posò l’indice sulle sue labbra, facendole segno di non parlare oltre.

«Riusciremo a sentirci, ci scriveremo sempre. Come hai visto, sono riuscito a leggere molto meglio e per quanto riguarda scrivere non ho troppi problemi.»

Aleida sorrise divertita e un po’ sollevata.

«Nel tempo che ci resta continueremo ad allenarci e sicuramente sarai capace di perfezionare anche la scrittura» rispose sempre più speranzosa. Poi un velo di dubbio si impossessò del suo ceruleo sguardo. «E se… non potessi più tornare qui? Se mio padre non mi permettesse di venire a trovare ancora la zia?»

Giulio districò un boccolo ribelle fra la chioma di Aleida.

«Non succederà, vedrai. Ne sono sicuro, ora che tu e tua zia vi siete ravvicinate, lei troverà il modo di farti tornare. Magari per le festività dell’anno, che dici?»

Aleida scosse la testa pensierosa.

«Non lo so, io ci spero. Una cosa è certa, mi mancherai tanto. Sei il miglior amico che abbia mai potuto desiderare…»

Giulio fu felice di quelle parole, ma mentre lei si rintanò ancora una volta fra le sue braccia, lui sentì un nodo alla gola.

Avrebbe voluto essere molto di più per lei, ma non sapeva che Aleida in cuor suo nascondeva qualcosa di speciale che aveva paura ancora di esternare.

Quel giovane ragazzo era stato il primo a farle battere forte il cuore.

 

 

Recensito in Italia il 18 giugno 2022
Ho letto questa storia tutta di un fiato. In parte per il discorso storico, ma sopratutto per la scelta della scrittrice di ambientare la storia in un doppio tempo.
La parte storica mi ha toccato nel profondo in più di un'occasione. Un'amicizia iniziata quasi per caso che si trasforma in un amore in grado di superare il tempo e la distanza.
Devo fare i complimenti alla scrittrice anche per le descrizioni delle ambientazioni. Mi sono piaciute e mi hanno permesso di assaporare il romanzo pagina per pagina.
Anche i personaggi sono stati pen delineati e non si può non provare empatia per i due protagonisti.
Recensito in Italia il 16 giugno 2022
Che dire, è un libro che ti travolge e sconvolge l'anima... sembra di trovarsi a Londra insieme all'autrice. Un'opera che trascina per passione, sentimento e amore pure... è assolutamente bellissimo!!! super consigliato!!



GOTICA CHIMERA DI FRANCESCA GHIRIBELLI

 


 

Titolo: Gotica Chimera
Autore: Francesca Ghiribelli
Editore: Tulipani Edizioni
Genere: Dark poetry
Prezzo e-book: 0.99 offerta lancio
Prezzo cartaceo: 9,00

TRAMA:
Una raccolta di poesie gotiche che verso dopo verso vi porteranno a esplorare il lato più misterioso dell’amore, con sfumature fantasiose e pennellate decise.
Il nero è il colore protagonista, ma non è detto che se coloriamo il nostro cuore di questo elegante colore dobbiamo per forza creare un’atmosfera triste o pervasa dal pessimismo: ogni colore dà tono a tutti gli altri.

Ogni poesia è parte di noi stessi che ci nascondiamo dietro maschere lontane dal nostro vero essere per non ammettere che ci troviamo veramente in difficoltà di fronte alla vita.

Ha scritto questo libro perché...
L’uomo si sente spesso piccolo e inerme, ma osservando e comprendendo a fondo i miei versi il lettore potrà ritrovare alla fine di ogni mia poesia quella voglia di evadere dal piccolo malessere interiore, che ci cattura quando il crepuscolo arriva e ci fa cadere in istanti di pura monotonia.

Estratto:
E se potessi riaverti qui con me
venderei la goccia del sangue più puro
per riscattare la tua anima dal peccato
di avermi amato.
Ora non posso far altro che rivelarti l’unica via che mi condurrebbe a te così non avrei vissuto invano se la mia vita fosse stata tua e se la tua morte fosse stata mia...

 

BOOKTRAILER ROMANZO
TWINS OBSESSION IL DIARIO DI UNA GEMELLA OSSESSIONE
DI FRANCESCA GHIRIBELLI
PUBME EDIZIONI COLLANA POLICROMIA 2019



EBOOK EURO 2,99

CARTACEO EURO 15,00

https://www.librerie.coop/autori/francesca-ghiribelli/



Il diario di una donna dalle sfumature ossessive, dove in ogni riga albergano le sue più profonde paure e i suoi famelici dubbi.



Un’ossessione, come una specie di apnea, dalla quale a tratti sembra fuoriuscire e in altri momenti ricadere come un peso morto, ma sarà proprio il dialogo con il suo diario a mostrarle faccia a faccia i suoi più profondi tormenti fino ad arrivare a scoprire la verità su una inquietante storia.

La storia di sé stessa e dell’indimenticabile legame con Ida, la persona più importante della sua vita.

https://www.collanapolicromia.it/francesca-ghiribelli/




https://www.collanapolicromia.it/twins-obsession-il-diario-di-una-gemella-ossessione/





Il terzo libro pubblicato, il mio primo romanzo d'amore edito!

Ordinabile nelle librerie tramite messaggerie libri e acquistabile in tutte le librerie online!
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https://www.ibs.it/cuore-zingaro-amore-a-prima-libro-francesca-ghiribelli/e/9788885452466?inventoryId=90596227


Cuore zingaro. Amore a prima vista. Vol. 1

Francesca Ghiribelli

Editore: Il Seme Bianco

Anno edizione: 2017

Pagine: 120 p.

EAN: 9788885452466

Prezzo di copertina: 11,90

Descrizione

Stana, una zingara russa dagli occhi color ghiaccio e i capelli color dell'ebano. Una ragazza da sempre ripudiata e tormentata a causa delle sue origini. Un uomo si innamora di lei a prima vista e decide di salvarla prendendola in sposa. Lei non lo ama, ma la gratitudine è forte. Un racconto femminile a cuore aperto. Una vicenda intrigata, un amore complesso. Una storia di emancipazione femminile dalle tinte moderne pervase di realistica speranza.

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PRESENTAZIONE ROMANZO


RECENSIONI SUL MIO ROMANZO D'AMORE
“Cuore zingaro- Amore a prima vista” Vol.I di Francesca Ghiribelli

“È una sgualdrina dell’Est è una maledetta zingara”.
Il terzo romanzo di Francesca Ghiribelli mi ha profondamente scossa. Mi sono ricordata di un romanzo che lessi anni fa “Le nevi blu” in cui il protagonista della storia era un bambino che viveva nell’incubo della Russia Staliniana. Gli incubi di questo bambino erano “Stalin e i pidocchi”. Allo stesso tempo mi riportata alle reminiscenze infantili della principessa Anastasia, era rimasta orfana anche lei e nessuno voleva riconoscere le sue origini se non alla fine ricollegandoci alla riproduzione del cartone animato della vicenda. Questa terza pubblicazione è il segno tangibile del forte impegno che l’autrice manifesta sempre accorta, attenta conoscitrice delle vicende storiche del mondo sia della psicologia dell’essere umano, sia delle questioni sociali. Questo romanzo d’amore non è solo una storia amorosa, ma dietro la vicenda sentimentale, d’attrazione fisica vi sono ragioni sociali. La Ghiribelli manifesta in sé stralci della letteratura russa come Leòn Tolstoj mi riferisco soprattutto all’opera “Anna Karenina” ed anche allo studio attento psicologico dei personaggi di Dostoevskij. Questo piccolo libro è un ottimo spunto per riflettere sulla storia dell’Est tanto problematica e piena di colpi di scena.

La protagonista del libro è Stana, la Ghiribelli la descrive come una “piccola principessa russa”, ma era un sogno della protagonista che la nostra scrittrice sottolinea: “Sin da bambina sognava di essere una principessa, ma le sue origini erano umili, e davvero non sapeva se la vita l’avrebbe mai accontentata”. Nell’opera ho rintracciato sequenze narrative sapientemente dettagliate dal punto di vista psicologico, i dialoghi fra i due protagonisti è breve a volte, ma intenso, la nostra descrive con cura gli sguardi, le espressioni del volto. È molto preponderante l’intenzione di analizzare freudianamente i personaggi. Stana è una ragazza che non si sente più degna di essere amata, rispettata da alcuno ecco perché rifiuta, rigetta sulle prime le buone intenzioni di Ottavio, l’altro nostro protagonista il quale nonostante provenga da una famiglia nobile e ricca e avesse origini militari mostra il lato più buono di se stesso senza giudicarla. La nostra protagonista non aveva scelto da se stessa la sua vita, il suo avvenire, ma era stata vittima del contesto in cui era vissuta, sua madre era russa, ma il padre era dell’est, questa unione di origini diverse l’avevano resa agli occhi degli altri una “zingara”. Da qui il titolo dell’opera “Cuore zingaro”, questo epiteto “zingaro” ci fa pensare un imbarbarimento delle culture dell’Est, ma non è solo questo l’unico spunto di riflessione del romanzo apparentemente solo sentimentale, la Russia in passato deteneva il potere sulle nazioni circonvicine facendole sue, tanto che prima del 1989 veniva chiamata Urss(Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche) assoggettando la Polonia, la Romania, la Jugoslavia, tutti paesi che per culture, lingue, abitudini erano tutti diversi fra loro. Essere russi significava essere “nobili”, mentre appartenere essere rumeni, polacchi, jugoslavi, bielorussi era, forse ancora oggi è sinonimo di “zingaro”, essere di basso ceto, di scarsa considerazione sociale, anche in Italia, in genere vi è il pregiudizio che le donne dell’Est siano persone di malafede, gente poco seria di cui non potersi fidare. Fra l’altro la Ghiribelli sottolinea nelle sue pagine che la Russia è un paese molto vasto ed eterogeneo: “Era nata in un misero villaggio alle porte della popolosa Mosca, ma non aveva mai conosciuto la magia di quella città, che tutti affermava essere meravigliosa.[…]

Lei amava essere russa, ma ciò che ripugnava era la goliardia di quella società impavida e usurpatrice di libertà”. I russi si consideravano di “razza” pura, infatti tutti gli uomini dell’est non erano considerati degni di vivere. Ottavio è il personaggio-protagonista che compie un’evoluzione dentro di sé, il suo cuore è duro all’inizio della storia, sente dentro il suo cuore un forte sentimento di rabbia, odio, quasi non volesse amare più. Le parole “cattive” “senza scrupoli” del carceriere penetrarono il suo essere come una spada si sentì trafitto, distrutto da quelle frasi di odio: “Se vuoi ti dico dove sono diretti: all’inferno!”. “Sapete le origini della donna di quel gruppo?”(Stana si trovava tra i prigionieri), “Luride, origini luride, di sicuro”. Ottavio si risentì profondamente ascoltando questi pregiudizi sintomi seri di un progetto di “pulizie etnica” aberrante: “Ottavio era inorridito da quel modo di fare così dannatamente esplicito, crudele, onnipotente e pregò in cuor suo di riuscire a liberare quell’angelo di ragazza”. In questo preciso momento quest’uomo rivendica il suo desiderio di appartenenza come genere umano, mi ha ricordata Einstein quando gli fu chiesto a quale “razza” appartenesse ed il grande scienziato rispose: “razza umana”. “Cuore zingaro” è un romanzo sentimentale che rispecchia l’amore a prima vista, la chimica degli sguardi, l’amore a prima vista, tema tipicamente femminile, ma la nostra autrice ha saputo intrecciare tematiche diverse in un libro piccolo a livello di brossura, ma di grande impatto per il lettore, ella ha saputo unire introspezione psicologica, motivi etico-sociali e politici, infine anche i sentimenti. Dopo “Un’altalena di emozioni”, “Twins’Obsession”, “Cuore zingaro” è la terza pubblicazione in prosa di tutto rispetto. Quest’autrice ha dimostrato di saper emozionare il lettore con la poesia nel caso del primo libro e con la prosa con le altre due pubblicazioni, la sua caratteristica principale è la sensibilità.

Sabrina Santamaria


Splendido... su Amazon cinque stelle

Da Rosalba Vangelistail 20 dicembre 2017

La delicatezza con cui Francesca narra le sue storie è dote assai rara. Questa è una storia di estrema bellezza e forza. Amo il modo in cui la Ghiribelli sa tessere le vicende dei suoi protagonisti perché, in qualsiasi momento o evento stiamo leggendo, c'è la sua poesia. Un romanzo che è storia e amore. Un romanzo che è la forza di una donna, che ho amato fin dal primo istante. Se cercate una lettura profonda ed elegante, contornata da forti sentimenti e stupende descrizioni, Francesca è la vostra scrittrice.



Su Amazon Recensione del mio romanzo Cuore zingaro
5,0 su 5 stelle
Intrigante
DaMarialuisa Moro il 7 gennaio 2018
L' acuta introspezione psicologica di una giovane donna dal passato doloroso è il filo conduttore di questa vicenda delicata e profonda, il cui vero protagonista è l'amore. L'amore di chi ancora non lo conosce davvero, di chi lo fraintende confondendolo con sentimenti di gratitudine, l'amore di chi ama senza essere corrisposto e vive nell'illusione di essere un giorno ricambiato, l'amore finto e traditore di chi usa una persona per soddisfare il suo piacere, l'amore di chi si lascia ingannare e ne resta profondamente deluso.
Un breve romanzo che mi ha stregata e di cui attendo con ansia il seguito da questa autrice che trovo ogni volta più brava della precedente.



Dopo tante soddisfazioni nel mio percorso letterario e l'ultimo periodo di ennesimi meriti, ecco annunciarvi un'altra bellissima novità! In uscita il mio primo romanzo edito Arduino Sacco editore di Roma. Grazie alla casa editrice che mi ha dato questo merito! Un marchio editoriale che dà voce agli autori emergenti più meritevoli senza chiedere alcun compenso economico.




LINK DOVE POTETE TROVARLO

http://www.arduinosaccoeditore.eu/products/twins-obsession/


Titolo: TWINS OBSESSION

- Il diario di una gemella ossessione -

Autore: Francesca Ghiribelli

Genere: Narrativa



Formato (mm.) 200 x 130

Pag. 156

SINOSSI

Il diario di una donna dalle sfumature ossessive, dove in ogni riga albergano le sue più profonde paure e i suoi famelici dubbi. Un’ossessione, come una specie di apnea dalla quale a tratti sembra fuoriuscire e in altri momenti ricadere come un peso morto, ma sarà proprio il dialogo con il suo diario a mostrarle faccia a faccia i suoi più profondi tormenti, fino ad arrivare a scoprire la verità su una inquietante storia. La storia di se stessa e dell’indimenticabile legame con la persona più importante della sua vita.

BOOKTRAILER


Recensione di LabibliotecadiFrancesco

Incipit

Anche questa volta vi porto la recensione di un romanzo in collaborazione con Libri dal salotto.

Si tratta di Twins Obsession. Il diario di una gemella ossessione del genere Diario epistolare/Giallo psicologico, scritto da una giovane e pluripremiata autrice e poetessa: Francesca Ghiribelli.

Il genere dei gialli psicologici mi ha da sempre appassionato, ma è la prima volta che ne leggo uno sotto forma di diario.

Trama

La vita è fatta di tante cose, la mia è fatta di assenze e mancanze che non si possono sostituire.

Il diario di una donna dalle sfumature ossessive, dove in ogni riga albergano le sue più profonde paure e i suoi famelici dubbi.

Un’ossessione, come una specie di apnea, dalla quale a tratti sembra fuoriuscire e in altri momenti ricadere come un peso morto, ma sarà proprio il dialogo con il suo diario a mostrarle faccia a faccia i suoi più profondi tormenti fino ad arrivare a scoprire la verità su una inquietante storia.

La storia di sé stessa e dell’indimenticabile legame con Ida, la persona più importante della sua vita.

Cosa mi è piaciuto

La scelta dell’autrice di far usare alla protagonista Sara un diario, come ponte di comunicazione con la gemella Ida, per raccontare le sue profonde paure e i suoi dubbi.

L’utilizzo del diario è un aspetto che mi ha coinvolto molto, soprattutto perché anche io da qualche tempo ho preso l’abitudine di tenere un diario. A differenza della protagonista di questo romanzo, io non mi rivolgo a nessuno in particolare, ma mi serve soprattutto come contenitore dei miei pensieri.

Complessivamente è un libro scritto bene, di facile lettura e coinvolgente. La protagonista aiuta il lettore a capire, senza doverli giustificare, le paure, i dubbi e i rimorsi con i quali ha dovuto convivere per tanti anni dopo la morte della sorella.

Cosa non mi è piaciuto

Mi sarebbe piaciuto trovare in un libro impostato in questo modo, l’utilizzo delle date come titolo dei capitoli così da dare ancora di più la sensazione di stare leggendo un diario.

Le mie considerazioni e valutazioni finali

Mi ripeto. Mi piacciono molto e ne ho letti parecchi di gialli psicologici, soprattutto di autori stranieri, ma mai impostati come diario.

A mio avviso non ha nulla da invidiare agli autori americani del genere.

Consigliato agli amanti di questo genere e a chi non è debole di cuore perché pieno di emozioni contrastanti.

A questo punto non mi resta che augurarvi… buona lettura!


Recensioni sul mio libro Twins Obsession
 
 https://libridalsalotto.wordpress.com/2021/06/10/diamoci-1-mano-recensioni-8/
 
 
LA RECENSIONE di E.T.A. Egeskov
Twins Obsession è uno di quei volumi che spiazza chiunque cerchi di inquadrare i libri in rigide catalogazioni. Romanzo? diario? narrazione epistolare o introspettiva?
Un po’di tutto ciò ma anzitutto una potente storia di ricerca interiore, di scavo nel profondo di un’anima che si coglie fin da subito come tormentata, dilaniata, in cerca di una verità che se non può essere salvifica possa almeno essere liberatoria.
La presenza/assenza di questa fantomatica Ida potrebbe essere facilmente intuibile partendo dal titolo, ma che il lettore comprenda fin da subito l’identità dell’altra figura femminile oltre la protagonista, oppure che lo scopra strada facendo, con le rivelazioni che man mano delineano il quadro d’insieme poco importa. Ciò che conta è quel mettersi a nudo della protagonista che ci racconta, attraverso le parole rivolte a Ida, la sua verità.
Verità che resta in bilico a lungo, come nel noto film di Alfred Hitchcock dal titolo Vertigo, laddove lo spettatore era portato a dubitare di tutto, così come nel testo della Ghiribelli.
E pagina dopo pagina non è difficile accostare questo testo al celebre “La ragazza del treno” di Paula Hawkins, dove la protagonista si tormenta nel timore di ciò che avrebbe commesso e indagando scopre verità inimmaginabili e sconvolgenti (ancora “Vertigo” viene da citare).
Ma Twin Obsession non è un thriller, non cerca colpevoli da consegnare alla giustizia e innocenti da salvare. Narra il percorso di autoconsapevolezza di una donna, la cui età resta un vago mistero, che si mette in gioco nonostante abbia paura di scoprire la verità.
La forza di questa analisi, a volte anche un po’ schizofrenica, ci conduce lungo un tunnel di disperazione e vuoto interiore che non può non rimandarci al libro semi-autobiografico di Dostoevskij “Memorie dalla casa dei morti”, laddove racconta le vicende della sua detenzione in un gulag siberiano e della sua alienazione, del suo straniamento vivendo ai confini del mondo, lontano da tutti e dalla civiltà.
Così anche Sara, la nostra protagonista, sembra uscire dall’esperienza del suo personalissimo gulag, posto non nella fredda Siberia ma tra le mura si casa sua, al sicuro tra le sue cose eppure perduta nella disperazione di ricordi che affiorano un poco alla volta e che le sconvolgono per sempre l’esistenza ma al tempo stesso gliela liberano in modo inatteso e definitivo.
Di norma in simili situazioni si finisce con l’identificarsi con la protagonista, nonostante magari alcuni aspetti negativi che quasi sempre vengono superati e redenti da azioni che ne cancellano o obnubilano la memoria.
In questo caso no, è davvero difficile vestire i panni di Sara senza provare disagio, senza sentire quel fastidio che forse potrà anche essere perbenismo ma che al tempo stesso è spirito di sopravvivenza, valore morale, coesione civile.
E qui sta forse il merito maggiore di questa autrice, di aver saputo tentare e d’esserci riuscita per giunta, di andare oltre il convenzionale, d’aver creato un testo difficile da digerire per il lettore benpensante ma al tempo stesso necessario per poter “guardare” anche con gli occhi degli altri, di chi per propria stessa ammissione ha sbagliato e sbagliato in modo grave.
Volendo chiudere con un ultimo riferimento letterario come non pensare a un libro cult di molti anni fa di Richard Wright dal titolo “Paura”?
Un pugno nello stomaco del lettore, ma necessario perché la letteratura non sia solo intrattenimento, proprio come ha fatto Franscesca Ghiribelli con il suo Twins Obsession.
 
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QUANDO UN’OSSESSIONE DIVENTA FOLLIA.

CHI E’ IDA?

COSA HA FATTO SARA?

INTERROGATIVI CHE SI PONE IL LETTORE DURANTE TUTTA LA LETTURA DEL LIBRO.

LE DOMANDE TROVERANNO LE LORO RISPOSTE.

FORSE L’ AUTRICE HA VOLUTO DARE UN TONO “ADOLESCENZIALE” ALLO SCRITTO IN QUANTO TUTTE NOI DA RAGAZZINE ABBIAMO SCRITTO UN DIARIO DOVE CONFESSARE I NOSTRI PENSIERI.

MA QUI C’E’ MOLTO MOLTO DI PIU’.

SE SIETE DEBOLI DI CUORE NON LEGGETELO.

COSIGLIATO 4 STELLE.

Blog https://sisters374.wordpress.com/2020/04/21/recensione-twins-obsession-di-francesca-ghiribelli/?fbclid=IwAR0qogbq0e0JFtgrZvn1SF0QMumVSnyVvBq-zJC0ShpSam6cNjh4Av7wrvk

Ciao Francesca, ho finito il tuo libro. Mi ha sorpresa; non ti credevo il tipo di scrivere certi argomenti. Davvero horror! La bambina che dà fuoco alla casa con i suoi genitori dentro e se ne va alla chetichella, curandosi anche di nascondere le candele nel bosco, mi ha colpita. E anche tutto il resto.
Unico neo: l'ho trovato lento e ripetitivo nella prima parte, ma poi si riscatta, e come!
Ho già pronto un breve commento. fammi sapere se vuoi che lo lasci e dove
"Un lungo e doloroso viaggio all'interno della propria psiche malata, alla ricerca delle verità che l'obnubilamento dovuto ad anni di trattamenti farmacologici ha cancellato. Ci troviamo di fronte a un diario permeato di adrenalina pura, in cui la protagonista, Sara, si rivolge all'adorata gemella Ida, morta bambina, della cui fine si ritiene responsabile. Schiacciata dalla colpa e dalla disperazione, Sara ha costellato la sua vita di atroci misfatti, annientando proprio le persone che le volevano bene. Ora vive sola e abbandonata da tutti nella casa della sua infanzia e non ricorda nulla. Avendo trovato la forza di smettere le pillole, scava ora nella sua mente sgombra da nubi e, tramite sogni, collegamenti, ricordi e testimonianze, riesce a rimettere faticosamente insieme i brandelli del suo atroce passato e a dare risposta ai tanti perché. Quello che scopre la sconvolgerà; nel constatare l'orrore della sua vita, prenderà la sua decisione finale, allo scopo di lasciare finalmente libera la sua adorata Ida e anche se stessa. Un libro tragico e affascinante nella sua cruda analisi psicologica: un'anima esacerbata dalla follia messa a nudo senza remore e falsi pudori. Complimenti all'autrice!" Marialuisa Moro

Stamani ho appena finito di leggere il tuo libro (ho impiegato due giorni) e devo dirti che veramente è un bel libro. Ti giuro che è lungi da me la voglia di farti complimenti falsi perchè non avrei veramente nessun motivo per farlo. Leggere le tue pagine è stato bello e coinvolgente: mi è piaciuto il il linguaggio e soprattutto mi è piaciuto l'argomento. Sei riuscita a trattare con molta sensibilità un argomento molto difficile. l'ossessione per un ricordo sicuramente fa vivere una vita infelice anche senza arrivare agli atti estremi della tua protagonista. E quello che mi è piaciuto molto è stata la fine......non è riuscita a liberarsi della sua ossessione neanche nell'atto più estremo che una persona possa fare . Spero che questo tuo scrivere non ti derivi da una esperienza personale ...te lo auguro e se invece tutta questa storia è frutto della tua immaginazione, allora ti dico che sei veramente brava
Io non sono una critica letteraria, ma ti posso garantire che fino a qui ho letto talmente tante cose che ormai so un po' capire una cosa buona da una mediocre e la tua è decisamente buona. Non farti scoraggiare se non ricaverai da questa tua pubblicazione grandissimi riscontri economici e magari non diventerà un best seller.....purtroppo per questo ci sono dietro dei meccanismi che poco hanno a che vedere con il talento e molto con la capacità di trovare le vie giuste di comunicazione. E' la prima volta che mi è piaciuto così tanto un libro di uno scrittore emergente e ti dico VAI AVANTI. La Sanchez mi ha veramente deluso con questo suo ultimo libro....noioso ripetitivo e scontato. Un grosso saluto e un abbraccio

Bartalucci Carla




Devo dire che è molto bello e scritto benissimo. Con un linguaggio semplice e armonioso hai saputo sviluppare un tema così delicato come può essere quello del rapporto tra due sorelle gemelle. Mi sono appassionata tantissimo alla storia e mi sono immedesimata nello stato d'animo della protagonista. Non vedevo l'ora di finirlo di leggere. Mi è piaciuto anche il finale. Complimenti davvero cara Francesca! Sei bravissima nella poesia ma anche nei romanzi non scherzi! :-)

Silvia



Ciao... ho finito il tuo libro.

Scrivi molto bene e non è una cosa così scontata... sarò sincera altrimenti non avrebbe senso la recensione... la prima parte del libro è un po' statica, la descrizione della protagonista, della sua vita e situazione è forse troppo nebbiosa, capisco cerchi di farci capire qualcosa ancora da definire ,ma per me è risultata un po' pesante.

Appena però lei inizia a ricordare a pezzi, la storia inizia ad intrigarti, a tenerti in attesa di nuove rivelazioni, diventa più sciolta e veloce, fino all’ epilogo, inaspettato, ammetto e forse un po' troppo frettoloso.

Se è il tuo primo libro devi esserne soddisfatta, soprattutto perché ti sei cimentata in una trama un po' fuori dagli schemi soliti, sicuramente con una storia meno introspettiva e più dinamica avresti ottenuto un perfetto risultato.

La mia umile opinione dice che hai buone capacità e che devi continuare a seguire la strada della scrittrice.

Buona fortuna.



Antonella Ferrari


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TITOLO: UN'ALTALENA DI EMOZIONI

AUTRICE: FRANCESCA GHIRIBELLI

CASA EDITRICE: LA BANCARELLA

ANNO:2009

CODICE EAN:978-88-89971-68-0

PAGINE: 80

COLLANA: POESIA

GRAZIE A TUTTI COLORO CHE LO ACQUISTERANNO.





''UN'ALTALENA DI EMOZIONI''

LIBRO DI POESIE ILLUSTRATO DI FRANCESCA GHIRIBELLI

Contiene 61 poesie, ognuna delle quali accompagnata da un’immagine che la qualifica; rappresentazioni grafiche scelte dall’autrice stessa, spesso rielaborate al computer. La stessa immagine in copertina è frutto di un collage eseguito dall’autrice.

RECENSIONE
Questo libro di poesie con cui Francesca si presenta ai lettori sono un’ esplosione di emozioni e di immagini poetiche che toccano il cuore. È un percorso tra la natura, la vita, l'amore, e i luoghi del vissuto quotidiano che suscitano nel lettore rispondenze, affinità di pensiero, e un invito a riscoprire i più profondi sentimenti dell'animo umano che solo la poesia può risvegliare anche nel lettore ormai più smaliziato.
O fuggitivo pensiero/che inconsapevole/ viaggi nella mente/ del tempo,/ di fronte alla mia anima/ ti inchini/ e le tue possenti ali/ innalzi…. /…sulla soglia dell’ispirazione / posi i tuoi silenziosi passi / e nel profondo / del mio cuore batti.

BOOKTRAILER



PICCOLA CONSIDERAZIONE DELL’AUTRICE

Non voglio parlare troppo di me, anche perchè non servirebbe, ma vorrei soltanto introdurre con brevi parole l'immenso universo di poesia che la scrittura mi ha regalato da sempre.
Avevo solo sei anni quando strappando un piccolo foglietto ingiallito impressi le prime timide parole che con una elementare grafia si abbracciavano fra loro intrecciando delle goffe rime, le quali il tempo ha perfezionato in modo da renderle autentiche per il cuore e per me che non avrei immaginato di poter realizzare il mio più grande sogno di bambina.
Sì, fino ad un anno fa guardavo le vetrine e continuavo a nascondere le mie piccole grandi 'creature' nel cassetto pensando che nessuno mai un giorno potesse leggerle con piacere oppure soltanto degnarle di uno sguardo. Ora invece mi trovo qui a raccontarvi di una esordiente 'poetessa' o meglio mi sento come damigella di un'arte che piano piano mi ha regalato preziose gocce di quella gioia infinita che è la scrittura. Per me scrivere è vivere due volte: la prima vivere la vita così come è e si presenta e la seconda è poter tornare indietro e riviverla con gli occhi della fantasia che il foglio ci regala.
Non voglio dilungarmi troppo e vorrei mettervi la piccola dedica che ho inserito nel mio libro che nel leggerlo rispecchia davvero il titolo che lo introduce:

A coloro che sanno ancora pronunciare le parole
per far battere il cuore,
che sanno scavare nel profondo
e illuminano la paura di non potercela fare
con il riverbero della luce che splende sul mare.
A tutti quelli che sanno viaggiare sui binari della fantasia
e sanno trovare l'armonia
'nell'altalena delle emozioni' di una poesia.


Breve estratto dell’introduzione scritta dall’autrice

''Non avrei mai immaginato di poter scrivere l’introduzione di un mio ‘libro’: io non lo chiamerei libro, ma soltanto un diario poetico pieno di emozioni.
Sono alle primissime armi e mi reputo una persona con i piedi per terra senza illusioni e che non ambisce a nessun tipo di fama.
Nei numerosi fogli che ho scritto e che ho riunito in questa sdolcinata ‘raccolta di bordo’ come la definisco io vorrei soltanto trasmettere una piccola parte della sensibilità che ho tirato fuori dal mio cuore descrivendo le intense emozioni con cui osservo tutto ciò che mi circonda ed infine in qualche modo cerco di farlo mio.
Non lo possiedo, vivo a pieno ogni piccolo particolare che nella sfrenata quotidianità potrebbe sembrare insignificante, ma che per me è molto importante conservare fra le pagine dell’anima.
Sì, perché ciò che leggerete è come se vi aprisse le porte del mio mondo interiore, forse un mondo che non piacerà a tutti, ma che voglio imparare ad esternare vivendo me stessa completamente.
A volte rileggendo le righe di ciò che ho scritto sorrido e mi stupisco di essere riuscita nell’intento che fin da bambina mi ero sempre premessa: far parlare il cuore, il mio amore per la scrittura e la lettura che sono sempre stati e rimasti innati e dentro di me so di aver già vinto la mia piccola grande sfida, perché sono riuscita nonostante tutto ad emozionarmi da sola...'' (segue)

TRATTO DA ''UN'ALTALENA DI EMOZIONI'' di FRANCESCA GHIRIBELLI.


Visita i suoi bellissimi siti!
http://www.myspace.com/fraghi88
http://francescaghiribelli.jimdo.com/

due poesie per i lettori!


SERA
Bacia il calore della fiamma del camino,
assapora il dolce e amaro profumo della legna arsa,
la mente viaggia nel mondo delle emozioni,
ascolta la vera voce della vita,
è là nella verde e pura natura del bosco
che la luna canta la sua ninna nanna,
le stelle fan da damigelle,
il vento culla il suono delle parole
fino al caldo torpore del letto di un bambino.
Cantano e ballano la sera, le dolci fatine sulle tenere ninfee del lago.
Fanno compagnia al calmo placar della notte.
Abbandonati a loro e lascia che ti guidino nel fantastico mondo dei sogni…
perché già domani al tuo risveglio avrai dimenticato il meraviglioso e breve abbraccio della sera.





LA STORIA
Fra gli scaffali impolverati
di una biblioteca si nasconde,
fra le vecchie e pazienti pagine di un libro si addormenta,
fra i gradini consumati del tempo si giustifica,
del magnifico colore di fresie e girasoli
in un campo assolato e solitario
si traveste:
dal primo vagito di un neonato
all'ansante respiro di un vecchio
inizia e finisce di vivere.
Fra i ciottoli di un antico borgo cittadino
fino alle fresche e giovani ghiaie di una spiaggia
ripercorre il tenero e timoroso passo di un bambino.
Il galoppo di un cavallo stanco ma felice,
il fedele sguardo di un cane che vive delle tue carezze
e sorge nella luce dell’ alba,
ritirandosi infine nelle fioche ed emozionanti promesse
di un tramonto.
Respira in noi,
accompagna la nostra ombra,
ci sussurra i peccati della nostra coscienza,
ma ci prende per mano,
facendoci danzare
l’infinito valzer della storia della vita.


RECENSIONI SUL MIO LIBRO UN'ALTALENA DI EMOZIONI

SU IBS.IT

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Media Voto: 4.8 / 5 | Invia recensione

Roberto (22-01-2011)
Un'altalena di emozioni di Francesca Ghiribelli è un libro molto bello, dove l'autrice racconta la vita attraverso poesie ed immagini emozionanti, cercando di arrivare al cuore di tutti; è un'opera coraggiosa e fortemente originale; unica nel suo genere. A mio modesto parere, consiglio di acquistarla assolutamente!
Voto: 5 / 5
GIACOMINO BRUGNERA (09-11-2010)
E' una raccolta di Poesie bellissime, che rispecchiano, nella forma, la perfetta padronanza della composizione in versi. Nella sostanza, esprimono la sensibilità poetica di una Ragazza, a dir poco, meravigliosa, che sa coniugare in versi la bellezza della natura, la semplicità dei sentimenti d'amore, e la purezza delle cose semplici. Bravissima Francesca. Giacomino.
Voto: 5 / 5
Enzo di giovanni (08-11-2010)
Lessi per caso una poesia di Francesca Ghiribelli su fb mi precipitai subito a comprare il suo libro perchè suscitò in me delle emozioni così forti mai provate prima. Nella sua poesia vi è una sensibilità unica unitamente ad un armonia di sentimenti delicati e spontanei che riflettono il suo carattere e la sua gioia di vivere.Sono sicuro che questa autrice crescerà ancora dando il meglio di se quando capirà le sfumature del magico mondo che la circonda
Voto: 4 / 5
Alessandro Floris (luna blu) (08-11-2010)
ho letto il tuo libro Francesca.. interessante percorso in ogni angolo di cielo dove la lettura accarezza l'anima e inaspettate gocce d'amore attraversano la pelle arrivando dritte al cuore, lasciando un mondo di insostituibili emozioni.
Voto: 5 / 5

Elena (21-09-2010)
Non sono una lettrice abituale di poesia, questo libro mi è stato regalato con trasporto e con affetto l'ho portato con me. L'ho letto con piacere un po' di tempo dopo cercando di lasciarmi attraversare dalle parole, sganciando il cervello e lasciando fluire solo l'emozione. Sono parole semplici quelle che l'autrice propone, parole che toccano l'anima, che sono proprie di chiunque. credo che la poesia questo debba fare, toccare con deicatezza le emozioni come una carezza. Francesca Ghiribelli deve avere un'anima delicata, come le sue parole.
Voto: 5 / 5

RECENSIONE SUL MIO LIBRO DI POESIE SU AMAZON



https://www.amazon.it/Unaltalena-di-emozioni-Francesca-Ghiribelli/dp/8889971681/ref=sr_1_4?ie=UTF8&qid=1469525062&sr=8-4&keywords=UN%27ALTALENA+DI+EMOZIONI




Principali recensioni dei clienti
5.0 su 5 stelle

Magici e Delicati Versi

Di Rosalba Vangelista il 25 luglio 2016

Come immaginavo questa poetessa mira dritto al cuore...
Francesca Ghiribelli ha il dono di trasformare i sentimenti e la magia delicata e intensa in versi.
Poesie ricche nella padronanza dei vocaboli e sviluppate meravigliosamente, che affascinano e aprono il cuore del lettore.
La delicatezza con cui tratta i sentimenti è peculiare e assolutamente particolare e compete solo a Francesca.
Una delle migliori poetesse mai lette


Francesca Ghiribelli quando ha scritto “L’altalena delle emozioni” non voleva riconoscimenti di merito, né aveva l’intenzione di essere riconosciuta poetessa da qualcuno. Nell’introduzione della sua raccolta di poesie ella stessa dice di aver reso visibile ciò che esisteva nel suo mondo interiore, consapevole che non a tutti sarebbero piaciuti i suoi scritti, forse perché troppo interiori e scavati nell’anima. A mio giudizio, le sue poesie sono frutto di una mente molto sensibile e attenta, infatti sono scritte con il famoso occhio del fanciullino pascoliano che si meraviglia di fronte a tutti quei dettagli che per una persona distratta potrebbero sembrare irrilevanti. La nostra scrittrice si concentra con minuzia ed amore a descrivere e contemplare aspetti della vita reali e fantastici che non tutti osservano, come l’unicorno, il diario, la coccinella, la ninfea. Non trascurabile é infatti il ruolo che, a suo giudizio, ha la poesia che va amata, perché il testo poetico, prima di essere letto agli altri, dà a chi lo scrive la possibilità di esprimersi e di scriverlo. La lettura e l’apprezzamento da parte del lettore può avvenire dopo, sempre se accade; se non accade, il poeta ha guadagnato lo stesso qualcosa perché, secondo la Ghiribelli, ha avuto la forza di rendere nero su bianco il suo mondo interiore, al di là del fatto che sia amato o meno un testo poetico. Cosa vuol dire “altalena delle emozioni”? I sentimenti a volte ci portano in alto come le rondini o in basso come a scavare per terra come una talpa: sia nel primo caso sia nel secondo la Ghiribelli mi ha fatto capire che é sempre vita, solo che cambiano i punti di vista da dove una persona guarda la realtà. Ecco il motivo per cui lei stessa scrive una poesia sull’altalena, quell’oggetto che le dà reminiscenze infantili e la trasporta in alto con la fantasia per volare e sorridere. La poetessa ha tuttora occhi da bambina, come quando descrive la coccinella con le sue ali a pois nere e il suo manto rosso, quando vola tra un fiore ed un altro con abilità, arriva nel suo dito e poi scappa via, come un’opportunità che é forse persa, ma non del tutto perché l’insetto, con la sua piccola manifestazione, le ha lasciato un ricordo di sé che é diventato testo poetico.
L’intento di questo “diario di emozioni” è quello di potermi far crescere e migliorare sempre più e, soprattutto, far riscoprire un genere che ormai il tempo sembra aver dimenticato, ma che spero, attraverso il mio piccolo contributo, possa rinascere, perché la poesia è la vita scritta fra gli spazi bianchi del cuore.
Il lettore per comprendere a pieno le motivazioni di questa raccolta poetica dovrebbe andare a comprendere la definizione che la poetessa dà al suo libro, quando lo descrive come un “diario delle emozioni”: un “diario poetico” o un “diario di bordo”, per tracciare e lasciare un’impronta delle proprie emozioni del momento. Nelle poesie ghiribelliane manca quel caratteristico pathos che é tipico del genere poetico, ma si percepisce una leggerezza d’animo e di beltà che trascinano chi legge in un eterno sorriso.


Sabrina Santamaria


DAL BLOG DI Linda Bertasi
Partiamo dalla prefazione curata dalla stessa autrice. Mi ha colpito e commosso per la tenerezza con cui si rivolge al lettore, quasi si trattasse di una conversazione tra amiche davanti a una tazza di tè.Ci introduce nel suo mondo delicato e ..." delicato e struggente, e lo fa con estrema dolcezza.



Le poesie sono particolari, componimenti liberi che prendono ispirazione dal quotidiano. Una scrittura pulita, a tratti evocativa, in altri molto semplice, quasi fanciullesca. Piacevoli anche le immagini con cui sono accompagnati i versi.

I soggetti delle poesie sono vari: dagli animali alla natura, dalla lettura alla religione, dai fiori alle donne e all'amore.


'Fuori dalla porta del cuore,
ascolto i sussurri dell'anima,
i miei respiri nascono
sulla soglia di labbra sconosciute
che mi parlano dell'intensità di occhi stranieri;
mi incammino fra gli inerpicati sentieri dei sogni
intonando versi soffici e delicati
come le nevole.
In un dolce e profondo sonno rivedo un volto nei ricordi,
nelle mani, nei sorrisi...
nel sentire,
nel giardino del mio cuore
il profumo dell'amore...'



In questa silloge, voglio focalizzare l'attenzione sulle peosie che trattano di un amore puro, quasi platonico, privo di sesso ed erotismo.



Francesca cita i sentimenti in ogni sua forma: la voglia di un incontro, la bellezza intrinseca delle cose e la città di Piombino.



Mi ha ricordato gli anni dell'adolescienza, quando andavo a scuola, l'atmosfera che si respirava sui banchi di scuola, e ancora i ricordi d'infanzia con le passeggiate all'aperto o l'affacciarsi a una finestra nei pomeriggi assolati, in cerca di refrigerio.

I temi affrontati sono: l'amore che unisce due anime, le leggende, i luoghi immaginari, la donna e madre, la letteratura dal diario alla poesia.

"Un'altalena di emozioni" è una silloge che ci offre l'occasione di conoscere le pennellate di un'autrice che dipinge il suo mondo di colori, anzichè lasciarlo in bianco e nero.



Traspare l'anima pulita di Francesca e quel profumo d'amore infantile e sognante. Uno dei messaggi, che definirei focali, è l'amore invicibile che può contro tutto e tutti.
Se amate la poesia, non vi resta che scoprire questi componimenti che trasmettono una grande sensibilità interiore.


'La poesia è la vita scritta fra gli spazi bianchi del cuore' ...






RECENSIONE DI ANGELO TORRE SUL MIO LIBRO DI POESIE 




Nel sottobosco del mondo virtuale nella larga branca in cui sono i siti e i gruppi che disquisiscono sulla narrativa o sulla poesia o sulla saggistica vi è una pletora di persone che s’incontrano giornalmente solo virtualmente con le quali si scambiano opinioni e si vengono a conoscere gli hobby che coltivano, gli interessi che maturano, la branca della cultura su cui riporre le proprie ansie. Con alcuni vi sono solo approcci veloci e fugaci mentre con altri il discorso si fa più interessante e ci si scambiano opinioni sulla bontà di una certa silloge o di un saggio o di un quadro che sia di questo secolo o di quello precedente. Tra le molte personalità che ho conosciuto virtualmente Francesca, mi ha subito colpito per la sua franchezza per lo spigliato stile nel rapportarsi agli altri e per quel sano senso d’intelligenza, mediato da un carattere mite e un tantino ironico, ma solo quel tanto  che non infastidisce e premia la consapevolezza di chi le sta di fronte o agisce con le situazioni più disparate. E scambiandoci argomenti sulla cultura ho saputo del suo impegno duraturo con la scrittura e con la poesia che è la branca superiore di chi riesca a esternare le passioni e le sensazioni che emergono dall’interno se stimolate da un fatto, un oggetto, un sentimento, una persona o un panorama. E in quello stesso istante lei mi ha raccontato di aver scritto un libro di poesie intitolato “Un’altalena di emozioni”. Nel farle i complimenti per aver la corona d’alloro di poetessa come nell’antica Grecia, le ho chiesto di avere una copia dell’opera per aver un forte stimolo di curiosità circa ciò che lei ha posto sulla carta staccandolo dal proprio interno e deponendolo su un foglio bianco per renderlo partecipe alla comunità, nel senso più ampio del termine. La poesia è un campo difficile: con poche ordinate espressioni si raggiungono livelli d’intensità emotiva che le altre branche della cultura non riescono a eguagliare.
Il titolo del libro è onomatopeico e da la sensazione di ciò che racchiude. Al suo interno si sviluppano tutta l’anima e la sensibilità e l’emozione vissuta o goduta dal fulgore intuitivo con cui Francesca ha raccolto le sue sensazioni enucleandole e sciorinandole - come il contadino che semina il grano col braccio e la mano aperta in un famoso quadro di Van Ghog - nelle pagine indimenticabili che formano attraverso la rilegatura, la matura effervescenza di quella scienza non esatta che si rapporta alle emozioni soggettive di chi scrive. E per essere creduto mi accingo a riportare alcuni frammenti pizzicati qua e la tra la perifrasi riportate tra le liriche che formano il libro. Nell’elegia che s’intitola “Poesia”, si ha “ Sulla soglia dell’ispirazione/posi i tuoi silenziosi passi/………Regali vita al bianco vuoto/del foglio strappato/che si riempie /di grazia divina….
Nella lirica “Libro” si ha “ Sei la vita che racconti,/sei tenero profumo della primavera,/sei la favola della sera/…
L’animo nobile di Francesca è stimolato dai fiori, dalle stagioni, dalle donne, dalle conchiglie.  Dalla guerra, dalle farfalle e poi non poteva mancare la principale ispirazione che fa dell’uomo un essere superiore, indovinate, cercate di indovinare cosa possa essere, è “L’amore”….”si rifugia/ da invisibili labbra/parole indugia;/rende viva l’emozione/di accompagnarti fino al portone/…
Non ho fatto fatica a ritrovare nell’idillio del fraseggio i sentimenti, le emozioni, la bellezza di un paesaggio o di un fiore o di un colore o di un’idea nuova, anche quando una goccia di rugiada si posa sul pistillo e rimane attaccata fino a  quando l’aurora non sfiorisce. Non ho fatto fatica a rapportarmi alle sensazioni piacevoli che ho già avuto con la conoscenza di Francesca. Non ho fatto fatica a rendermi conto della sua vera intelligenza che si esprime tramite un coacervo di sentimenti a tutto tondo. Non ho fatto fatica a ritrovare nel fraseggio di un idilliaco pensiero una musica veloce che scappa come la luce o la bellezza di un quadro che sembra quasi dipinto.
Un’altalena di emozioni è un bel libro con cui Francesca ha messo a nudo un po’ dei suoi sentimenti e un po’ delle sue passioni e un po’ della sua sensibilità, guardandosi intorno e andando a scovare angoli nascosti o oggetti consueti che se alla massa non dicono niente a un animo gentile e sensibile fanno fluire una marea di parole e di sentimenti che si racchiudono nelle pagine inchiostrate che consiglio a tutti di leggere per trascorrere un’ora della propria esistenza con la bellezza nel senso più pieno della parola e con lo stimolo che esca dal fraseggio idilliaco con cui l’interessata è riuscita a porre sulla carta un po’ del proprio ego.
Un ottimo libro, è un piacere averlo nella propria biblioteca familiare se non è possibile averlo nella propria bibliografia, cosa riuscita solo all’incommensurabile Francesca.








16 commenti:

  1. ciao francesca
    grazie per l'invito, la tua pagina è molto carina ti seguo volentieri ciao rosa di kreattiva

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  2. Grazie per queste informazioni, sembra molto interessante.

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  3. Non mai letto nulla di questa autrice, post davvero interessante!

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  4. l'autrice sono io! grz per i commenti, spero di trovare molte persone che amano la poesia!

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  5. Grazie per aver condiviso con noi le tue bellissime e coinvolgenti emozioni, il tuo libro mi ispira molto e senz'altro lo cercherò, grazie

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  6. Innanzi tutto complimenti!E' un piacere vedere che c'è ancora qualcuno che ama scrivere e soprattutto di poesia!Ti auguro davvero buona fortuna perché questo estratto mi fa capire come il tuo sia un volume davvero bello!

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  7. ovviamente vi ringrazio, chi fosse ulteriormente interessato al mio libro, mi contatti qui, potete trovarlo anche su ibs.it sempre disponibile e su libroco.it :)

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  8. sembra un bellissimo libro, buona fortuna!

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  9. ma che belle le tue poesie, complimenti sei molto brava! scrivi bene ed è un piacere leggerti, brava!

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  10. bel libro complimenti , ti auguro una buona fortuna..

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  11. complimenti per il tuo libro! deve essere una cosa molto bella ed emozionante questa! in bocca al lupo!

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  12. complimenti per il libro sara bellissimo creare un qualcosa che rimmarà per sempre

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  13. che bel post! dev'essere stupendo il libro!

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