LINK ACQUISTO ROMANZO
Profilo autore Facebook
https://www.facebook.com/ayla.depoint.7
Instagram
@a.d_viga
Video recensione di altri suoi romanzi
https://www.youtube.com/watch?v=7QulYJrHETU
https://www.youtube.com/watch?v=G2JrUBcBUfY
https://www.youtube.com/watch?v=avmyhlqokHs
SINOSSI
Raul e Victoria sono una
bellissima coppia dalla vita apparentemente perfetta.
Ma quando la porta di casa si chiude, Raul non è
più il marito premuroso che si mostra in pubblico, ma diventa dispotico
manipolatore e subdolo.
Dopo la scoperta dell'ennesimo tradimento,
Victoria decide di fuggire per ricominciare a vivere, ed è proprio a New York
che incontra un artista più giovane di lei, che l'aiuterà a rinascere e a
spezzare le catene che le avevano impedito di realizzare i propri sogni.
Dal passato però, qualcuno tornerà a bussare
alla sua porta e la indurrà a riflettere su cosa vuole davvero dalla vita.
Cosa deciderà Victoria, ripartire da dove aveva
lasciato o proseguire la sua nuova esistenza senza mai più voltarsi indietro?
CITAZIONI
«Sofia, Sofia,
ti stai avvicinando troppo al fuoco, non provocarmi.» «Perché potrei
bruciarmi?» Replicò lei con fare suadente. «Oh, sì... ustioni di terzo
grado...» «Questa situazione è molto intrigante, sai?» «Davvero?» «Sì...
secondo me è un’esperienza che potrebbe farmi uscire da questo torpore
sessuale.» «Ma Sofia, ti stai proponendo a me?» «Mmh... diciamo che sto
valutando l’idea in questo frangente.» «Basta, non dire più una parola.» E con
slancio le diede un bacio colmo di desiderio, di voglia di essere arrivato
all’obiettivo con la consapevolezza che la donna tutta d’un pezzo stava per
cedere tra le sue braccia.
Il bacio profondo durò un’eternità ed era come se
quelle bocche facessero senza tregua l’amore, anzi era meglio del sesso quello
che stavano facendo. Quei baci
racchiudevano per entrambi anni trascorsi in bilico a
desiderare qualcuno a cui trasferire quelle emozioni così maledettamente vere.
RECENSIONE
Come tutti
gli altri romanzi finora letti di Ad Viga, anche questo sapevo bene che non mi
avrebbe deluso. Lo so, perché è un’autrice che dà importanza al lato umano e
introspettivo delle storie, alla psicologia dei personaggi protagonisti dei
suoi scritti. Un qualcosa che a me affascina, perché nella sua psicologica
analisi di una trama d’amore inserisce tanti dettagli e aspetti particolari che
rendono vivida e autentica la vicenda della storia che va a raccontare. I suoi
personaggi sono sempre magnetici. Una cover rinnovata, molto fresca e
sbarazzina. E poi apprezzo i volti maschili che crea sempre, accurati nella
loro fisicità e nella loro peculiarità di essere belli e dannati, in qualche
modo, ma senza stereotipi o cliché, perché hanno sempre una loro luce propria.
Abbiamo Raul
e Victoria. Lui un uomo d’affari dalla bellezza fisica perfetta e lei, una
piccola ragazza mediterranea, altrettanto affascinante. Le ambientazioni sono
curate e l’autrice ci porta a viaggiare e a sognare tra svariate meravigliose
città e località estere. In questo romanzo troviamo una tematica originale e
molto contemporanea: quella di una moglie come Victoria che è continuamente
succube del marito. Un uomo bellissimo, ma al contempo non è tutto oro ciò che
luccica, perché dall’altra è duro, testardo, autoritario e narcisista. Non
voglio fare da spoiler, ma la Viga ha trovato un interessante motivo per creare
la personalità di questo personaggio. E il bello della bravura dell’autrice è
che riesce a inserire in una sola trama amicizia, empatia, eros, passioni,
romanticismo, attualità, psicologia, introspezione e tematiche importanti senza
annoiare o cadere nel banale. Victoria apparirà come l’araba fenice che tenta
di risorgere dalle sue ceneri e affronta una brutta novità nella sua vita,
quella di scoprire di essere malata di cancro. Questo evento sarà ciò che la
spingerà a combattere contro il marito e a fuggire altrove. La madre e la sua sorella
psicologa Tricia saranno due personaggi secondari essenziali per la
protagonista. Nuove amicizie
riporteranno il sereno nella vita di Victoria e l’incontro con il giovane
gigolò Nyle (il nome risulterà alquanto familiare per le lettrici di Ad Viga)
sarà travolgente. Ma la figura del marito tornerà a incombere, Victoria
riuscirà a rompere le catene con lui una volta per tutte oppure no?
Oltre ai
tratti psicologicamente malati di Raul, dall’altra abbiamo la delicata tematica
del cancro, da cui una donna tenta di uscire e rinascere. Victoria è un esempio
per tutte le donne, è malata ed è soggiogata a un marito veramente detestabile.
Una storia che permette di riflettere e dare coraggio e soprattutto di
ricordare che la speranza è l’ultima a morire. Bisogna sempre rialzarsi da
qualunque caduta.
FRANCESCA GHIRIBELLI
L’AUTORE
SCRIVO NON SOLO ROMANZI, MA VERE E PROPRIE FICTION DA
LEGGERE.
Nessun commento:
Posta un commento