giovedì 13 ottobre 2016

‘’RECENSIONE LA SCESA DELLE TENEBRE DI THOMAS FACCHINI’’


ISBN: 978-88-6884-975-7
Prezzo: € 12,00
Categoria: Horror - Noir
Anno: 2016
Pagine: 164
Autore: Thomas Facchini

Link kimerik edizioni
http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=2328

In sintesi
Nella ridente cittadina di Sora, nel cuore della Ciociaria, iniziano a susseguirsi terribili fatti di sangue. Una ragazza e sua madre vengono orribilmente uccise nella loro villetta, in circostanze inspiegabili. Stessa sorte tocca al giovane Carlo, assassinato il giorno dopo nei bagni dell’università, nientemeno che dal suo amico Deniel, in preda a furioso delirio. Ricoverato in Psichiatria, il ragazzo non ricorda di aver commesso tale efferato delitto, e mentre un dottore cerca di far ordine nella sua mente, egli osserva il mondo trasfigurare innanzi ai suoi occhi: il suolo si spacca lasciando comparire enormi voragini, dal cielo comincia a piovere sangue, i boschi si seccano completamente e nei fiumi inizia a scorrere lava. I demoni si sono appropriati della Terra e hanno ammazzato quasi tutti gli uomini. In questo scenario apocalittico, un bambino gli spiega che lui e una ragazza, che si rivelerà essere Daniela, un’amica di facoltà, sono chiamati a una grande impresa, affinché ‘tutto ciò non si ripeta’. Riusciranno i due a interpretare la profezia e salvare il mondo dalla completa catastrofe?

RECENSIONE
Non sono una lettrice appassionata di horror, ma in questa lettura ho trovato uno stile scorrevole e coinvolgente. Una trama splatter e psicologicamente spaventosa studiata attraverso la lettura di libri sacri e varie importanti opere di letteratura italiana. Dall’autore si evince il suo talento, anche se ovviamente per diventare un ‘must’ del genere deve migliorare ancora di più nello stile narrativo e nella creazione di suspense. Secondo il mio modesto parere deve enfatizzare ancor di più il lato orripilante per creare più ansia psicologica nel lettore, mentre magari si è speso di più nella descrizione ‘dantesca’ di un mondo diventato una sorta di girone infernale della ‘Divina Commedia’. Il nesso filologico-religioso c’è ed è ben creato, basta soltanto migliorare l’inventiva dei colpi di scena inerenti all’intreccio tra ambiente e trama dei personaggi. Ho trovato i protagonisti molto efficaci e l’inizio mi ha davvero emozionato e fatto venire i brividi rispetto al susseguirsi della vicenda. Consiglio questa lettura a chi vuole avvicinarsi al genere e conoscere un autore emergente valido che sicuramente diventerà un talento da ricordare.



FRANCESCA GHIRIBELLI

2 commenti:

  1. Salve Francesca, volevo ringraziarti per la recensione e sono felice che hai trovato il libro interessante. Volevo anche dirti che farò tesoro dei tuoi consigli.

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  2. Grazie a te, per me è stato un piacere leggerti! Figurati, il mio è soltanto un modesto parere...ma hai sicuramente talento per continuare in questo genere! :)

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