martedì 31 maggio 2016

RECENSIONE 'IN ESILIO DA ME' DI GIOVANNA FRACASSI





ISBN: 978-88-6884-833-0
Prezzo: € 13,60
Categoria: Poesie
Anno: 2016
Pagine: 212
Autore: Giovanna Fracassi


Link casa editrice Kimerik
http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=2215


TRAMA

Stordiscono i versi di Giovanna Fracassi, e lo fanno in tutta la loro musicalità, perché prendono chi legge trascinandolo in una danza quasi da baccanti a volte, facendolo perdere nella bellezza del verso sciolto, nel caos delle emozioni e dei colori. Con estrema consapevolezza l’Autrice sceglie parole ed espressioni, misura la punteggiatura, tinge i paesaggi descritti con le sfumature di stati d’animo che proiettano e interiorizzano allo stesso tempo. Vi sembrerà di essere con lei a toccare, sentire, percepire ogni singolo dettaglio emozionandovi e intimorendovi, presi senza alcuna difesa da un ritmo che si fa ora pressante ora lento, lasciandovi senza fiato talvolta alla fine della lirica. Una collezione di attimi congelati in versi, fortunatamente sigillati nel tempo, così da permettere di gustarli una, due, infinite volte, alla ricerca di quel piacere che solo l’arte, quella che coinvolge tutti i sensi, è capace di offrire.




Citazione di versi dal libro


'Ci sono amori
che nascono per una sola stagione
giacciono poi dimenticati
oppure sembrano sopiti
dormono nelle illusioni
e s'inerpicano con coraggio
sui sentieri più sconnessi della vita
senza neppure una meta.

Ci sono amori
che improvvisi ritornano
si riconoscono
e di nuovo si scelgono
per quel per sempre
finalmente pronunciato
a fior di labbra,
sul ciglio dell'eternità.



Recensione


Una poetica sublime e preziosa che coinvolge, scava dentro quasi come la perla incastonata di un'ostrica che strugge il cuore e l'anima di chi legge.
La poetessa mi ha fatto incantare di fronte ai suoi versi, in parte a volte astratti nella loro sintassi strutturale, ma quando arrivi alla fine di ogni sua poesia ti accorgi che è proprio quello il tuo talento: rispecchiare nell'astratto di un sogno poetico la concretezza della vita.
La scrittrice riesce a dare titoli singolari e quasi impercettibili dalla penna, ma è infinitamente capace a suggestionare il lettore e a far arrivare a destinazione l'autentico messaggio che nasce dalle sue amabili righe.
Non posso dire quali siano le mie preferite, altrimenti non sarebbe più una recensione, ma sconfinerei in una completa esegesi per esplicarne il significato, il quale deve restare un enigmatico mistero per chi vorrà scoprire questo libro. La poesia deve rimanere tale, perché ognuno di noi capta in maniera diversa ogni verso o parola in base al proprio 'io'.
E trovo che ogni testo letto più volte ci regali sempre un'emozione differente e altrettanto intensa in confronto alla prima lettura.
L'autrice affronta temi interiori a lei cari, partorendo quasi immagini mistiche e 'impressioniste' da dare ad ogni descrizione della natura che ci circonda, ma soprattutto denudando se stessa e spogliando anche un po' l'animo di ogni lettore.
Versi in cui ritroviamo tanti denominatori comuni allo stato d'animo umano, qualcosa di effervescente grazia dalle vivide forme dipinte dal colore dei sogni. Già, perché la poesia è una delle poche arti rimaste a dare ancora voce ai nostri desideri più intimi. E' come se facesse rinascere il piccolo grande 'Peter Pan' che esiste in ognuno di noi.




Francesca Ghiribelli.

giovedì 26 maggio 2016

RECENSIONE 'QUESTIONE DI SOLDI' DI MARIALUISA MORO





Dettagli prodotto
Formato: Formato Kindle
Dimensioni file: 1308 KB
Lunghezza stampa: 275
Utilizzo simultaneo di dispositivi: illimitato
Venduto da:Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italiano
ASIN: B00TOAM2QM


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https://www.amazon.it/Questione-soldi-amore-Marialuisa-Moro-ebook/dp/B00TOAM2QM


TRAMA

Può una donna ostinarsi ad amare un uomo contro ogni logica?
L'amore passionale e acritico di una donna per un uomo che non lo merita. Ernesto non ha scrupoli, è pronto a tutto pur di acquisire soldi e potere. Usa e calpesta chiunque, truffa, rovina e uccide pur di conseguire i suoi scopi.
Un tornado di forti e sconvolgenti passioni, con finale inatteso.



RECENSIONE

Un titolo che racchiude il perfetto senso di questa lunga storia che ho letto tutto d'un fiato: non riuscivo a staccarmi dalle sue pagine. L'autrice crea ogni volta il suo universo letterario, aiutandosi con un elaborato uso di vocaboli, sia semplici sia aulici; trasformando ogni capitolo in qualcosa di unico e irresistibile.
Intreccia la giusta dose di protagonisti dilungando la vicenda in altri personaggi secondari che a loro volta divengono quasi essenziali e necessari quanto la scena principale. Ogni nodo arriva al pettine, perché un eccellente noir dal sapore quotidiano e originale deve riuscire a saper fare tutto questo. La Moro non si smentisce mai, non mi ha mai deluso in ogni sua prova letteraria e posso dire che questo romanzo resta uno tra i miei preferiti. Sa capovolgere la storia facendo fuoriuscire ogni volta una morale importante per la nostra società, dove i soldi fanno sempre un gran 'rumore'. E sono il motore che muove il mondo, un po' come l'amore, riuscendo ad annebbiare la vista del nostro protagonista, Ernesto. Egli non si accontenta mai di avere quello che possiede, lasciando alla deriva la famiglia che ha costruito e arrivando a non amare come dovrebbe neanche i suoi figli. Patrizia, una donna che a mio parere si annulla di fronte all'amore del marito, ma che potrebbe benissimo permettersi di tutto, vista l'agiatezza della sua origine. Ernesto fra tradimenti, sotterfugi, perfino omicidi giungerà ad amare soltanto se stesso e il dannato denaro, il quale come ben sappiamo, alla fine non fa la felicità di nessuno. Ogni romanzo di questa autrice resta nel mio cuore, perché il vero autore di libri, dovrebbe essere capace di far rispecchiare sempre l'amara realtà dei nostri giorni nella maestria di una trama, ben più apprezzabile se non si conclude sempre con uno scontato lieto fine. Perché le cose più belle sono quelle inaspettate e impreviste. Consiglio la lettura ad ogni tipo di lettore!



FRANCESCA GHIRIBELLI

venerdì 20 maggio 2016

RECENSIONE 'IL DONO ' DI BLAKE GALEN




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Formato: Formato Kindle
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Lingua: Italiano
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TRAMA

William è un uomo di trentanni che da sempre vive in una lussuosa villa in riva al lago insieme ai suoi genitori verso i quali nutre una profonda invidia. Entrambi hanno ricevuto il dono della creatività, suo padre è uno scrittore di fama mondiale e la madre una rinomata pianista. Lui, a differenza loro, è un incapace che non ha mai concluso nulla. Una mattina di primavera incontra Mary e da quel giorno tutto per William sarà diverso. D'altronde quando la vita di un uomo cambia radicalmente c'è sempre di mezzo una donna. Perché le donne sono così, uragani travestiti da respiri. Nel bene o nel male...

RECENSIONE

Un tema che ricorda la colossale opera di Marlowe dal titolo 'La tragica storia del dottor Faust'. Si sa, la trama ha la stessa idea di fondo, che spesso gli autori riprendono come vicenda, ma Blake Galen per me resta un vero 'mago' del genere horror, soprattutto nel racconto. Per me il genere splatter mischiato ad un horror psicologico è davvero difficile da simulare con la narrativa breve rispetto ad un romanzo.
Questo libro dal titolo enigmatico e al contempo perfetto per centrare il tema affrontato, ha qualcosa di magnetico al suo interno, perché nonostante lo scrittore debba ancora perfezionare la sintassi e lo stile, rende ogni pagina avvincente e letale per l'animo umano. La sottoscritta ogni tanto adora leggere pure storie che hanno ben qualcosa di diverso dal solito storico lieto fine o semplicemente ama evadere dalle situazioni amorose fine a se stesse. Nei racconti o romanzi di questo tipo ritrovo spesso la reale crudeltà della vita e quanto ci sia di vero che ognuno di noi debba combattere tutti i giorni con la parte diabolica di se stesso, per non finire nel baratro oscuro dell'inferno quotidiano.
Pochi personaggi ma ben dosati, l'inserimento del fattore follia che si scatena a causa di una donna è perfetto, soprattutto ho adorato la frase poetica 'perché le donne sono così, uragani travestiti da respiri'. In una riga l'autore ha descritto in maniera davvero sensazionale la figura della donna, soprattutto colei che si racchiude dentro la storia partorita dalla fantasia di un psico-horror assolutamente da consigliare.



FRANCESCA GHIRIBELLI

martedì 17 maggio 2016

RECENSIONE 'IMPURO' DI MJ HERON


Titolo
Impuro
Autrice
M.J. Heron

Editore: De Agostini
Pagine: 288
Prezzo: € 12,90
Ebook: € 1,99



ESTRATTO DAL LIBRO


''Il cuore mancò un battito quando lui si staccò dall'albero e con un passo si avvicinò a lei. Era così vicino da sentirsi sopraffatta e seppure fosse buio la sua memoria riusciva a completare i particolari di quel viso nascosto nell'ombra. Posò lo sguardo sulla cicatrice. Quella linea in rilievo, lunga una quindicina di centimetri, gli deturpava la guancia, rendendo il volto del kurann ancor più ostile. ''





Trama
Il conto alla rovescia è iniziato. Il Destino sta per compiersi.
L’Antica Stirpe dei Kurann è in pericolo, uno dei più alti esponenti ha tradito la sua stessa famiglia per una sete di potere che gli ha corroso l’anima. Le mosse che ora compie sono perfide, sconcertanti.
Qualcuno deve fermarlo prima che sia troppo tardi. Una decisione estrema riuscirà a bloccare l’avanzata delle tenebre? Chi sopravviverà allo scontro finale?
Tra i Generali al servizio del Regens spicca Shamnos, il più spietato, un guerriero senza cuore. Lui non può permettersi distrazioni, soprattutto adesso che nel territorio dei kurann è costante lo stato di massima allerta. Un nuovo arrivo a Firenze mescolerà le carte. Per Vanja quella che doveva essere solo una missione diventerà una questione personale: l’incontro tra lei e Shamnos aprirà le porte alla discesa nell’inferno del dubbio.
L’equilibrio diventerà precario, il futuro sarà segnato dal rischio.
La sola certezza è che l’amore coniuga molteplici declinazioni. Alcune possono salvarti, altre ucciderti. E se quell’amore ti toglie il respiro, a cosa puoi aggrapparti per restare vivo?


RECENSIONE

La maestria di M.J. Heron non si smentisce mai e ancora una volta ci ha regalato un capitolo conclusivo davvero soddisfacente, avvincente e magnetico.
Ogni volta in ogni volume della saga dà spessore ad ogni personaggio o risvolto della trama, mettendo però sempre in evidenza la storia d'amore di due personaggi protagonisti: nel primo Armand e Katherine, nel secondo Lory e Cris, mentre stavolta ha scelto una coraggiosa Vanja e un enigmatico Shamnos.
Quest'ultimo, generale delle guardie dei Kurann, ha lo sguardo di color ossidiana e una cicatrice profonda sul volto, ricordo dolce amaro di un passato da rivivere con una nota di maledetta nostalgia.
Il ritorno di Vanja sconvolge il suo animo duro e orgoglioso, proprio perché la loro antica e trascorsa storia d'amore brucia ancora dentro di lui.
Lei è tornata a malincuore, perché rivedere il suo più grande amore la porta a odiare se stessa e Shamnos per la tragica scomparsa di suo fratello.
Ed è qui che l'autrice riesce ad intrecciare in perfetta simbiosi la loro misteriosa storia, facendo diventare indispensabile la loro presenza anche per la sorte del mondo dei kurann. Già, tutti sono in pericolo, perché c'è qualcuno che ha elaborato un diabolico piano alle loro spalle e la sua vera identità è impensabile da colpevolizzare. L'unico dettaglio chiaro è l'entità di una specie di forza magica e nera che trama contro questo popolo antico e centenario.
Vedremo Katherine in serio pericolo e vittima di una crudele sentenza, ma anche il personaggio di Lory sarà cruciale, vista la sua recente scoperta di essere nipote di Aynis. Il tutto velato dalla figura affascinante di una Kylaah spinta da un forte sentimento materno.
M.J. Heron riesce a varcare la soglia di ogni genere letterario, è capace di amalgamare fattori diversi per partorire una vicenda ricca di avventura, mistery e spionaggio: qualcosa che le autrici italiane, ormai sempre più di rado riescono a fare.
Le descrizioni, a volte poetiche, a tratti d'impatto e in alcuni punti diventano decisamente sexy: tutto questo la rendono un' autentica scrittrice in ogni senso. Una saga completa da consigliare ad ogni tipo di lettore, anche per chi si vuole ricredere sul mondo dei vampiri, ridimensionato e valorizzato da questa penna originale ed eccellente.
Questa colonna sonora la trovo molto adatta alla storia di Vanja e Shamnos.






Francesca Ghiribelli





giovedì 5 maggio 2016

RECENSIONE 'UNA VITA DIVERSA E ALTRI RACCONTI' DI CLAUDIO CHIUDERI







ISBN: 978-88-6884-739-5
Prezzo: € 16,00
Categoria: Narrativa
Anno: 2016
Pagine: 206
Autore: Claudio Chiuderi

LINK KIMERIK EDIZIONI


http://www.kimerik.it/SchedaProdotto.asp?Id=2129



Sinossi

Questa perla letteraria è un susseguirsi di storie che l’Autore riesce a legare emotivamente, seppur nella diversità narrativa. Un amalgama, se vogliamo, di racconti diversamente coinvolgenti. Ognuno di essi è un piccolo mondo, separato dagli altri, un frammento di vita, vera o immaginata.



RECENSIONE


Una raccolta di variopinte emozioni armonizzata da uno stile inconfondibile e davvero scorrevole. Una sintassi chiara ed efficace senza troppi fronzoli descrittivi, ma che alla fine coinvolge il lettore in un avventuroso e impervio stato d'animo che il narratore di ogni racconto gli regala.
L'autore ha saputo valorizzare di nuovo il genere narrativo in forma breve, perché è più complicato dare voce al giorno d'oggi ad una raccolta di brani, che al loro interno hanno da trasmettere veramente molto al cuore altrui.
Ogni storia ha qualcosa di originale, introspettivo, facendo trasparire qualcosa anche dell'animo dello scrittore, ma soprattutto affrontano anche temi odierni e importanti mischiando vari generi dall'atmosfera affascinante.
Mi sono rimasti nel cuore soprattutto 'Una vita diversa' che fa da 'ingresso' alla raccolta, ma anche 'Bertrand', toccante e veritiero; 'Il colore della pelle', davvero molto bello ed esplicativo, per non dimenticarci della tragica autenticità del brano 'Jihad', mentre 'Il guru' ha anche una sorta di 'buffo' risvolto morale ai fini conclusivi, infine 'Sogni', credo sia un piccolo gioiello all'occhiello dell'autore che svela per un attimo un poco di sé.
Consiglio vivamente questo libro a chi vuole riscoprire una eccellente forma di racconto all'interno del complicato disegno romanzato della vita.





FRANCESCA GHIRIBELLI