lunedì 18 maggio 2015

RECENSIONE 'OVUNQUE TU SARAI' DI FIOLY BOCCA




Titolo: Ovunque tu sarai
Autrice: Fioly Bocca
Pagine: 160
Prezzo € 12
Dimensioni: 14 x 21,5 cm
Copertina: Brossura con bandelle
Uscita: 8 aprile 2015
ISBN: 9788809802407

COLLANA NARRATIVA ADULTI (A)


Struggente e drammatico, pieno di speranza e di gioia, “Ovunque tu sarai” è un romanzo sul potere magico di un incontro, quando lo sguardo di uno sconosciuto ti rivela che niente è per caso.
NON BISOGNA MAI SMETTERE DI CREDERE NEI MIRACOLI



TRAMA
Anita vive da tanti anni a Torino ma è cresciuta sulle Dolomiti, dove il vento soffia sempre e l'aria è fresca, dove l'aria trasparente profuma sempre di legno e di terra, e dove negli ultimi tempi è costretta a tornare a causa della terribile malattia di sua madre, che peggiora ogni giorno di più. È giusto mentire per proteggere chi ami? Anita decide di sì e ogni sera, quando si mette al computer per scrivere l'e-mail della buonanotte a sua mamma, racconta un sacco di bugie. Non le dice che il lavoro all'agenzia letteraria non le piace per niente, né che il suo fidanzato, Tancredi, è distratto, assente e certo non muore dalla voglia di fare piani concreti. Anzi, Anita descrive i preparativi per le nozze, immagina la chiesa del paese addobbata di fiori e i bambini che verranno. Finché un giorno, sul treno che la riporta a Torino, ogni finzione crolla di fronte agli occhi esotici di Arun, due occhi profondi che sanno guardare davvero, e a cui basta un istante per leggere tutta la tristezza di Anita. Ma chi è questo scrittore per bambini che ama il mare d'inverno? E perché, anche se vuole tenerlo lontano, qualcosa la riporta insistentemente a lui?
Struggente e drammatico, pieno di speranza e di gioia, "Ovunque tu sarai" è un romanzo sul potere magico di un incontro, quando lo sguardo di uno sconosciuto ti rivela che niente è per caso.

L’AUTRICE
Fioly Bocca vive sulle colline del Monferrato ed è madre di due figli. Laureata in Lettere all'Università degli Studi di Torino, si è specializzata con un corso in redazione editoriale. “Ovunque tu sarai” è il suo romanzo d'esordio.

LINK
Link del libro su Giunti Editore: http://www.giunti.it/libri/narrativa/ovunque-tu-sarai/
Link della pagina autrice sul sito di Giunti Editore: http://www.giunti.it/autori/fioly-bocca/
Link allo sfoglialibro: http://www.giunti.it/media/estratto-ovunque-tu-sarai-WAYTV5FW.pdf
Link al booktrailer: https://www.youtube.com/watch?v=BluxtwHc6Dk


Citazioni dal romanzo

''Finalmente respiro e sento che ti amo di un amore che non ha nome. Ti amo in una terra che non c'è, in un tempo che non trova confini-il tempo è solo un sacco con dentro i nostri corpi, aggrappati. Ti amo di un amore che è madre e matrice di tutte le cose.'

'Tu ora lo sai: è così, mamma?

La morale, se una morale esiste, è che la vita, come le fiabe,è un insieme di segni, di coincidenze. Che, se ci stai attento, ti portano là dove è il tuo posto.'


RECENSIONE

Un libro letto tutto d'un fiato, qualcosa che ti rimane dentro durante lo sfogliare delle sue pagine e per sempre.
Una scrittrice esordiente davvero eccellente, che credo ci regalerà molto altro di sé, collezionando successi letterari uno dietro l'altro.
La storia di Anita, una trentenne dalla vita abitudinaria: un lavoro come agente letteraria che le sta un po' stretto e l'amore per il primo e unico ragazzo della sua vita, Tancredi.
Ma è un'esistenza che sente di vivere solo per metà, quasi come se fosse costretta ad indossare un vestito o una maschera, che non fanno parte della vera natura del suo essere.
A peggiorare il tutto sono le condizioni di salute della madre,malata di cancro.
Suo padre cerca di nasconderle in parte la verità, ma sia sua figlia sia la moglie sanno benissimo che presto arriverà la fine.
E sarà proprio Anita a rendere più confortante questo abbandono alla madre e a se stessa grazie alla scrittura di lettere, dove il suo cuore cerca di negare la realtà delle cose.
Durante questi scritti incoraggia la donna a lottare contro la malattia e a riuscire a sopravvivere per non doverla abbandonare mai.
Ma nella vita della protagonista avverrà un fortuito e affascinante incontro grazie ad un viaggio di ritorno a Torino per fare visita alla madre.
Arun, un uomo di origini italo cambogiane la colpisce talmente tanto da mettere in subbuglio la sua salda relazione con Tancredi.
Possibile che un solo e breve incontro cambi completamente una vita?
Ma non sono proprio gli istanti a creare l'infinito?
Ecco, questo breve attimo rappresenterà per Anita il primo vero sapore dell'eterno.
Questo enigmatico uomo dal fascino misterioso e dall'animo generoso e un po' bambino, visto che è un promettente scrittore di fiabe.
Una figura maschile dal passato triste per il suo prematuro stato di orfano.
Poi un legame tra i due raccontato come un filo platonico che intreccia due anime, forse mai state del tutto sconosciute l'una all'altra.
La dolce atmosfera di una fiaba narrata nel libro si instaura bene nel complesso della trama, scontrandosi di nuovo con il pungente freddo della realtà.
Sarà allora che la nostra protagonista fra allontanamenti e riavvicinamenti affronterà dolori e gioie, riscoprendosi viva e riuscendo alla fine a trovare la scintilla di se stessa.
Un romanzo dalla trama apparentemente semplice, ma che all'interno racchiude l'essenza dell'esistenza, della disperazione e della dignità di perdere e ritrovare se stessi.
Qualcosa che resta indelebile nel lettore per riportare nella narrativa anche quella vena poetica che non guasta mai.
Uno stile eccellente, magico e magnetico.
Consiglio la lettura a chi adora il genere della narrativa per adulti affrontando temi di quotidianità odierna, creati dalla prospettiva psicologica di un cuore che batte per sopravvivere alla menzogna che spesso raccontiamo a noi stessi.
Una menzogna che crediamo possa salvarci dal mondo, ma che alla fine,se affrontata, può farci trovare il nostro posto nell'universo.

Francesca Ghiribelli.


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