lunedì 30 marzo 2015

ROMANTICO EREMITA

Ti assiepi su un balcone accarezzato
dal respiro del sole,
indossi la rossa fiamma del proibito,
ma chi ha acceso il tuo cuore candito?
Infinite emozioni si smarriscono
in un anello scuro dal cuoriforme amore,
mentre la tua peltata e carnosa anima
si preserva incantata fata;
il tuo profumo si frastaglia
e fra dissuadenti odori battaglia:
della fragranza di una rosa
si spoglia fino a ricoprirsi
del familiare sapore di una mela,
ma la tua voglia di mascherarti
è sempre accesa.
S’infausta della tua penombra la veranda,
a volte ti impersoni in un violetto
proprio dell’indomita e selvatica lavanda,
ma chi possiede la tua corolla mite e candida ?
Nessuna natura ti può far sfigurare,
perché passeggi a fianco del giorno solare
e la sera ti richiudi
di fronte ad un abitudinario cenare.
So che di quella finestra aperta
conosci gli inverni senza siesta
e attendi spasimi di primavera
che circondino la tua esistenza
di sorprendente chimera.
Non sentirti troppo solo
dentro quel limitato vaso,
perché anch’io in fondo
mi ritrovo abbandonato
nella sconfinata superficie del mio prato.
Ci faremo compagnia
io, dilettante maestro della vita
e tu silenzioso e paziente geranio
che rendi l’aria stupita
del tuo romantico fiore eremita.

FRANCESCA GHIRIBELLI

Nessun commento:

Posta un commento