martedì 2 aprile 2013

UNA MIA POESIA 'STORMO ROSA AL TRAMONTO'

Stormo rosa al tramonto Livrea leggera sfuma gli alberi e come un nobile piumino accende il cielo di confetto; le canne attendono solo un momento per cogliere i capricci del vento e il salto di due ranocchi supera la quiete di quei sassi spogli. Sul mite vaneggiar il sole si sorprende del colore con cui l’emozione della sera scende. Due alte zampe frugano fra gli sfuggenti cristalli d’erba che una libellula a labbra d’acqua accarezza. Un esile collo si desta ad un lontano richiamo ed uno spruzzar di fragola bagnata saluta la giornata; in quelle piume un becco lungo e adunco assaggia l’ultimo battito di sole per poi volare oltre le parole. L’ennesimo frammento di erbino è alla ricerca di un minuscolo insetto, ma poi un rapido scatto di zampa fa sfilata di tutta l’eleganza e lo sguardo trova una magica somiglianza. C’è una nuvola rosa in lontananza e il sogno dell’araba fenice si infiamma: uno spiegare di ali la raggiunge, dove uno stormo di fenicotteri rosa al tramonto si staglia e risorge dall’amore che il cielo dona al sole.

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