lunedì 31 dicembre 2012

BUON 2013!



UN ANNO SE NE VA
RESTA IL SEMPLICE CALORE
CHE LA SPERANZA
LASCIA NEL CUORE....
.....TRA SOGNI E REALTA'
AFFIDO AL CIELO LA MIA FELICITA'.
BUON 2013!

FRANCESCA GHIRIBELLI.

domenica 23 dicembre 2012

AUGURIO PER NATALE












Favola di Natale



Vorrei una farfalla per volare
Là dove nasce il sole,
intingere le viole
del pensiero

dei bambini,
mentre il magico inchiostro
di una letterina prende vita.
Vorrei sostituire
il silenzio dell’assenza
con il sorriso degli angeli,
dipingendo di altrove
il destino del mondo.
Vorrei panna montata
Al posto delle nuvole
E dolci ciliegie
Sulla vesta assopita dell’inverno.
Poi la figura
di un Signore universale
illumina la danza
della neve che scende;
Mi chiedo se nevicherà
In eterno
Per rendere puro
Il cuore dell’umanità.
D’un tratto ali colorate
Attraversano quello spiraglio di luce
Senza rumore.
Una lacrima balena sul volto di quell’uomo.
Non so se sia
una goccia di neve
disciolta dalla gioia.
Posso soltanto dire
Che quella notte
Ho visto farfalle volare in cielo,
mentre Dio ha affidato
al mio cuore
una favola
per vivere il Natale.



FRANCESCA GHIRIBELLI..

martedì 18 dicembre 2012

IL MIO RACCONTO HOT!



GLI ALTRI ROSSOFUOCO: 'OCCHI DI GIADA' di Francesca Ghiribelli






Inghilterra,Anno 1024.
La bianca scia della luna mi abbracciava fra gli assopiti fiori di biancospino. Il giardino era silenzioso, mentre il mio cuore palpitava ad ogni piccolo passo del mio ritorno. Sarebbe stato tutto diverso, non poteva essere uguale a dieci anni prima. Il profumo di quella quiete riaccendeva il sapore degli attimi vissuti fra gli ansimanti spasimi del suo corpo.
Come era bello pensarlo e soprattutto poter rivivere di nuovo quei momenti al suo fianco.
Fu allora che le lacrime sgorgarono dalla luce spenta dei miei occhi.
Erano lì ancora pronte a intrecciarsi di sale per assaporare l’amara consapevolezza della sua perdita.
Libra mi aveva scritto quella dolorosa lettera e tutta la speranza, di cui il mio cuore fino ad allora si era cibato, era scomparsa completamente. Ora c’era soltanto nebbia nell’anima, una fitta nebbia alla ricerca di vendetta. Chi ero? Una mendicante di amore, quell’amore per cui avevo vissuto e combattuto violentemente e che adesso mi aveva abbandonato.
Markus, quel dolce e coraggioso ragazzo diventato uomo attraverso la feroce voce della guerra, era morto. All’inizio non ci avevo creduto, lui così forte e vincente, adesso era stato sconfitto brutalmente da Fergus, sangue del suo sangue.
La sete di avido potere può portare perfino un fratello a diventare un acerrimo nemico.
Per secoli il regno di Markus aveva lottato duramente contro i barbari, ma alla fine proprio il suo caro fratellino, era sceso a compromessi con quei violenti usurpatori stranieri, accordandosi con loro.
Fergus era divenuto peggio di un barbaro. Un dannato traditore e un maledetto egoista, che aveva rovinato ciò che la sua famiglia aveva costruito con sacrificio.
Libra, la sentinella del castello mi aveva scritto in segreto per farmi sapere l’accaduto. Dieci anni prima ero la castellana del regno del mio amato Markus. Ma il nostro amore lo avrebbe messo in pericolo, e dopo esserci amati segretamente, fui costretta a partire per rifugiarmi altrove. L’amore tra una semplice castellana e un guerriero di nobile titolo sarebbe stato impossibile.
Adesso ero tornata per guardare negli occhi quell’efferato assassino e dire addio al mio amato sulla sua degna sepoltura.
All’improvviso una voce risvegliò i miei tormentati pensieri.
‘Che ci fate qui, tutta sola, donna?’
Quel tono rievocò  in me una familiare vicinanza.
La cappa del mantello stava per mostrare il mio volto, ma fui fulminea nel nascondermi tra i profondi amplessi delle ombre.
Il cuore sussultò  sentendo il virile profumo di quell’uomo.
Appena ebbi di fronte le sue fattezze, mi sentì svenire, così chiusi gli occhi quasi inerme per riprendere fiato.
‘Non volevo spaventarvi, signora. Volevo sapere cosa ci fa una donna tutta sola di notte nel mio amato regno…’
I suoi modi erano alquanto sfacciati e quel suo sorriso ironico mostrava che doveva essere in buona parte brillo.
Il suo comportamento stonava con quei suoi lineamenti dolci e raffinati. Quelle labbra piene e voluttuose sembravano spegnere qualsiasi ragione di pudore in una donna.
Mi sentii accaldata e su di giri, mentre i suoi occhi verdi sembravano la giada grezza di una collina in primavera.
Era lui, doveva essere lui.
La diabolica maledizione di quell’ossessione senza tempo, che ritornava da me oltre la morte.
Feci per andarmene senza rispondere, ma l’uomo mi prese violentemente il braccio, facendomi restare senza fiato.
La sua forza era davvero spietata, ma in quel momento senza alcuna ragione, avrei desiderato ardentemente di essere sbattuta sull’erba di quel prato ed essere posseduta fra le sue muscolose membra.
Dovevo ricordarmi una cosa. Adesso, era un malvagio barbaro senza pietà.
Il suo cuore era più duro della pietra. Ed io dovevo saper fare buon viso a cattivo gioco.
Anche se non avevo previsto di doverlo incontrare subito.
‘Lasciatemi andare, sto tornando a casa. La notte è molto buia, e ho semplicemente perso la strada. Ora, la luce della luna mi farà da guida.’
Era una stupida giustificazione, ma non sapevo cosa altro inventarmi.
‘Oh, povera creatura. Questa notte è così fresca…. Vi va di scaldarci un po’?’
Il suo alito puzzava terribilmente di birra, ma il suo sguardo mi stava rubando l’anima.
Mi voltai ripugnando quel viso e i ricordi che riaccendeva in me.
Al primo impatto mi era sembrato di rivedere Markus. Le stesse meravigliose labbra, il verde sconfinato di quegli occhi e il possente fascino di quel corpo senza eguali.
Ma, adesso sembrava che il destino volesse punirmi di nuovo. Avevo sofferto un amore senza speranza per quel dolce ragazzo dal cuore immenso. Ora, identico come una goccia d’acqua, lui era di nuovo di fronte a me. Peccato, che non fosse veramente lui, ma quel corpo perfetto fosse imprigionato nella maledetta anima di Fergus, il suo fratello gemello.
‘Signore, lasciatemi andare! Non sono una delle solite sempliciotte, con cui vi piace oziare.’
Lui non accettò  un simile rifiuto. C’era da aspettarselo da un tipo così virile e presuntuoso.
Aveva soltanto il volto d’angelo di Markus, contornato da quella lunga chioma di ricci biondi.
‘Non sapete quante contadinelle mi son fatto! E certamente, anche molto più belle di voi!’
La sua aria di sfida mi incatenò ai suoi occhi, ma non volli cedere.
‘Bene, allora stasera siete stato sfortunato. Oltre a non essere di vostro gradimento, sono pure indisposta alle vostre lusinghe. Non siete certo il solo uomo esistente sulla faccia della terra!’
Fergus si accese come un fuoco, ed io provai puro piacere nel vederlo così furioso.
Era ancora più meraviglioso in quella animata veste.
‘Non siete nessuno per dirmi questo, donna! Mai sono stato rifiutato in vita mia! Tutte le femmine, anche quelle più indomabili cadono ai miei piedi!’
Le sue braccia strinsero forte i miei esili polsi e costringendomi più volte a prostrarmi a lui, la cappa del mio mantello cadde. La radiosa luce della luna tinse d’argento i miei bruni capelli, mettendo in risalto la mia vera identità.
Restai inginocchiata a terra, mentre lui, quasi basito, si chinò a posare due dita sotto il mio mento, forzandomi a fissarlo negli occhi. Poi quel magnetico verde si spalancò con aria quasi spiazzata.
‘Siete voi, Selena. Non avrei mai potuto immaginare che..…’
Nonostante tutto, per lunghi anni ero stata la fedele castellana del suo regno.
‘Sì, sono io. Per questo e’ meglio che mi lasciate in pace.’
L’uomo mi scrutò con aria ironica. Forse, dopo che me ne ero andata dal castello, le voci del villaggio si erano diffuse talmente tanto da fargli conoscere la verità.
‘Non credete di essere poi così tanto innocente! Siete addirittura peggio delle tante contadinelle che mi sono fatto…’
Mi voltai con fare repentino, mentre in cuor mio già sapevo che quelle parole erano consapevoli dello scandalo, che il mio amore un tempo aveva provocato. Erano passati dieci anni, ma le malelingue avevano marcato di vergogna il mio nome.
Lui, però non era certo migliore di me!
‘E voi, credete di essere buono e onesto come vostro fratello? Voi pensate davvero di sapere tutto su di me, ma io conosco ciò che macchia la vostra coscienza e il vostro buon nome! Io ho soltanto amato chi non dovevo, mentre voi avete ucciso sangue del vostro sangue…’
Non mi lasciò  finire, mi prese di peso fra le braccia e mi portò fin dove gli alti arbusti del giardino facevano da sicuro rifugio ad occhi indiscreti.
Iniziò a torturare di baci il mio collo fino a scendere sulle alte e piene colline dei seni. Le sue dita tremavano al tocco dei complicati merletti, che il corpetto del mio abito celava.
I suoi capelli color miele si incendiarono nella porpora della mia gonna, mentre con impeto violento strappò a morsi i minuziosi bottoni del bustino.
Non sapevo che cosa stava accadendomi, ma la furente passione di quell’uomo mi invase di ricordi. Ogni volta che mi fissava o mi baciava rivedevo quegli occhi di giada, che il destino mi aveva portato via.
Soltanto in un breve attimo sussurrò ciò che non mi sarei mai aspettata.
‘Non vado fiero di ciò che ho fatto, ma perdonate almeno ciò che farò stanotte di voi….Siete sempre stata la mia ossessione! Fin da ragazzo avrei voluto farvi mia, Selena.’
Chiusi gli occhi, mentre il desiderio di quel corpo quasi stregato mi regalava sorprendentemente  piacere.
Con fare sbrigativo si tolse i pantaloni e i pochi altri indumenti che aveva indosso sotto i miei occhi affascinati.
Affondò la sua pungente barba sul mio ventre per farmi urlare di vero godimento. Poi la sua lingua tracciò uno stuzzicante cammino fra le mie cosce per arrivare laddove ritrovai la mia perduta femminilità. Nessuno mi aveva più fatto provare simili vertigini dopo la morte di Markus.
Me ne ero stata sola per quei lunghi anni in attesa del suo impossibili ritorno. Ma quella notte mi sembrò di averlo al mio fianco. Era lui che mi accarezzava e mi toccava facendomi sussultare di emozione, mentre le dita affusolate del giovane avanzavano ballerine fra le labbra della mia dolce e ritrovata resurrezione.
I suoi folti e biondi ricci d’angelo cadevano sulla mia pelle rendendo piacevolmente turgidi i miei seni. Poi, come un selvaggio essere notturno arrancò su ciò che era rimasto dell’umile gonna del mio vestito. La strappò gettandola tra l’erba del giardino circostante.
All’improvviso non mi importò più nulla, se qualcuno ci avesse trovati o se qualcuno mi avesse riconosciuta.
Non mi accorgevo neanche più della gravità del mio folle gesto. Ero arrivata fin lì per dare addio al corpo del mio amato e guardare negli occhi l’uomo che me lo aveva portato via. E invece?
Adesso, stavo facendo l’amore con il suo assassino. Per giunta,il suo fratello gemello.
Piccoli e gentili morsi intorno al mio ombelico mi spingevano a volere ancora di più, poi quando  affondò la sua sublime lingua dentro di me, lasciò danzare il mio corpo attraverso poderosi amplessi di selvaggia gioia.
Le sue febbricitanti labbra bagnarono il mio collo fino al mento. Lì trovarono la mia bocca vogliosa del loro sapore, mentre un dolce e profondo bacio unì il nostro desiderio.
Le mie mani cercarono avidamente i suoi pettorali e quell’odore così virile e maschile, poi le mie dita tremanti indugiarono disperatamente all’altezza del bacino scendendo a trovare una pungente peluria. Là giaceva impellente il meraviglioso vigore di quell’uomo.
Lui comprendendo quel desiderio guidò le mie mani lungo la sua poderosa virilità, poi divaricando le mie gambe cavalcò ansimante il mio corpo.
Mi sentivo come una conchiglia da tempo abbandonata e ora nuovamente cullata dal mare.
Gridolini di infinito piacere scuotevano la mia schiena, mentre le nostre mani si intrecciavano e si sostenevano a vicenda. Poi quando il suo folle desiderio mi colse da dietro, l’ebbrezza di quel piacere lasciò affondare le mie unghie lungo le sue braccia, che mi avvolgevano tenere e protettive.
Lasciarono la fulminea forma di una mezzaluna bianca sulla sua pelle abbronzata, mentre le mie natiche sorreggevano la sua vibrante forza. Poi tempestando di violenti baci le mie natiche, mi fece volare verso un piacere mai conosciuto.
La sua mano incontrava la mia scendendo dove la mia femminilità cavalcava la fantasia e incontrava la rude asprezza che l’erba trovava fra la terra del giardino.
Entrambi sudati e soddisfatti ci sorridevamo a vicenda, poi voltandomi verso la luna piena di quella notte ritrovai ancora una volta il suo viso stanco ma felice.
Fu lì che il passato e l’amara verità non ebbero più senso. Avevo ritrovato quegli occhi di giada. 
Il mio Markus non era scomparso per sempre. Non avevo atteso invano.
‘E’ stato bellissimo, Selena. Ti ho amato fin dal primo istante che ti ho vista. Non so come abbia fatto a tacere per tutti questi anni. Ma tu amavi mio fratello…. L’ho sempre saputo.’
Mi risvegliai da quel dolce e piacevole intorpidimento pieno di travolgente passionalità.
Poi, ritrovando un piccolo barlume di ragione, sussurrai.
’Lo amo ancora e lo amerò per sempre.’


L'AUTRICE

Francesca Ghiribelli è nata a Piombino (Li); è ragioniera programmatrice. Fin da sei anni ha coltivato la passione per la poesia e la scrittura. Ha ricevuto il primo premio nel concorso nazionale “Maribruna Toni 2009” per un racconto 'inedito' e per il   libro di poesia Un'altalena di emozioni..
Per lei non esiste migliore strumento di un foglio bianco dove poter riversare le sue ispirazioni, pensieri e speranze dell'anima da condividere con i lettori, fedele al suo principio “che l'unico segreto che anima la vita è l'emozione di saperla vivere completamente.”
Vedi la sua pagina Facebook, qui: http://it-it.facebook.com/fraghi88


sabato 15 dicembre 2012

GIFTAWAY - Christmas Gifts!

Ebbene si, il Natale è arrivato, e insieme a lui anche il primo giftaway del blog!
Siccome a Natale si è tutti più buoni ho deciso di premiare tutti i partecipanti! Avete già l'acquolina in bocca? Bene, continuate a leggere!
Il Christmas Gifts è un giftaway molto semplice. Quante canzoni di Natale conosciamo? Quante ce ne ripropongono ogni Natale in chiave diversa? Io ho usato queste canzoni per dare un nome ai miei pacchettini regalo. 
* EDIT: la terza canzone si intitola "Santa Claus is comin' to town", non Klaus LOL PERDONATEMI! 

Ogni titolo corrisponde a un pacchetto di ebook in regalo a voi sconosciuti ( sennò che regalo sarebbe?). Il vostro compito è solo quello di scegliere una canzone alla quale corrisponde un pacchetto di ebook e lasciarmi la vostra mail! Ma non è finita qui!! Tra i vari pacchetti ce n'è uno contenente un SOLO libro cartaceo, e una sola persona vincerà il libro!
Una canzone e quindi un pacchetto di libri può essere prenotato da un massimo di tre persone, ed è qui che entrate in gioco voi e i punti, perchè tra i tre che sceglieranno il pacchetto contenente il libro cartaceo solo uno avrà la possibilità di riceverlo, e più condividerete e pubblicizzerete il giftaway, più possibilità avrete di vincere!
Naturalmente sono regali, quindi nel caso nel pacchetto ci siano ebook che avete già letto o che possedete già, vi darò la possibilità di cambiarlo una sola volta con una lista di titoli che vi fornirò io!
Il giftaway verrà chiuso quando tutte le prenotazioni saranno esaurite, sarà in quel momento che inizierò a spedire i pacchetti di ebook e proclamerò il vincitore del libro cartaceo!
Non avete capito nulla?
• ci sono 12 titoli di canzoni natalizie,
• ad ogni canzone corrisponde un pacchetto di ebook che in ogni caso riceverete,
• ogni pacchetto è prenotabile da un massimo di 3 persone,
• all'interno di un pacchetto c'è UN SOLO libro cartaceo, che si contenderanno i tre utenti che hanno prenotato il pacchetto,
accumulare punti favorirà la vincita del libro cartaceo,
• i punti si accumulano pubblicizzando il giftaway nei vari social network e attraverso post sul proprio blog (i punti saranno così divisi: 1 punto per ogni condivisione su un qualsiasi social network (facebook, twitter, google +, etc..), 2 punti per un post dedicato sul proprio blog, 1 punto per un post condiviso (ossia un post che parla della mia iniziativa ma anche di quella di qualche altro blog),
ogni punto in più vi da una possibilità in più di vincere.
NON AVETE ANCORA CAPITO? Scrivetemi pure un commento qui sotto oppure mandatemi una mail all'indirizzo pleinelunesonia@gmail.com!


Ecco cosa dovete fare voi per poter partecipare:
• Essere LETTORI FISSI del blog cliccando sul tastino 'Unisciti a questo sito' nella sidebar qui a destra -->
• Inserire il banner del giftaway in homepage,

Ecco il codice per condividere il banner sulle vostre homepage:
<a href="http://parole-alate.blogspot.it/2012/12/giftaway-chrstmas-gifts.html" target="_blank"><img alt="titoloyo copia" height="97" src="http://ic.pics.livejournal.com/miao_mess/43454832/10803/10803_900.png" title="Christmas Gifts - Parole Alate 'Giftaway'" width="182" /></a>
• condividere per accumulare punti,
lasciarmi un commento qui sotto indicando il nome del pacchetto scelto (quindi il titolo della canzone) e il vostro indirizzo mail (nel caso non vogliate rendere pubblica la vostra mail mandatemi un messaggio all'indirizzo pleinelunesonia@gmail.com inserendo il vostro nickname e la scelta del pacchetto)
• in caso di condivisione e pubblicazione sul blog lasciatemi tutti i link di riferimento!
• ATTENDERE CHE IL VOSTRO REGALO GIUNGA A DESTINAZIONE :)

giovedì 13 dicembre 2012

CONCORSO POETICO 'BREZZE MODERNE'



Si è conclusa il 26  novembre 2012 la gara poetica “Brezze Moderne” promossa dalla web-magazine “OublietteMagazine” e dell’autore Pietro De Bonis. Una partecipazione altissima come per ogni nostro concorso e cogliamo l’occasione per ringraziare i nostri lettori per l’importante presenza.
I numeri di “Brezze Moderne”: 141 poesie partecipanti, 10 finalisti, 3 vincitori.
La giuria della gara “Brezze Moderne” (Alessia Mocci, Pietro de Bonis, Rebecca Mais, Nino Fazio, Fiorella Carcereri, Vincenzo Monfregola, Anna Russo) ha decretato i …

Finalisti
Franco Maccioni  con “Eccolo…”
Francesca Ghiribelli con “L’amore in una stanza”
Filippo Gigante con “Respiro di mare”
Stefania Mercatali con “L’Albero è nudo”
Lia Tommi con “La vita”
Paola Vigilante con “L’alba di un nuovo giorno”
Pino Frau con “Con…fuso”
Cristina Biolcati con “Entra nella mia vita”
Maximilian Moschetti con “Oh, vita mia”
Cristina Biolcati con “Viva”
Carmelo Loddo con “Riderò di voi”


Ecco la mia poesia
L’amore in una stanza


Rapisco cieli d’inverno
Per averti pioggia nel mio tempo,
Invento l’aria nel silenzio
Per sentirti vita
Nel mio assenzio.
Fra le braccia del mio giardino
Colore creo
Per farti rimanere
nel mio arcobaleno.
Scolpisco cornice
Nell’ombra del tuo mondo
per dirti che non sarà lontano
il mio ritorno.
Scrivo
annegando i miei pensieri
tra i pallidi fantasmi
di un lenzuolo,
mentre son qui
che ascolto
il rumore di te
e son solo.
Solo, come il mare,
che nella sua vasta anima
fa memoria.
Non ho posseduto tutti questi cieli,
non ho pianto tutta quella pioggia
e non ho respirato abbastanza
l’aroma dell’unica preziosa rosa,
che da sempre ho amato.
Ma non me ne se son mai accorto,
se non ora,
che quest’ombra fa luce
tra i dubbi di un cuore,
dove un solo battito
ha avuto importanza
racchiudendo
l’amore in una stanza.




Francesca Ghiribelli

martedì 11 dicembre 2012

HO VINTO CON LA MIA RECENSIONE UN ALTRO MERAVIGLIOSO LIBRO!

Il libro caldamente consigliato lo scorso mese è stato "Grande Amore" di Ann Brashares (QUI il relativo post). Ringrazio tantissimo le cinque partecipanti, che hanno dimostrato di aver apprezzato il consiglio (gentilmente offerto dalla mia collaboratrice Alex), ma anche saputo scrivere in modo eccellente i loro pensieri in proposito, tant'è che, anche questa volta, è stato difficilissimo decretare un vincitore. Le vostre recensioni, che ha letto anche Alex, ci sono piaciute tutte, ma quella che alla fine abbiamo deciso di premiare è quella che ha colpito maggiormente Alex, che ha letto il libro e come voi lo ha molto amato, ritrovando il suo stesso punto di vista nelle sue parole...
RECENSIONE DI FRANCESCA GHIRIBELLI
Grande Amore
di Ann Brashares

Il titolo rispecchia veramente la pienezza e la genuinità di questo amore. Il grande e immenso sentimento che tutti vorremmo vivere con il sapore dell’eternità. Ecco, che l’autrice dirige con maestria questo ‘film’ di pagine ricche di altrove, di quella vita che divide, ma che inesorabilmente ci fa ritrovare fra i ritagli del tempo. Il piccolo grande insegnamento che ci dà questo romanzo è il fatto di poter vivere l’amore annullando in parte gli errori, che vengono compiuti nel corso della vita, dandoci la possibilità di poter rimediare al passato, e riscrivere con il senno di poi un presente, che profumi ancora di quel sapore antico rappresentato dai nostri ricordi.
L’autrice spazia in diversi ambiti storici e temporali, il primo è quello che dà vita al vero e mitico Daniel, un’anima che ha il fantastico dono della ‘memoria’, la virtù di potersi rincarnare per sempre e poter ricordare ogni cosa del suo stato passato, mentre sta rivivendo il presente.
Principalmente questo amore nasce da un efferato atto di guerra che lui compie, da quel grande senso di colpa e di rimpianto che lo attanaglia, ma che si tramuta in angeliche armi per amare di sconfinato sentimento la sua Lei.
La bellezza straordinaria di questo romanzo ci rende consapevoli di come la scrittrice sia stata più che capace a farci innamorare dei protagonisti in qualsiasi loro forma appaiano. In corpi talmente diversi e luoghi alquanto idealmente lontani.
Infine ritroveremo Daniel fra i banchi di scuola con la sua nuova Lei, Lucy. Forse la parte meno avvincente della storia, ma che ci fa ugualmente sognare attirando anche il cuore di giovani lettori adolescenti. Una storia che parla di amore per tutti, adatta a renderci riflessivi sulla vita oltre la morte e ad una possibile chance che i nostri ricordi possano veramente diventare prezioso segnalibro fra i battiti del cuore.
Uno stile poetico e molto scorrevole, che non si ritrova facilmente. L’autrice deve avere una magnetica sensibilità per le storie sentimentali, perché credo che leggendo la sua storia, ci siamo sentiti un po’ tutti protagonisti di un ‘grande amore’.
Un’ultima parola… descriverei questo libro come un profondo respiro di eternità fra i confini dei nostri giorni.
Complimenti a Francesca e a tutte coloro che hanno partecipato. Davvero bravissime! 
Adesso, se vi va, vi invito a continuare a partecipare perché avete davanti altre possibilità di vincere, ma soprattutto di leggere una bellissima storia. Come il nuovo caldo consiglio di questo mese, che vi terrà compagnia nella pausa natalizia e nelle fredde giornate che si prospettano... 
Vi avevo anticipato, nello scorso post dedicato alla rubrica, il titolo del prossimo caldo consiglio, ma per scarsità di copie e soprattutto per mancanza di edizione in ebook, ho deciso di proporvi un titolo alternativo, molto più reperibile e altrettanto dolce... la perfetta lettura da atmosfera natalizia*_*
Come finiscono le favole
di Lisa Kleypas

 

lunedì 10 dicembre 2012

SWEETY READERS CHRISTMAS CONTEST!

Sweety Readers Christmas Contest!Iscrizioni!

Ciao a tutti e benvenuti al post d'iscrizione dello Sweety Readers Christmas Contest!
Ieri avevo accennato nel post del Weekly Recap di voler organizzare qualcosa per Natale, e cosi eccomi qui con questa nuova iniziativa ;)
Volevo fare qualcosa di simile all'Halloween Contest, con tanti ebook in palio e qualche cartaceo, però anche leggermente diverso, quindi ho deciso di organizzare un unico Contest, diviso in quattro prove, a squadre!
Vediamo meglio le regole:

Read more: http://sweety-readers.blogspot.com/2012/12/sweety-readers-christmas.html#ixzz2EeTKDxA6

domenica 2 dicembre 2012

EBOOK GRATUITO UN CIELO DI POESIA ANTOLOGIA DI POESIA CONTEMPORANEA 2012


Ebook gratuito liberamente accessibile

Un cielo di poesia è un’antologia di poesia contemporanea realizzata grazie alla partecipazione di 80 poeti che hanno messo a disposizione le proprie poesie, due per ogni autore, a tema libero e senza limiti di spazio coerentemente con il titolo… il cielo è sempre libero e illimitato.

La poesia non va spiegata, va letta, recitata, vissuta, più si tenta di spiegarla e più la poesia fugge via annoiata, ecco perché mi è venuta l’idea di creare questa antologia di poesia in formato eBook, un libro elettronico
facilmente e gratuitamente fruibile da tutti coloro che amano leggere la poesia.

Ringrazio di cuore tutti gli Autori per l’entusiasmo con cui hanno aderito a questo progetto augurandomi diventi un appuntamento periodico in cui ritrovarsi in nome e per amore della poesia.
 
Ringrazio Matteo Cotugno

ecco il link dell'ebook
http://it.calameo.com/read/001749813c6908fa57fb1

sabato 1 dicembre 2012

LA MIA INTERVISTA POETICA SU ALMAX MAGAZINE

ECCO LE DUE PAGINE DELLA MIA INTERVISTA(PAGINE 92-93) SU 'ALMAX MAGAZINE'! fACCIO PARTE DEL RIFUGIO DEI POETI!

http://it.calameo.com/read/00178945826032c40dab8

I PROTAGONISTI DI UN'IPOTETICA SERIE TV SULLA TRILOGIA 'IL BACIO DELLA MORTE'

I POSSIBILI PROTAGONISTI DI UNA SERIE TV SULLA TRILOGIA DI MARTA PALAZZESI!

http://y.giunti.it/images/stories/PDF/Il_bacio_della_morte_Palazzesi/personaggi%20bacio%20della%20morte.pdf

PAGINA FACEBOOK MARTA PALAZZESI

ECCO LA PAGINA FAN FACEBOOK DELL'AUTRICE DE 'IL BACIO DELLA MORTE'
https://www.facebook.com/MartaPalazzesiAutrice?ref=ts&fref=ts

PLAYLIST MUSICALE 'IL BACIO DELLA MORTE'

E' STATA PROPOSTA QUESTA SPLENDIDA PLAYLIST MUSICALE PER 'IL BACIO DELLA MORTE'!
http://y.giunti.it/images/stories/PDF/Il_bacio_della_morte_Palazzesi/playlist.pdf

IL PRIMO CAPITOLO DE 'IL BACIO DELLA MORTE'

LEGGETE IL PRIMO CAPITOLO DE 'IL BACIO DELLA MORTE' DI MARTA PALAZZESI!
24 PAGINE DAVVERO INTRIGANTI E AFFASCINANTI!

http://y.giunti.it/images/stories/PDF/Il_bacio_della_morte_Palazzesi/baciodellamorte1capitolo.pdf

BIOGRAFIA E FOTOGRAFIA DI MARTA PALAZZESI AUTRICE DI GIUNTI Y

 IL BACIO DELLA MORTE DELLA GIUNTI Y...CONOSCIAMO MEGLIO L'AUTRICE!

http://y.giunti.it/images/stories/PDF/Il_bacio_della_morte_Palazzesi/biografia_mpalazzesi.pdf


http://y.giunti.it/images/stories/PDF/Il_bacio_della_morte_Palazzesi/marta_palazzesi.pdf