‘Il canto delle ombre’ di Camilla Morgan Davis
Titolo
Il canto delle ombre
Autore
Prezzo
€ 16,00
2012, 216 p., brossura
EditoreZero91
Non ho avuto il piacere di leggere il primo libro, ma posso
dire che ci si instaura benissimo nella storia, anche senza avere un preciso
collegamento con il primo capitolo della serie.
Non sono mai stata una forte amante del genere fantasy, ma
questo libro cattura la mente, facendo riflettere su come l’autrice sia capace
di tanta creatività.
E’ un genere che mischia la fantasia al gotico, mettendo in risalto
tanti aspetti della nostra realtà e di quella del passato attraverso l’ignota
dimensione vissuta attraverso i sogni e gli incubi umani.
Il libro vede come protagonista Maila, ragazza dai lunghi
capelli neri e dalla pelle lunare, che vive ad Amadriade. Amata dai genitori
adottivi,Victor e Lisaika, soffre per l’amore provato per il suo Othar. Lui è
Ren, il licantropo incaricato di proteggere lei, la Prescelta.
Il loro amore è da sempre stato impossibile, ma al cuore,
come ben sappiamo, non si comanda.
Ora lui è lontano, e lei affida alla Luna il desiderio di
poterlo ritrovare.
Ma come nelle migliori storie fantasy, la trama presenta
molti antagonisti.
Maila è in attesa di qualsiasi sogno o visione capace di
dirle o farle capire dove si trovi il suo Ren, ma i suoi sogni sono minacciati
dai Velatori, terribili demoni che vogliono conquistare la mente della
Prescelta per perdere la loro essenza di Ombre e arrivare nel regno di Luce,
così da possedere i sogni degli umani trasformandoli in eterni incubi.
Altrove, ad Ochate, nella parte nord della Spagna, esiste la
sede dei Disincarnati, una cella segreta che nasconde dietro una falsa
associazione di facciata, uno scopo ben più orribile: distruggere e far
scomparire per sempre i licantropi attraverso l’indistruttibile scoperta
dell’Arma Celeste, un potente veleno capace di annientare ogni muta-forma. Così
Maila dovrà lasciare i suoi genitori e partire alla volta di Ochate per
ricoprire ancora una volta il suo ruolo di Prescelta. Una pericolosa missione
che la vedrà alle prese con Sateriel, demoniaca Velatrice, che nei suoi sogni
si spaccerà per la sua vera madre, ormai da tempo scomparsa per sempre. Ma lei
combatterà per i valori in cui crede fermamente e soprattutto confiderà nella
speranza che la Luna la aiuti a ricongiungersi a Ren. La ragazza combatterà con
i Disincarnati, gli acerrimi nemici dei licantropi e quindi anche di se stessa.
Ren subirà le peggiori torture grazie al capo dei
Disincarnati, Beatrice. Colei che nasconde un segreto passato e un’amara e sconvolgente
verità. La donna che userà il suo unico figlio come potente arma per
raggiungere il suo infimo obiettivo.
Anche se questo libro non rispecchia il mio genere
prediletto di lettura, ammiro l’autrice per aver avuto una simile fantasia nel
creare un mondo così straordinariamente sorprendente, ma al contempo anche
vicino ai nostri luoghi comuni.
Si possono trovare in mezzo alla narrazione tante bellissime
dichiarazioni d’amore fra i due amanti; mentre lo stile descrittivo della
narrazione ti sconvolge quasi come entrare in apnea in un mondo sconosciuto. Un
mondo che ci avvicina all’analisi dei nostri sogni, alla riflessione sul nostro
stato di inconscio, che in fondo non comprenderemo mai completamente.
Mi complimento con l’autrice per aver quasi descritto i
Disincarnati come un inferno dantesco, mettendo al loro cospetto una figura
femminile che prende il nome di un angelo, Beatrice, travestendolo invece in un demone nel mondo degli incubi. La
fantasia può far tutto, anche ribaltare qualsiasi fragile verità nella nostra
mente. Anche noi, come Maila, dovremmo ascoltare e scoprire cosa ci prospetta
‘’Il canto delle Ombre’’. Nel libro questo canto non può essere sentito dagli
Umani, ma in fondo se il mondo riuscisse a dar voce e soprattutto a prestare orecchio
ai suoi incubi, potrebbe cercare molto più facilmente di trovare la strada
della Luce per sconfiggerli e aprire gli occhi di fronte alla verità.
Francesca Ghiribelli.
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